La giunta del sindaco Pignocca ha deliberato di accogliere, “con particolare interesse”, la proposta di adesione al Club de “I Borghi più’ belli d’Italia” che “ha anche scelto la città per un redazionale sulla rivista “Borghi e città magazine”del mese di marzo”. Costo per 4 pagine 3.507, 50. Oltre all’approvazione dello statuto e Carta di Qualità, “il Comune risulta in possesso dei requisiti” svela delibera comunale. Altra spesa 2021: gestione ufficio IAT, per 12 mesi, costo € 19.500,00 a favore Pro Loco. Leggi anche nuova asta pubblica per locazione struttura pizzeria – bar – ristorante – dehors, adiacente complesso sportivo campi di calcio Ellena. Oltre 270 mq, i primi 2 anni, a 200 € di affitto mensile.
Loano si fa bella in vista delle elezioni comunali di tarda primavera, o forse a settembre causa Covid. Una vittoria scontata ? Tutti gli indicatori convergono al ‘sì’. Anche se c’è chi ricorda il detto ‘mai dire mai’. Chi si illude di espugnare, dopo oltre mezzo secolo ( giunta del sindaco comm. Felice Elice e vice sindaco avv. Stefano Carrara Sutour, con Dc, Psi e Psdi in minoranza), il fortino del centro destra a palazzo Doria ? Forse in un’altra realtà ci potrebbe essere un salutare ricambio generazionale, democratico, di uomini, donne, giovani, più meritocrazia e più competenza tra i futuri amministratori eletti. Un ‘governo dei migliori e delle competenze‘ è tra i leit motiv di Berlusconi in Tv. Ma la sinistra loanese purtroppo ha sempre volato basso, tra i mediocri. Ha scelto nelle ultime tre elezioni comunali il confronto elettorale all’insegna di divisioni e vene di settarismo. Io si, lui no. Eccesso di mediocrità nella sua azione, né perseveranza nei rapporti con i cittadini, con i loro bisogni quotidiani, con la soluzione dei piccoli problemi. C’è chi ricorda Elice sindaco che raggiungeva Loano, da Genova o in giro per il mondo, due giorni in settimana. Amministrava un’azienda forse con più dipendenti ed un bilancio maggiore della sua città Natale. Ebbene la prima cosa, ogni sabato mattina, di buon’ora, raggiungeva di volta in volta zone diverse di Loano e di Verzi. Voleva verificare di persona problematiche e se, nel caso fossero già state segnalate agli uffici, cosa si era fatto.
Torniamo a palazzo Doria. Gli indipendenti, a loro volta, si sono cullati nell’illusione di scalare la montagna di un consolidato strapotere ? Molto clientelare e vittima di scarsa incisività o deviata informazione ? Al punto che c’è chi – una persona colta e preparata, almeno professionalmente, reduce da gioventù e adesione alla ‘destra sociale’- come il dr. Paolo Gervasi, commercialista, ha già annunciato sul web la rinuncia a futuro candidato. Ci ripenserà ? E chi è destinato a prendere il suo posto ?
LoaNoi e Pd/Da sempre per Loano: riusciranno nel “Coup de Theatre” vero, uniti nella prossima competizione elettorale ? Anche se assolutamente non basta. Si dovrebbe coinvolgere un ‘volto nuovo’, di ‘alto profilo’ si suole invocare, meno divisivo possibile, meglio se manager d’esperienza o professionista con competenze, senza vincoli di sudditanza e conflitti di interesse; determinato a raggiungere pochi obiettivi immediati. E l’avvio di una pianificazione capace di proiettare Loano non già nell’album dei sogni, ma copiando esempi virtuosi da ‘città del domani’.
La forza di un sindaco non è solo nella coesione di chi lo sostiene, né di scontentare il meno possibile la prateria elettorale. Semmai di lasciare anche un segno concreto di produttività economica: posti lavoro, opportunità per i giovani, senza mettere nell’angolo le priorità per le fasce più deboli. Creare le condizioni per attrarre investimenti non speculativi. In primis favorire e valorizzare l’industria alberghiera all’insegna del perseguimento della qualità, che significa anche migliore qualità di vita per i cittadini loanesi, potenziali fruitori di un ambiente più a misura d’uomo, meno inquinato, meno oppresso dal traffico veicolare nelle zone centrali, più ordine e legalità. Ci sono almeno un paio di esempi e forse più, di potenziali investitori in strutture ricettive rimasti vittime della burocrazia tra Loano – Genova e Roma. Un bilancio comunale con troppe voci di spesa improduttive e finanziamenti a pioggia. Nel pubblico viviamo con la cultura dei debiti che non creano occupazione. Dove si ignora volentieri di valutare anche le capacità organizzative.
Non serve indossare solo l’abito del soldato sempre in battaglia, ma convincere i cittadini che il turismo non può contare vittoria unicamente quando c’è l’assalto e la folla sulle spiagge, nelle panetterie, gelaterie, bar, pizzerie e crescono i negozi alla suk. Il centro storico super affollato non è sinonimo di turismo che spende. In Alto Adige le stime statistiche annuali indicano, oltre arrivi e presenze alberghiere soprattutto in assenza o quasi di seconde case, il fattore capacità di spesa giornaliera del turista. Nel 2019, 187 euro, oltre il 65, 5 % all’interno della struttura ricettiva. In Liguria siamo davvero a 127,73 ? Almeno a leggere le statistiche nazionali.
Torniamo alle riflessioni elettorali dei futuri nuovi inquilini a Palazzo Doria. Una pia illusione credere che a Loano ci siano le condizioni per accarezzare la vittoria perchè è andata in scena una mini contestazione contro la squadra Pignocca: con Jacopo Tassara (Bagni Marini a Borghetto, nominato neo Capo Gruppo), Noemi Casto, Luana Isella (attivissima in Provincia con le deleghe a Viabilità e Partecipate) e Francesco Paganelli (figlio di Giovanni Paolo Paganelli gran pilota e da sempre deus ex macchina quale direttore generali della Servizi Ambientali Spa partecipata dai Comuni).
Non abbiamo doti di veggente, né facilitatori, modestamente siamo tra i testimoni di oltre mezzo secolo di vita politico-amministrativa loanese, crediamo di essere tra coloro che conoscono qualche tassello in più. I 4 o più ‘coraggiosi’ sono destinati a miti consigli o un futuro da perdenti. Devono ricredersi ? Bisognerebbe ignorare il dietro le quinte: cosa è accaduto (e non è successo) in tutti questi anni nella Loano saldamente in mano ai ‘noti’ che non siedono solo sul ‘trono’, abili suggeritori e tessitori laddove c’è un interesse venale e non da pochi spiccioli. Nei gangli di alcune commissioni comunali o ‘consigliori’ esterni. Non sono degli ignoti per molti loanesi. Se poi consideriamo che i cittadini sono ostaggio di un’informazione ‘veicolata’, disattenta, allergica al giornalismo scomodo, di inchiesta ed approfondimento, quel piatto riscaldato non diventa mai indigesto.
Ha ben dire su La 7 il ‘Giletti urlante’: “Noi giornalisti abbiamo sempre il dovere di fare domande anche scomode e scavare nei dubbi, combattere il clima omertoso, l’Italia ha bisogno di giornalisti autonomi e indipendenti.” Pia e nobile illusione che contamina la speranza, la coscienza collettiva. Per quanto ci resta da vivere siamo serenamente rassegnati, semmai colpevoli di non avere dedicato più tempo, spazio ed approfondimenti, al piccolo bunker di Palazzo Doria e dintorni. Poteva essere un umile contributo in più alla completezza di informazione. E la consapevolezza di non aver fatto fino in fondo il nostro dovere di giornalisti in terra loanese. Tuttavia qualche retroscena in più vissuto forse sarebbe utile raccontarlo, farlo conoscere. (Luciano Corrado)
PS. La prossima puntata qualche significativa rivelazione sui mancati sindaci messi nell’angolo prima ancora di accettare la candidatura.
A PROPOSITO DI GIOVANI E LAVORO…
IMPEGNO DI SPESA…….l’amministrazione comunale intende promuovere la Città di Loano mediante quattro pagine redazionale sulla rivista “Borghi & città magazine” in uscita a marzo 2021; CHE trattasi di valido strumento di comunicazione utile per incrementare la visibilità della città di Loano e conseguentemente incentivare verso di essa il flusso turistico primaverile ed estivo; CONSIDERATO che è stato richiesto a tal proposito un preventivo di spesa alla ditta SER SERVIZI S.R.L.con sede in Roma Via Volterra 2/B,la quale ha fatto pervenire un preventivo il cui prezzo risulta equo ed economicamente conveniente per questa Amministrazione;
4 pagine redazionale su rivista “Borghi & città magazine” costo 3.507, 50 di cui 653,50 per IVA
QUANTO SPENDE IL COMUNE PER IAT E PRO LOCO
…DATO ATTO che il Comune di Loano ha preso in carico la gestione dell’ufficio IAT fin dal I luglio 2015 e con l’adesione al Patto per lo Sviluppo Strategico del Turismo intervenuta con atto prot. 33162 del 22 settembre 2017 ha formalizzato la collaborazione con la Regione Liguria alle seguenti iniziative:a)partecipazione al progetto “LaMiaLiguria”; b)partecipazione al progetto “Wifi Liguria”;c)collaborazione con la Regione e con l’Agenzia “In Liguria” per la creazione e promozione dei prodotti turistici individuati dalla programmazione regionale, nonché per la realizzazione di progetti turistici di eccellenza o inseriti in programmi europei;d)gestione, anche in forma associata tra più comuni o in collaborazione con altri soggetti pubblici e privati, di uffici di informazione e accoglienza turistica (IAT);e)impegno, in caso di istituzione dell’imposta di soggiorno, ad adeguarsi ai principi definiti dalla Regione, con deliberazione della Giunta regionale, in collaborazione con l’ANCI Liguria;f)condivisione delle attività e delle manifestazioni di valenza turistica, con la Regione Liguria e con l’Agenzia “In Liguria” secondo le modalità previste nel Patto;g)adesione alle iniziative di contrasto dell’abusivismo in campo turistico individuate in collaborazione con la Regione Liguria;CONSIDERATO che una recente riorganizzazione del Comune di Loano ha reso necessario procedere DATO ATTO che con determinazione dirigenziale n. 8/2020 – che si richiama integralmente – è stato assunto impegno di spesa n. 230, sul capitolo n. 4250 art. 3, pari a €uro 19.500,00= per l’affidamento della gestione dell’ufficio IAT di Loano per un anno;al distacco del personale precedentemente impegnato presso lo IAT in altri servizi con conseguente riduzione dell’orario di apertura dell’ufficio informazione turistica;…..
…CONSIDERATO che in data 30 ottobre 2019 la Pro Loco ha presentato una proposta di gestione dell’ufficio IAT di Loano;
…..DATO ATTO che con determinazione dirigenziale n. 8/2020 – che si richiama integralmente – è stato assunto impegno di spesa pari a €uro 19.500,00= per l’affidamento della gestione dell’ufficio IAT di Loano per un anno;
……RILEVATO che la predetta convenzione viene a scadere in data 14 febbraio 2021;
……DI IMPEGNARE per Gestione ufficio IAT per 12 mesi:€ 19.500,00= a favore Pro Loco Loano
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RINNOVO AVVISO DI ASTA PUBBLICA PER LOCAZIONE STRUTTURA ADIBITA A PIZZERIA-BAR-RISTORANTE
ADIACENTE AL COMPLESSO SPORTIVO CAMPI CALCIO ELLENA – VIA SILVIO AMICO
– Piano Terra composto da ingresso, cucina di mq 40, servizi igienici, salone di mq 200 e scala di accesso a piano superiore;
Piano Primo composto da area esterna adibita a dehor. La durata della locazione è stabilita in anni 12.
Il canone mensile di locazione viene stabilito in € _____, pari all’importo offerto in sede di gara, da pagarsi in rate mensili anticipate ciascuna entro il giorno 5 (cinque) di ogni mese. Per i primi due anni della durata della locazione, con l’intento di agevolare l’ammortamento degli arredi e della manutenzione della struttura, il canone mensile viene stabilito in € 200,00.Il conduttore non potrà in alcun modo ritardare il pagamento del canone e degli oneri accessori oltre i termini stabiliti e non potrà far valere alcuna azione o eccezione se non dopo eseguito il pagamento delle rate scadute. Su ogni somma dovuta per canoni o altro titolo, non corrisposta nei termini contrattuali, il conduttore è obbligato a pagare al locatore gli interessi nella misura del saggio legale, così come annualmente stabilito con decreto ministeriale. In caso di mancato pagamento di n. 3 mensilità il locatore attiva la risoluzione del contratto così come previsto al successivo punto 11.
Ai sensi dell’art. 32 della L. n. 392/1978, trascorso il primo anno di locazione il canone verrà aggiornato annualmente nella misura del 75 per cento della variazione, accertata dall’ISTAT, dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati verificatasi nell’anno precedente.
Arredi e accessori – Attrezzature varie. L’immobile viene consegnato nello stato di fatto in cui si trova. Il conduttore si obbliga a curane l’arredamento e la messa a norma entro il termine di 30 giorni di cui al precedente punto 2, e dotare la struttura delle necessarie attrezzature per il suo funzionamento. Alla scadenza della locazione sia gli arredi ed accessori sia le attrezzature varie fornite dal conduttore rimarranno in proprietà del conduttore.
LOANO COME ERAVAMO: A CACCIA DI DECORO PERDUTO…
CI SCUSIAMO CON QUANTI CI ACCUSANO DI NON AMARE SOLO LOANO
QUI ABBONDANO I SOCIAL SCACCIAPENSIERI, BELLE FOTO ANTICHE E IMMAGINI DI VITA
E AVRAI SPALANCATE LE PORTE DEI BENPENSANTI E BENEFATTORI DI BON TON IN PARADISO
Trucioli ha un mini album di foto dal 2019 ad oggi della ‘città da Borghi più Belli d’Italia’. Non siamo riusciti a venderne neppure una, anche dando l’esclusiva. Ma a Loano l’informazione sana non accetta pagliacciate, solo le carnevalate.
1)LOANO INGRESSO DI PONENTE LUNGOMARE
2)LOANO AI CONFINI DI BORGHETTO E AURELIA
3)LUNGOMARE A PONENTE L’ANGOLO DEL SUK
4) SMAGLIANTE CARTOLINA RICORDO
5) ANGOLO ROMANTICO LUNGO LA COMUNALE PER VERZI