Giornata Internazionale del volontariato. E’ istituita dall’Onu il 17 dicembre 1985 con la Risoluzione 40/212, al fine di valorizzare l’importante contributo delle/i volontarie/i, sia nel proprio Paese che all’estero, riconoscendo il loro lavoro, il tempo e le capacità utilizzate.
di Michele Del Gaudio
La definizione di volontaria/o non si trova nella Risoluzione né negli asettici dizionari, ma nella vita quotidiana: basta osservare Nora Della Gatta e Peppe Franzese! Fanno volontariato in campi non immaginabili, con associazioni ed individualmente.
Perché una/un volontaria/o lo è 24 ore al dì: rispondono sempre alle domande di aiuto, senza lesinarlo, in modo gioioso ed incoraggiante: per cibo, medicine, indumenti, soluzioni logistiche, per creare i contatti giusti, accompagnare da medici e uffici, smussando i no della burocrazia con il loro entusiasmo.
Si battono per i valori costituzionali nei confronti delle pelli di ogni colore, dai diritti umani a pace, pari opportunità, lotta alla violenza e alla discriminazione di genere, unità religiosa e laica nella diversità e tanto ancora. Il loro impegno ne ha generato altro in un circolo virtuoso di volontariato a cascata. Mi ritengo fortunato perché attraverso Nora e Peppe sento l’immensità dell’universo. (Michele Del Gaudio)
