Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

Settimanale d’informazione senza pubblicità, indipendente e non a scopo di lucro Tel. 350.1018572 blog@trucioli.it

Santo Stefano Belbo, il primo The Leading Hotels in Piemonte: Relais San Maurizio
Due in Liguria: G.H. Miramare e G.H.Royal


La sede è a New York e la società fondata nel 1928 da un gruppo di ‘influenti e illuminati’ albergatori europei. I requisiti di affiliazione, per entrare nella collezione The Leading Hotels of the World, prevedono rigidi standard di eccellenza nel comfort degli ospiti, comodità e benessere. Se ne  fa parte dopo un’accurata richiesta di affiliazione e una rigorosa ispezione che alla fine premia solo le strutture di maggior spicco e requisiti. L’ultimo arrivato è il Relais San Maurizio, 5 stelle lusso, a Santo Stefano Belbo, nel cuneese, provincia che si caratterizza sempre più per le sue eccellenze nel tessuto turistico.

Erano 38 hotel affiliati quasi un secolo fa: tra cui il Negresco di Nizza, il Mena House de Il Cairo e il King David Hotel di Gerusalemme. Oggi due si trovano in Liguria: Grand Hotel Miramare di Santa Margherita Ligure; il Royal Hotel Sanremo. E con il nuovo anno il Relais San Maurizio  che ha nel suo team, dopo l’esperienza da giovanissimo direttore al G.H. Garden Lido di Loano, Alessandro Corrado, loanese italo – tedesco. Quattro lingue, diploma al liceo Grazia Deledda di Savona, soggiorni di studio all’estero, gavetta in hotel di Pegli, ma anche, negli anni dell’Università, braccio destro del proprietario (Piero De Giovanni) della Maxi Discoteca Ai Pozzi di Loano. Fu una lunga stagione by night con Loano che primeggiava in Liguria. Ai Pozzi con quattro piste da ballo, 4 bar, 1 pizzeria, un ristorante, cantanti e gruppi di ballerine dal Sud America, stagione estiva con 50 dipendenti, capienza fino 5 mila persone e spesso da tutto esaurito con le serate dei Vip internazionali. Articoli sui media locali e nazionali, sulle riviste patinate.

L’antica cappella del monastero trasformata in sala convegni

Il Relais San Murizio è stato ricavato, con una sapiente valorizzazione, in un antico monastero, ora bomboniera per una vacanza più personale, più profonda, più protetta e più sostenibile, si direbbe, che domina una collina, immersa nel verde dei vigneti. La struttura appartiene ad una società del dr. Pier Domenico Gallo (ex banchiere Meliorbanca) innamorato e  silente cultore della sua terra d’origine.

Fino allo scorso anno l’hotel era affiliato al prestigioso mondo Relais & Chateaux (520 strutture in 60 paesi): hotel di charme e ristoranti d’eccezione con la stessa cultura dell’ospitalità, generosità e arte del vivere. In provincia di Savona ne fa parte La Meridiana di Garlenda (5 stelle, con annesso ristorante Rosmarino) della famiglia Segre – Zunino.

Per il Relais San Maurizio (20 suite e 16 camere), frequentato anche da Liguri, si tratta di una nuova scommessa, forse una sfida della seconda generazione Gallo.  Un podio ancora più in su e non per grazia ricevuta, abbinato al ristorante stellato MichelinGuido di Costigliole‘.

La piscina interna per la talassoterapia

Negli anni impegnativi lavori  di ristrutturazione e comfort che hanno arricchito e raffinato l’offerta dei servizi. L’obiettivo primo è soddisfare al meglio le richieste di una clientela esigente che usufruisce anche della Spa talassoterapia e di una vecchia grotta di sale. Oltre a piscine, campi da tennis, parco alberato, ma anche dei prodotti di una tenuta agricola di Gallo. Qui l’alta stagione coincide con clienti che prenotano il periodo del tartufo bianco  (spesso a prezzi d’oro), della Fiera di Alba e della tradizionale vendemmia sinonimo di cantine blasonate. Il valore aggiunto. Una clientela internazionale, all’insegna del turismo green e del piacere di trascorre vacanze rigeneranti, a bassa intensità turistica, non di massa dunque, dove non basta  il mozzafiato ambientale. In una realtà, quella cuneese di cui poco si scrive e si sa, che vede significativi investimenti privati proprio nel settore dell’ospitalità di lusso.

Wine Therapy at the Spa

Una Regione, il Piemonte, con 46 ristoranti stellati di cui un 3 stelle (il ristorante Piazza Duomo ad Alba), quattro 2 stelle, ben 41 ristoranti con 1 stella) e 18 sono in provincia di Cuneo. In Liguria sono 6 (erano 10 nel 2008) di cui 2 in provincia di Savona (Claudio di Bergeggi e  Il Vescovado di Noli),  due in provincia di Imperia (Paolo e Barbara a Sanremo e Sarri a Imperia). Un’opportunità di posti di lavoro qualificati e che le stesse scuole alberghiere spesso non sono in grado di soddisfare per una serie di ragioni che andrebbero conosciute ed approfondite non soltanto tra albergatori e ristoratori, tra insegnanti,  studenti e la stessa politica che programma e fa delle scelte magari sbagliate o quantomeno non adeguate. Finiscono per scontentare gli uni e gli altri, anzichè un’opportunità, uno strumento di aiuto alla pianificazione produttiva.

Che cosa è “The Leading Hotels of the World, Ltd. –  Una collezione di hotel di lusso autentici e non comuni. Gli

Il ristorante stellato ‘Guido di Costigliole‘.

oltre 400 alberghi in 80 Paesi rappresentano l’essenza delle destinazioni in cui si trovano. I diversi stili di architettura e design e le autentiche esperienze culturali rendono la nostra collezione ideale per il viaggiatore curioso sempre alla ricerca di nuove scoperte” si legge nel sito della ‘società madre’. “La nostra mission, viaggiare per scoprire non è quello che facciamo, è ciò che siamo. È una parte essenziale del nostro modo di essere. I contatti che creiamo e la conoscenza che otteniamo da ogni esperienza nascono dalla nostra natura curiosa e dal nostro desiderio di evolvere come individui. Questa convinzione è alla base delle esperienze che cerchiamo come viaggiatori e della passione dei nostri albergatori”.

Un libro di scoperte e avventure –La Directory The Leading Hotels of the World rappresenta un valido aiuto per coloro che desiderano intraprendere un viaggio alla scoperta di affascinanti destinazioni e strutture esclusive. Punto di forza di ogni Leading Hotel è il profondo legame con la destinazione che lo ospita. La Directory, ad esempio, presenta 430 storie uniche che raccontano di principeschi palazzi, oasi urbane, sontuosi safari e magnifici resort”.

Il locale per la prima colazione e Bistrot

LHW nel mondo – “The Leading Hotels of the World, Ltd. è la prestigiosa società che opera nell’ambito dell’ospitalità di lusso rappresentando i più raffinati hotel, resort e spa del mondo. Con sede principale a New York, l’azienda ha un network di 25 uffici nelle principali città del pianeta”.

Impegno per la qualità –The Leading Hotels of the World garantisce il massimo valore alle strutture affiliate e ospitalità d’eccellenza ai viaggiatori curiosi, impiegando rigorosi standard qualitativi per valutare costantemente gli hotel potenziali e attuali. I criteri meticolosi, secondo i quali The Leading Hotels valuta e accetta nuovi affiliati, vengono rivisti e aggiornati periodicamente per soddisfare le nuove aspettative dei viaggiatori sofisticati di oggi”.

Leading quality assurance – “The Leading Hotels ha stabilito i propri standard di prodotti e servizi con Leading Quality Assurance, società che conduce ispezioni anonime delle strutture per le organizzazioni alberghiere più prestigiose al mondo. Il dettagliato sistema a punti è pensato per valutare tutte le fasi dell’esperienza degli ospiti, dal momento della prenotazione al check-out, inclusi tutti gli aspetti della struttura, dalla reception al retro”.

Una storia di autenticità – “Nel corso dei 92 anni di storia, The Leading Hotels ha sempre promosso l’individualità e l’autenticità di tutti i suoi affiliati. I criteri di selezione degli hotel sono stati creati per rispettare i più alti standard internazionali dell’ospitalità”.

Prima della pandemia i posti sovraffollati significavano successo, divertimento, incassi a fine giornata scontati, perfino l’esigenza di puntare sulla movida, le notti bianche e feste di massa. La pandemia sembra destinata a cambiare i costumi sociali, la nostra cultura e la nostra scala di valori, il ritmo della nostra vita coinvolgendo anche il fascino della vacanza. Il ‘sistema turismo’ ed il suo indotto, restano un pilastro e vince chi sa coglierne i cambiamenti. (L.Cor.)

 

 

 


Avatar

Trucioli

Torna in alto