Dalla pagina Facebook di Filippo Maffeo, già magistrato e giudice. Virus, viri atque vires. Riaperto il Minculpop. Quando si poteva fare qualcosa (forse poco, ma qualcosa) hanno prodotto il nulla. Quando un medico coscienzioso scopre l’ infezione, viene additato come untore da quisque de populo, più noto col titolo di ex avvocato del popolo. Untore lui (il medico), innocente l’ altro (l’ ex avvocato). Gli ospedali erano senza protocolli adeguati,senza piani di emergenza, senza mezzi e farmaci sufficienti. Chi finisce all’ indice e sotto inchiesta penale? I medici, ovviamente.
di Filippo Maffeo
Nello stesso momento in cui si richiede l’ unità, si pratica la divisione trovando un capro espiatorio. Il buon senso popolare sventa la turpe manovra, ma il responsabile non viene neppure criticato. Alzano la saracinesca sul Minculpop e, per l’ effetto, danno i numeri fornendo numeri veri ma ingannevoli. La linea è: tranquillizare. Chi? I primi che dovrebbero darsi una regolata sono loro, restando seri. 1054 infetti, ma il 52 per cento è in quarantena volontaria. Questa la notizia ufficiale, sulla quale si adagia larga parte della stampa. 52 non ospedalizzati significa 48 in ospedale.
Conclusione: questa banale similinfluenza manda in ospedale il 48 per cento dei colpiti; di questo 48, il 20 per cento circa finisce in rianimazione. Questa la verità non detta.
Prima conclusione: meglio dire che il 52 non va in ospedale o dire che il 48 ci finisce, con 10 di loro (di noi?) (10 in totale equivale al 20 per cento degli ospedalizzati)?
Seconda conclusione: meglio tranquillizzare, col rischio che la guardia si abbassi (riduzione delle precauzioni igieniche di ciascuno) oppure dire che, senza isterirismi, è meglio fare il possibile, ciascuno in proprio, per evitare o ritardare la diffusione del contagio, nei limiti dell’ umanamente possibile. Ognuno dia la propria risposta, ricordando che anche il minculpop, all’ epoca, affermava (e probabilmente davvero riteneva) di agire per il bene comune. Sappiamo come è finita. Abbiamo il virus, ma non abbiamo, gli uomini adeguati, veri viri, (abbracciamoci ma lasciate a me le leve del governo ed i benefit relativi). Abbiamo il virus e possiamo contare su forze (vires) molto limitate; non di vertice, ma individuali. Come sempre, secondo il costume nazionale. Basta ricordare il tutti a casa dell’ otto settembre e la fuga a Brindisi della corte reale e Badoglio. O la fuga finale, non riuscita, dell’ometto di Predappio verso la Svizzera.
A PROPOSITO DELLA PIZZA AL CORONAVIRUAS: È bufera sullo spot di “Groland Le Zapoi“ del 29 febbraio, in cui gli autori della storica trasmissione satirica francese di Canal Plus scherzano sulla diffusione del coronavirus in Italia. Canal+ ha poi rimosso il video e si è scusato con «gli amici italiani»
Maffeo commenta: ” Penso con raccapriccio non all’ artista ideatore ( un minus habens) ma a chi riesce a ridere guardandolo. Vorrei, davvero, vederne uno per scoprire le differenze tra un idiota, un imbecille o un cretino. Il buon gusto non ha confini. E la chiamano satira, senza vergogna”.
Filippo Maffeo*
*E’ stato, da studente universitario, consigliere comunale indipendente eletto nella lista Dc a Loano. Quindi la carriera da magistrato. Giovane sostituto procuratore della Repubblica a Genova (era di turno la notte dell’eccidio di via Fracchia, dando le prime disposizioni), poi alla Procura della Repubblica di Savona, pretore nel civile e penale ad Albenga, all’Ufficio di giudice istruttore al tribunale di Savona, alla Procura della Repubblica di Imperia, un periodo negli uffici giudiziari della Toscana, da ultimo all’Ufficio del Gip- Gup del tribunale di Savona fino alla pensione.
E IL 24 FEBBRAIO SI LEGGEVA SULLA PAGINA FACEBOOK:
Dialogo e simultaneo processo
Filippo, ascolta, stai tranquillo.
Il Virus ti preoccupa? Tranquillo. E’ una normale influenza, un raffreddore, una tossetta e via, in santa pace,
Porta al cimitero soltanto i settantenni ed oltre..
Si può stare tranquilli.
La maggior parte se la cava con poco, un colpo di tosse, una colatina al naso e poco più.
Come dici, non sei giovane?
Tranquillo. Tranquillo.
Mi chiedi i numeri che esprimono la situazione?
Oggi, alle 16, 220 infetti, 23 in terapia intensiva e 6 morti. Pensa solo 6 morti; erano malaticci, malandati, precari in vita. La vita, la vita, malattia inguaribile che conduce tutti, inesorabilmente, alla morte.
Terapia intensiva, dici? Tranquillo, che sarà mai una terapia del genere? Un’ esperienza nuova. Conoscerai nuovi ambienti, nuove persone. Un’ esperienza di vita, indimenticabile.
Tranquillo. Fidati.
Mi chiedi di non dire in continuazione tranquillo, perché ti innervosisce? Tranquillo, tranquillo, tranquillo. Stai tranquillo.
Mi dici che all’ estero hanno meno infetti, molti meno di noi?
Vero, ma noi facciamo più controlli, ecco il vero motivo, tranquillo, tranquillo tranquillo, lo ripetono anche i tg, tranquillo, tranquillo, tranquillo..
6 morti su 220 infetti dici? In percentuale il 3 per cento dei malati? E che sarà mai, siamo sessanta milioni e, poi, pensa l’ INPS risparmia. Tranquillo,tranquillo, pensa, ben il 98 per cento guarisce.
Muore solo il 2 per cento.
Non sai se sulla tua maglietta c’ è scritto 2 o 98?
Tranquillo! Punta sul 98 e vinci
Mi ripeti che oggi i morti sono in percentuale, più di quanto dico, 6 su 220, il 3 per cento è già morto e non il 2? L’ avevo già dimenticato ma vedrai, col tempo la percentuale scenderà. E poi, due, tre per cento, numeri bassi, numerini. Dai, dai. Tranquillo, tranquillo, punta sul 98 e sul 97 e potrai vincere. La vita, pensa, puoi vincere la vita.
Dici che all’ estero non hanno bloccato i voli dalla Cina?
Vedi? Noi siamo più bravi, tranquillo, tranquillo.
Mi dici che forse per è questo che là hanno meno morti ed infetti. Nooo, te lo dico io il motivo, abbiamo numeri più alti perché noi siamo più bravi e facciamo più controlli. Più controlli, più malati, ovvio.
Mi chiedi perché nell’ ospedale di Codogno e fuori si sono infettati medici ed infermieri, se abbiamo adottato qualche precauzione e se avevamo svolto un’ opera di formazione ed informazione? No, non lo avevamo fatto prima , non serviva; ma dopo, dopo, siamo stati tempestivi ed anzi abbiamo avvisato anche tutti gli altri e li abbiamo persino invitati a lavarsi spesso le mani.Tranquillo, tranquillo, siamo bravi, sappiamo che cosa fare.
Mi chiedi se abbiamo fornito al personale sanitario tute, mascherine etc, se negli ospedali abbiamo predisposto per l’ emergenza, prevedibile, scorte di mascherine, tamponi, kit per gli esami? No, ovvio, non c’ era emergenza; i malati erano solo due, ed erano ricoverati allo Spallanzani, Istituto d’ eccellenza, siamo bravi noi. Tranquillo, tranquillo, ora li compreremo.
Dove, chiedi? Tamponi e kit non sono in grado di dirlo; mi informerò; ma le mascherine, lo so bene, sono bravo, tengo alta l’ asticella, le fanno a Wuhan: 80 per cento della produzione mondiale, pensa.
A Wuhan; le compremo a Wuhan, tranquillo.
A Wuhan, a Wuhan.
Mi dici che a Wuhan è tutto chiuso, che là non hanno mascherine e che il nostro Papa ne ha inviate a vagonate per la loro emergenza?
Pazienza, qui in Italia l’ offerta è ricca: Forcella, Porta Portese, ricordi Baglioni, bella canzone, hanno tutto a Porta Portese. Poi c’è Porta Palazzo. Nappoli, Roma, Torino, Sud, Centro, Nord. Pensa, poi, alle migliaia di bagarini che hanno fatto già incetta, siamo bravi noi in Italia, siamo svelti, abbiamo inventiva, sono orgoglioso di questa Italia e non ho fatto nulla per reprimere
Tranquillo.
Vuoi sapere quali precauzioni avevamo adottato, quando dicevo che tutto era sotto controllo?
A parte l’ interdizioni dei voli nessuna, ma l’ infezione non c’ era, quali precauzioni potevamo prendere?
Dici che all’ estero non hanno bloccato i voli dalla Cina?
Invece noi li abbiamo bloccati, i voli. I migliori, Siamo stati bravi, i primi della classe, siamo i migliori, vero Rocco?
Mi ripeti che all’ estero non bloccavano i voli, ma, più accortamente, mettevano in quarantena i viaggiatori provenienti dalla Cina e che forse per questo hanno meno infetti? Che gli altri non parlavano, come noi, ma agivano?
Quarantena come all’ estero, dici? Che poteva servire e che potevamo disporre anche noi, dici?
Non lo so. Aspetta, mi informo, chiedo all’ esperto Rocco, Rocco Casalino. Rocco mi dice che non è vero e che la quarantena, prima che ci infettassimo non funzionava. Ora, a contagio diffuso, è efficace. Se lo dice Rocco, puoi fidarti, ho controllato personalmente il suo curriculum, viene dal grande fratello.
Come dici, perché brontoli a bassa voce?
Perché ora chiami Scarpia, chi è?
Perchè dici Castel Sant’Angelo subito?
Perchè dici articoli 438 e 452 comma 1, n. 3 codice penale, che cosa significa?
Perché Scarpia mi ha messo i ferri? Peché mi porta via? Non ho fatto nulla, proprio nulla, credimi. Non ho fatto nulla.