Al via la Biennale della Famiglia 2020. Un percorso costruito con la società civile, con particolare attenzione alla famiglia. Parte oggi un questionario sui bisogni delle famiglie italiane, dedicato in particolare a quelle che stanno aspettando un figlio o che hanno già figli piccoli.
Dieci minuti di domande on line sulla pagina FB Biennale della Famiglia e sul sito www.biennaledellafamiglia.org le cui risposte saranno presentate al Palafiori di Sanremo dall’1 al 3 ottobre alla seconda edizione della Biennale della Famiglia, che quest’anno sarà intitolata “Attenzione: futuro in corso!” Tre giorni dedicati alle famiglie, al personale sanitario, agli insegnanti, agli educatori, agli amministratori pubblici e al volontariato.
La prima edizione della Biennale della Famiglia si è rivolta al mondo adolescenziale e si è svolta al Palafiori di Sanremo il 10 ottobre 2018 con oltre 600 partecipanti fra famiglie, insegnanti, assistenti sociali ed operatori sanitari. Sono intervenuti relatori di spicco quali Gustavo Pietropolli Charmet, Domenico Simeone, Mario Salisci, Elena Paracchini, ma anche operatori della ASL, Assistenti Sociali, giornalisti e 7 junior speakers selezionati in tutta Italia che hanno portato idee innovative e di qualità.
Sono stati affrontati temi scottanti e dolorosi quali il suicidio adolescenziale, i ritirati sociali, i disturbi dell’alimentazione, ma anche interessanti aspetti educativi fra cui la costruzione dell’identità e l’educazione al desiderio, l’alleanza educativa, l’educazione alla pace, il sostegno allo studio ed i disturbi dell’apprendimento. L’evento è anche stato occasione per celebrare i 35 anni di servizio nel territorio del Centro Promozione Famiglia, associazione di volontariato che offre consulenza alle relazioni familiari.
