- Una città viva. Anzi vivissima, giornalisticamente parlando. Una fabbrica di notizie belle e brutte, di polemiche (meglio se costruttive e propositive) che non ha pari almeno nel ponente ligure. C’è chi vede ‘troppo nero’ e chi ritiene di svolgere nel migliore dei modi il compito che ha ricevuto dagli elettori. C’è chi apprezza il buon senso e savoir faire e chi chiede ai tre avvocati presenti in consiglio comunale chi paga i danni di certe scelte….E l’indovinello dell’avv. Massimo Parodi presidente del consiglio comunale, ma a titolo personale. Ben vengano altre utili riflessioni. L’informazione libera e non dietro dettatura resta l’anima della democrazia.
Siamo al palo?Dal sito Viviamo Alassio -Non è affatto una bella pubblicità leggere quotidianamente critiche, diatribe, disagi su ogni argomento.
Avevamo fatto un bilancio del primo anno gestito da questa amministrazione, auspicando miglioramenti e progetti, come da promesse elettorali e, ad oggi, tocca farne un altro del medesimo tenore!
Inutili parole, autocelebrazioni e vittimismo.
Con ragione i cittadini si stanno sfogando sui social, così come i consiglieri di minoranza (una minoranza sempre costruttiva e mai aggressiva).
Ora basta però…. oltre alle ennesime calamità naturali e i disagi per collegamenti alla nostra città, ci tocca sopportare non solo l’autorità di un sindaco SOSPESO ( definito dal Prefetto“ un cittadino come un altro”) ma anche situazioni che ancor oggi sono bloccate e poco chiare. Vorremmo chiedere ai tre avvocati presenti in giunta: chi paga i danni di queste scelte leggere?
Attraversamenti pedonali che destano non pochi dubbi, camion e ruspe che devastano la nuova pavimentazione realizzata due giorni prima , altre che arrivano con inedita rapidità ed entrano in una già, perché il Comune obbliga il concessionario a tenere pulita la propria concessione…però, all’occorrenza (festività avanzate e, quindi, voti) il Comune provvede.
A pensar male si fa presto ma solo un “amico” corre in aiuto sotto le feste e se poi pagato con affidamento diretto…. La velocità aumenta.
Forse sarebbe il caso di usare la stessa celerità non solo per transazioni “favolose”, ma anche alla presentazione di un progetto per salvare e ripristinare l’arenile….bene della collettività che, ad oggi, non è stato nemmeno imbastito ( abbiamo perso l’opportunità di accedere ai fondi della Protezione Civile: 140 milioni!!!). Come si può quindi pensare di accedere ai contributi regionali, per altro garantiti più volte in ogni sede, se non vi è una seria programmazione futura?
Questo dovrebbe far riflettere…!
La città va tutelata e ogni singolo cittadino incentivato e compreso per ogni forma di lavoro o attività che viene svolta non solo per sé, ma anche per dare lustro e decoro a tutto il tessuto.
ALASSIO è nel cuore di tutti, non si può più pensare di vivere nella speranza che il cielo ci aiuti…e, nonostante tutto ciò, resta il posto piu bello del mondo.
Viviamo Alassio
E C’E’ CHI COMMENTA: A me pare che gli alassini stiano dimostrando quanto poco siano professionali e imprenditoriali….
E L’AVV- MASSIMO PARODI, PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE:
La tempesta del bicchiere di acqua è passata.
Ed ora mi tolgo qualche sassolino: perché ho letto commenti davvero strabilianti.
Indovinello :
– Tra i seguenti argomenti quale dovrebbe essere maggiormente utilizzato per promuovere Alassio ed indotto commerciale ?
1) le feste natalizie alassine godranno di un sole magnifico e temperatura miti
2) alta pressioni sta ridando un poco della sabbia mangiata
3) vivacità animazione Christamas Town
4) artista di fama mondiale quale Marco Lodola espone alcune sue sculture
5) Concerto Pubblico di Nick the Nightfly e Rmc
6) problemi infrastrutture liguria
7) una discussione su una ruspa .
Secondo voi ad Alassio cosa ha riscosso maggiore successo?
E QUANDO BASTA POCO……
