È stato inaugurato l’Ecocentro della SAT sito all’interno dell’ex Caserma Turinetto di Albenga. Oltre ad essere la sede operativa – qui sono presenti i mezzi e gli uffici della SAT – si tratta di una vera e propria eccellenza del territorio. Pulizia e rispetto dell’ambiente sono e saranno le parole chiave del Centro che verrà aperto al pubblico l’ultima settimana di novembre.
COMUNICATO STAMPA – I cittadini residenti ad Albenga potranno recarvisi per consegnare i propri rifiuti ingombranti seguiti passo passo da un operatore.
Sergio Poggio, responsabile tecnico di SAT ha spiegato “il viaggio” dei rifiuti all’interno del centro. Questi vengono ricevuti, compattati e stoccati in appositi siti in base alla loro differenziazione, con particolare attenzione per rifiuti particolari come ad esempio pile, batterie, vernici ecc. (ricordiamo che la frazione dell’umido non viene raccolta in questo Ecocentro).
Il sindaco Riccardo Tomatis dopo aver ricordato il vigile del fuoco Antonino Candido che ha perso la vita nell’espletamento del suo lavoro nella drammatica esplosione ad Alessandria ha voluto sottolineare l’importanza delle tematiche ambientaliste rivolgendosi in particolare ai ragazzi che oggi hanno fatto visita all’Ecocentro: “Oggi è un momento molto importante per la nostra città. Ci terrei a fare i complimenti alla Sat, dall’operaio al dipendente, dal funzionario al dirigente. Credo, infatti, che un risultato come questo si possa ottenere solo quando c’è una grande squadra che lavora compatta per un obiettivo”. Approfondisce il sindaco: “ Oggi possiamo dire che Albenga è una città pulita! Certo, si può migliorare e fare di più, ma la SAT sta operando una vera e propria rivoluzione sul tema pulizia e raccolta differenziata.Questo è un Centro all’avanguardia e di grande livello. È funzionale e vicino alla città fattore che lo rende più facilmente raggiungi FEile e accessibile per i nostri concittadini.”
Parlando di ambiente Riccardo Tomatis sottolinea: “Oggi fortunatamente l’argomento ambiente è molto attuale e la piccola Greta ha fatto molto per sensibilizzarci. Siamo molto più sensibili a queste tematiche. Si parla spesso dei massimi sistemi, del riscaldamento globale, dell’Amazzonia ed è tutto giusto, ma è anche importante parlare delle piccole cose. La tutela dell’ambiente parte proprio da qui, parte dal conferimento corretto dei rifiuti che può essere una banalità, ma è quello che noi possiamo fare per il nostro territorio.”
Rivolgendosi ai bambini: “Mi fa piacere vedere che oggi ci sono anche i bambini che spesso sono più sensibili di noi adulti. Confido molto che siano loro a portare questo messaggio alle loro famiglie. Noi, e mi riferisco a quelli della mia generazione, forse non eravamo così attenti a queste tematiche, forse non ce n’era la necessità, però devo dire che spesso sono proprio loro che insegnano agli adulti a fare la raccolta differenziata e rispettare l’ambiente, questo perché a loro volta vengono sensibilizzati dai loro insegnanti.Il fatto che poi questi ragazzi possano venire qui e constatare che a fronte di un piccolo sacrificio che si chiede loro di fare nel conferimento dei rifiuti, c’è un grosso ritorno in termini di rispetto dell’ambiente, probabilmente li motiva ancora di più a fare quei piccoli gesti che aiutano tutti noi”. L’Assessore Gianni Polio delegato all’ambiente e verde pubblico sottolinea: “Si è intrapreso questo percorso virtuoso con la SAT, percorso che continueremo nell’ottica di un continuo miglioramento della differenziazione dei rifiuti. Presto partiranno gli incontri pubblici con i cittadini per spiegare il nuovo sistema e per distribuire il materiale informativo per il giusto conferimento dei rifiuti. La nostra Amministrazione è e sarà sempre molto attenta a queste tematiche”.
LA CERIMONIA DEL 4 NOVEMBRE FESTA
Dell’ Unita’ Nazionale e delle Forze Armate
Si è svolta in Piazza 4 Novembre la celebrazione della “Festa dell’Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate” alla presenza del Sindaco di Albenga Riccardo Tomatis, delle Autorità Militari, Civili e Religiose, delle Associazioni Combattentistiche, Patriottiche e d’Arma. Durante la cerimonia è stata deposta, presso il Monumento ai Caduti, la corona d’alloro ad omaggio dei caduti in battaglia. Il sindaco Riccardo Tomatis ha affermato rivolgendosi ai ragazzi delle scuole che hanno partecipato alla manifestazione: “Siete voi ragazzi che dovete portare avanti questo ricordo. Noi oggi festeggiamo la fine di una guerra, festeggiamo una vittoria, ma a me piace pensare che festeggiamo soprattutto una pace. Io penso che senza se e senza ma, la guerra debba essere sempre considerata un fallimento. Un fallimento della diplomazia e della politica. Penso che chi decide la Guerra non possa essere definito un eroe, ma sono eroi quei ragazzi che l’hanno combattuta rinunciando a tante cose e spesso anche alla vita per darci quella libertà e democrazia che oggi noi dobbiamo avere e continuare a mantenere”
È stata quindi data lettura del messaggio istituzionale ed il Professor Pier Franco Quaglieni ha espresso alcuni importanti concetti relativi alla ricorrenza. Quaglieni è docente e saggista di storia contemporanea, giornalista pubblicista dal 1968. È Componente del Comitato Scientifico della Fondazione “Filippo Burzio” e Vice Presidente della “International Federation of free culture” di Londra. Quaglieni è Presidente fondatore ed è Direttore generale del Centro di Studi e Ricerche “Mario Pannunzio” di Torino dal 1968, da lui fondato, ventenne, insieme ad Arrigo Olivetti e Mario Soldati. È succeduto ad Arrigo Olivetti, Mario Bonfantini, Edoardo Ruffini, Mario Soldati ed Alda Croce che sono stati presidenti del Centro ‘Pannunzio’ prima di lui. Laureato in Lettere all’Università di Torino, è stato allievo di Aldo Garosci e di Franco Venturi.