Come è andata a finire ? La rubrica di trucioli.it entra nella più ricca prateria di promesse andate in fumo dell’archivio di cronaca della piana albenganese. Il 21 settembre 2018 titolava il Secolo XIX: ‘Aerei dal Panero a Roma, la proposta vola alla Camera’. Perbacco finalmente un film che tante volte abbiamo già visto, almeno per chi conserva un minimo di memoria. E l’idea bipartisan degli onorevoli Mulè (FI) e Vazio (Pd), ex direttore di Panorama il primo, avvocato penalista il secondo che lamentava: “Purtroppo i parlamentari di Lega e M5S non hanno sostenuto questa iniziativa…”
La novità di quella notizia che non dice nulla di nuovo rispetto al lontano e recente passato nella storia del Panero (ma finalmente pare finito nelle buone mani di un imprenditore privato monegasco) è la resilienza a dimenticare. Un annuncio in perfetta buona fede senza che qualcuno si faccia scrupolo di una successiva verifica per informare i lettori. Un’iniziativa, si ricordava, che va al di là della politica. E allora finalmente sarà la volta buona ? Le certezze, con l’uso del condizionale, del testo: “I voli per Roma potrebbero divenire operativi nel giro di poco meno di un mese, perchè oltre che alleggerire il traffico dal ponente verso Genova, può essere una sorta di prova generale per avere, in un futuro prossimo (sic!) una serie di voli presenti con regolarità” spiegavano a Stefano Franchi e Luca Rabagliati gli onorevoli Mulè e Vazio.
Qualche dubbio? Neanche per idea e precisavano: ” I voli potrebbero essere effettuati con aerei Atr da 50-70 passeggeri e dovrebbero essere finanziati attraverso contributi per la continuità territoriale, come ai tempi in cui era ministro Claudio Scajola….”. Incredibile verrebbe da commentare. Come dimenticare quell’esperienza con i flop della linea area (Alitalia) Villanova d’Albenga – Roma (costo in perdita un milione a volo), con ‘u ministru‘ passeggero di ‘volo di Stato‘ e un servizio televisivo – scandalo di Corrado Formigli, gli sferzanti articoli di Marco Travaglio. Con immancabili annunci di querele.
Questa volta poteva andare meglio ? Leggiamo: “Mulè e Vazio hanno già contattato i vertici Enac, illustrando le finalità del progetto, ed avrebbero ottenutro una disponibilità di massima…quella di oggi con la discussione dell’interpellanza sarà probabilmente la giornata decisiva per capire se il progetto di riportare i voli di linea a Villanova…L’aeroporto ha fatto sapere che non si tirerà indietro di fronte a progetti utili per attenuare le conseguenze del crollo…”.
Su cosa si fondava la speranza di Mulè, portavoce parlamentare di FI, eletto nel ponente ligure e Vazio eletto nella circoscrizione Liguria in quota renziana (non ha aderito a Italia Viva) ? “…In particolare abbiamo insistito affinché venga disposto l’utilizzo del nostro aeroporto quale scalo per garantire rotte di rilevanza sociale nelle more dell’avvio e del completamento dei lavori di ricostruzione del Ponte Morandi e della complessiva restaurazione della viabilità genovese e ligure. Tra queste rotte rientra ovviamente anche il volo da e per Roma che, stante l’attuale situazione viaria, risulta difficilmente fruibile dai cittadini del ponente ligure”.
