Le vocine dicono che l’uomo forte del Viminale (altro che il compianto ligure Taviani) sia stato doverosamente informato, dai suoi proconsoli di Savona (un senatore e una deputata), della ‘zona franca’ dove imperversano i Tir con ‘parcheggio selvaggio’.(Ignorata la denuncia di trucioli sul numero scorso: Savona svincolo casello A10 da pazzi vedi…..) E Salvini ‘prenderà severi provvedimenti contro la catena di comando dei servitori dello Stato’ che, agli occhi del cittadino comune, hanno alzato bandiera gialla. Hanno fatto l’impossibile, si sono prodigati, hanno scritto, ma continuano a scaricare la loro impotenza. In compenso si legge sul Secolo XIX: Multe, stangata sui savonesi. Nel primo semestre 3 mila in più dell’anno prima. Il comandante Aloi: Siamo pochi in organico, ma lavoriamo sodo e con profitto”. 17 762 verbali dei vigili urbani.
Il ministro ha mandato 50 carabinieri in più che sono stati destinati alle caserme della Riviera tutte sotto organico. Non è ancora stato divulgato il comunicato stampa sui rinforzi promessi anche per la polizia. Il ministro decisionista per eccellenza ha già detto no alle chiusure della Polstrada a Finale e Carcare. Poco importa se per incontrare una pattuglia bisogna andare in autostrada. Poco importa se per i rilievi di un incidente meglio munirsi di santa pazienza a certe ore del giorno e della notte.
Il senatore Paolo Ripamonti che, a Savona, era stato chiamato in soccorso alla giunta Caprioglio con l’assessorato alla Polizia Urbana (il nonno comandate i vigili di Loano negli in cui erano in 3- 4, ed era sempre sulla strada, raramente in ufficio), dovrebbe a questo punto non temporeggiare oltre nella tolleranza. Plaudono gli italiani, in stragrande maggioranza, quando ascoltano il suo capo Salvini ripetere alla noia, in Tv, nei comizi, con noi al governo ‘tolleranza zero’. Non c’è posto per gli ‘inetti’ che si girano dall’altra parte. Ci sono uomini e mezzi, non lesiniamo perchè così vogliono i cittadini che ci hanno votato. Ha ragione, cosa se ne vuol fare della zona franca dell’illegalità al casello di Savona ? Ci sarà bisogno di chiedere aiuto anche all’onorevole savonese ponentina Sara Foscolo ? Lo spettacolo che hanno di fronte migliaia di pendolari e non del più trafficato casello della provincia, snodo autostradale, ormai il fondo l’ha toccato da parecchi anni. Sono gli stessi automobilisti che magari – e senza scusanti – si sono già beccati decine di multe per via di questo o quel autovelox, per una sosta vietata. Chi rappresenta le istituzioni democratiche ritiene di svolgere il proprio dovere ?
