Trucioli

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‘Semplicemente Noli’, a volte tornano


Dopo oltre due mesi e mezzo di silenzio, ecco una “doppietta” di “SEMPLICEMENTE NOLI”. Le due freccie sono state lanciate su Savona News il 13 luglio.

I componenti della lista Semplicemente Noli prima delle elezioni comunali

Spese pazze tra fioriere e pontile galleggiante” è il primo argomento sottoposto alla critica della lista “SEMPLICEMENTE NOLI” (nuovo capo gruppo Lucio Fossati, a seguito delle dimissioni di Ambrogio Repetto).

22.838 € spesi per l’acquisto di 60 fioriere in ghisa (381€cadauna), contenitori definiti da Fossati, Repetto, Manzinobanali”, di colore nero, anche se poi si certifica che “…di fatto il piacevole colpo d’occhio è dovuto ai fiori contenuti nelle fioriere“.

Il trio contesta alla maggioranza la scelta di spendere soldi in questo capitolo di spesa (arredo urbano), trascurando alternativi investimenti sul sociale, occupazione, ambiente, …e “l’elenco sarebbe lungo”, ricordando genericamente interrogazioni in Consiglio Comunale.

Personalmente ricordo (ed ero rimasto esterrefatto) una di queste interrogazioni, quella che interessava la disoccupazione a livello locale. Venivano prodotti dalla minoranza numeri con due zeri…(320 disoccupati nolesi) in seguito smentiti e fortemente ridimensionati in una prima risposta interlocutoria di qualche tempo dopo dalla maggioranza che parlava di persone defunte, non più residenti, bagnini stagionali in cassa integrazione. Generalizzare, sparare numeri tanto per farla grossa non è certo edificante per la serietà comportamentale richiesta ad una minoranza, serietà che dovrebbe essere puntuale e precisa. Il tutto per dimostrare a chi ascolta quale può essere la qualità di una possibile alternativa.

Il secondo argomento di critica “spese pazze” riguarda il ripristino del pontile di Villa Pisapia. Il ripristino della struttura era stato richiesto dal sottoscritto, nominato coordinatore delle manifestazioni per il centenario dell’affondamento del Transylvania, quale opera di pubblico interesse in ricordo dell’evento. Motivi di opportunità hanno portato alla scelta dell’attuale struttura galleggiante prontamente installata al costo di 44.000 €.

Ad onor del vero i tre consiglieri precisano che:” Sicuramente un’opera indispensabile e irrinunciabile per la nostra comunità anche se al momento il nesso con il concetto di utilità è del tutto aleatorio se non addirittura improbabile”. Intanto per adesso è operativo e speriamo non serva mai per un buon esito di operazione di soccorso; se questa è aleatorietà!?!?.

Il finanziamento è stato utilizzato usufruendo dei residui di in un mutuo già in atto con la giunta Repetto per opere pubbliche; quindi non una spesa corrente…

SEMPLICEMENTE NOLI, infine afferma di aver chiesto invano al Sindaco di conoscere il costo economico del nuovo Segretario. Da persona curiosa, visto che ci metto la firma su ciò che scrivo, ho formulato la stessa domanda in Comune. Il costo economico non è ancora quantificabile perchè non è stato ancora definito l’impegno orario settimanale. Notizia comunque già a conoscenza del capo gruppo…

Termina così il primo comunicato: ” Il costo delle fioriere è ben noto e quello del Segretario Comunale invece no. Crediamo che qualsivoglia commento sia del tutto superfluo“.

Me ne sia consentito uno :”a volte il silenzio è oro…” …come quello in atto da sempre da parte di SEMPLICEMENTE NOLI su Via Belvedere/Via XXV Aprile.

“EPISODI INCRESCIOSI DURANTE LA PROCESSIONE DI SANT’EUGENIO” è la seconda freccia che non si capisce bene dove voglia andare a parare, se non incolpare, ma a quale titolo, il Sindaco. Ancora una volta generalizzare non è d’aiuto a chi legge; voler fare conoscere l’argomento che si vuole portare all’attenzione dell’opinione pubblica da parte di SEMPLICEMENTE NOLI senza specificare, senza precisare i fatti accaduti, non è informazione completa…

Se, quando passa la processione, la gente che è seduta al ristorante non si alza, non è certo colpa delle istituzioni; tanto meno il proprietario del locale non ha né il dovere né il potere di intervenire in una qualche maniera.

Secondo quanto scritto da SEMPLICEMENTE NOLI, sembrerebbe che questa Amministrazione non “svolga un ruolo educativo in funzione di quei valori fondanti e fondamentali su cui si basa la nostra Costituzione”. Parole roboanti!!!

Ed ancora…” chiediamo al sindaco che il prossimo anno al Sindaco che il prossimo anno si attivi e si adoperi, magari tramite la Polizia Locale, affinchè la spiacevole situazione creatasi quest’anno non debba ripetersi” , sensibilizzando i ristoratori al finire di invitare i loro clienti “a tenere comportamenti consoni e rispettosi durante il passaggio della Processione Religiosa e di tutte le manifestazioni pubbliche autorizzate”...con “opportuni provvedimenti normativi e, al caso, sanzionatori”.

Cosa si vuol suggerire? Chiudere temporaneamente, offuscare l’esercizio pubblico? Con sanzioni in caso di inadempienza? A mio avviso, questi sono suggerimenti pericolosi, da regime!!!

Da ex Sindaco (quindi prima degli anni 90), capita che al passaggio di una Processione di Sant’Eugenio, e se non ricordo male proprio in Piazza Manin, (altro luogo del secondo misfatto con una deplorevole battuta di mani), un gruppo di giovani silenziosi, composti e sull’attenti, salutarono le reliquie del Santo Patrono con il pugno chiuso, non con l’auspicabile segno della croce.

Il 25 aprile dell’anno scorso (Trucioli.it “Noli, 25 aprile ho visto l’odio“) (vedi……) nella manifestazione pubblica forse è successo qualcosa di più grave…

Fatti accaduti, fatti che accadono, che continueranno ad accadere; raccontarli per sollecitare, tenere viva la ricerca di quell’auspicabile educazione civica e di rispetto reciproco, senza strumentalizzazioni è cosa buona e giusta.

In caso contrario, ogni commento è davvero superfluo; per cui ognuno spari le cartucce che ha.

GRAZIE

Un sentito e doveroso grazie per le splendide prestazioni professionali dimostrate dalle due “Linda” concittadine, Linda Campanella e Linda Cerruti. Linda Campanella dal castello di Noli con la Lucia di Lamermour (tre serate da sogno!) e dalla piscina di Budapest con i risultati encomiabili della nostra campionessa di syncro.

LUTTI CITTADINI

MINETTO Dina, era nata 92 anni fa in quel di Voze. Sposata e vedova di Aurelio Bruzzone, macchinista delle FFSS, lascia un figlio con famiglia e parenti.

SCHINCA Luisa ved. Ranza è mancata a 94 anni. Il marito da giovane era stato partigiano in Val Bormida. Lascia due figlie con le rispettive famiglie e tanti amici.

BARDELLI Augusta, compagna di vita del consigliere comunale Chicco Pollero, storica e valida rappresentante del Partito Liberale Italiano a livello locale, ha lasciato prematuramente la nostra comunità nella quale si era perfettamente integrata.

Carlo Gambetta

 


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C.Gambetta

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