A sorpresa, la notizia che il Via della Regione ha dato parere negativo alla galleria di Capo Noli. Nessuna vittoria, ma un primo passo significativo. Intanto sono alla ribalta due gli ordini del giorno del ‘parlamentino’ nolese: a) acquisizione aree per strada di servizio per raggiungere lo scolmatore sul rio Buongiardino; b) modifica accordo di programma riguardante la viabilità tra l’Aurelia e Pizza Aldo Moro e contestuale assenso alla variante urbanistica ai comparti A -B- C- E – F. La Delibera di Consiglio del punto B, in tempo record è stata pubblicata sull’albo pretorio on line il giorno stesso ! Funzionasse tutto così! Purtroppo continua l’assenza sull’albo pretorio on line dell’informazione presente e passata delle delibere di Giunta. E’un diritto, quello dell’informazione previsto dalla legge, che non può essere sottratto ai cittadini.
Il punto A è passato regolarmente, praticamente un atto dovuto, con i consiglieri Repetto e Fiorito che escono dall’aula per motivi di interesse di famiglia.
Sul punto B i battibecchi tra l’attuale ed il precedente Sindaco sono stati molteplici; mi sono reso conto che solo tra loro due si capivano, con opinioni controverse, senza che uno come me tra il pubblico potesse capire il nesso logico su come saranno suddivisi tecnicamente i vari comparti. Ci sono state correzioni concordate, e questo è cosa buona. Ma il nocciolo duro della serata, la novità che tanto ha attratto una quarantina di persone tra il pubblico, finalmente anche molti giovani, era capire le novità su Via Belvedere. Il Consiglio interrotto per permettere di illustrare a grandi linee da parte dei due tecnici progettisti (per conto della nuova subentrante soc. Levy?) come dovrebbe risultare l’area ex ferroviaria tutt’ora di proprietà della Z&R srl. ha dato anche la possibilità di porre alcune domande da parte del pubblico. Personalmente ero interessato a conoscere la percentuale di pendenza della rampa stradale che unirà la galleria alla viabilità che è prevista scorrere parallela a Via Belvedere. Mi è stato risposto 8/10%. Quindi una visuale di grandissima massima, una bozza dell’ubicazione dei garages in superficie, mascherati sempre con tanto bel verde che copre una nuova collinetta; non un progetto completo come quello che dovrà essere sottoposto alla attenzione della conferenza dei servizi, ma un’idea.
La novità, niente altro che una delle promesse elettorali del Sindaco Pino Niccoli, è stata svelata: non più sopraelevazione su Via Belvedere per la contropartita in volumetria prevista dalla precedente amministrazione per uso pubblico (proposta illustrata in un Consiglio prima delle elezioni) a modifica di accordo di programma. Tutti ricorderanno che in origine questa volumetria era prevista a piano sedime ferroviario a ridosso di Via Belvedere ed avendo di fronte la zona adibita a parcheggio pubblico. Ora la contropartita si sposta a monte della galleria sottoforma di un piccolo silos a due piani, sovrastante l’attuale area di parcheggio comunale di 28 posti auto a ridosso della collina. In quell’area è previsto anche lo spostamento della Croce Bianca, Protezione Civile, AVIS. Per la palazzina ex Guardia di Finanza di proprietà comunale attualmente data in uso a Croce Bianca e Protezione Civile lasciata libera, è previsto un nuovo utilizzo: trasformazione in (quattro?) alloggi per edilizia convenzionata.
Non so come e quanto sia stata rimarcata dal pubblico la contrarietà del Consigliere Repetto alla proposta di spostare le sedi del volontariato nolese nella zona cava da lui stesso ritenuta pericolosa. Forse “voce dal sen fuggita” quella che proveniva da colui che aveva perorato e assecondato il progetto del secondo lotto di Liguria17 invece di agevolare la necessaria costruzione di un autiosilo. “Ma quella è una realizzazione di un privato, e i danni se li pagano i privati…” ha chiarito l’ex Sindaco replicando al battibecco con l’attuale. Bravissimo lui e le sue due ex maggioranze che quelle scelte hanno portate a termine! Al grido di “Noli che cambia” hanno permesso di offrire la ciliegina avvelenata a coloro che ingenuamente hanno acquistato appartamenti nel secondo lotto di Liguria17. Per chi volesse approfondire, in particolare i giovani che con piacere ho visto affacciarsi alla politica urbanistica nolese, suggerisco di cliccare su Trucioli.it “Genova cattivo esempio” No 6 del 9 Ott. 2014 oppure meglio perchè più approfondito su Google con Trucioli Savonesi “La collina del disonore”. Avessi sentito la stessa osservazione da parte di uno dei due altri Consiglieri di minoranza, non avrei avuto nulla da eccepire, ma dall’ex proprio NO! Ha finalmente confessato di aver legittimato un pericolo; un Sindaco serio ha invece il compito principale di proteggere la salute e l’interesse pubblico, a meno che….e qui ognuno può pensarla a modo suo.
TUNNEL di CAPO NOLI
Ringrazio il Sindaco Niccoli di avermi annunciato in anteprima il parere negativo della VIA regionale al tunnel di Capo Noli. Mi sono attivato per conoscerne le motivazioni: occorre prima mettere in sicurezza Capo Noli..., poi forse se ne riparlerà. Quindi un secco NO. Le osservazioni richieste dalla Regione ed inviate come parere da parte del Sindaco (non so quanto vincolanti) alla Regione, a mio avviso sono state determinanti, in particolare leggendo la terza osservazione (Trucioli.it No. 8 del 30/10- vedi). La realizzazione del tunnel data per certa nel comizio finale in Piazza del Comune da parte del candidato Sindaco Ambrogio Repetto è stata “semplicemente” cancellata.
VIA BELVEDERE – Civ.18
Prosegue l’iter presso il Tribunale Civile di Savona, Giudice Monocratico il Dott. Luigi Acquarone, del processo istruito per risarcimento danni richiesto dal civ. 18 nei confronti di Z&R.srl. Nella seduta di venerdì 21 il Giudice si è concesso ancora una settimana per sciogliere la riserva. A questo punto parrebbe auspicabile prevedere sentenza definitiva prima della prossima estate; stando alla perizia in mano al Giudice, redatta dal tecnico (Ing. Berardi) da lui nominato per quantificare le responsabilità a copertura del risarcimento di tutti i danni economici che potranno o dovranno essere risarciti, al Comune viene riconosciuto un coinvolgimento pari al 20%. Chi vivrà…purtroppo vedrà!!!
ADDIO ENRICHETTA
Enrichetta Vay di 91 anni, vedova di Romualdo Cerruti, madre e nonna, non è più tra noi. Durante la guerra aveva perso il minore dei suoi due fratelli ucciso dai tedeschi a Noli in un rastrellamento. In questi ultimi anni ha avuto la fortuna di seguire le fasi crescenti delle capacità sportive di sua nipote Linda, ormai campionessa a livello internazionale nella disciplina del nuoto sincronizzato.
Carlo Gambetta
