Arrivavano verso la sera e noi giovani partigiani, in guerra notte e giorno contro Tedeschi e fascisti, che le aspettavamo come una piacevole novità, le accompagnavamo sulla strada del ritorno fino a Cortemilia, che dista due chilometri, scambiandoci parole di amicizia.
Una si chiamava Giulia, mi era molto simpatica, molto graziosa e assai spontanea nel comportamento, ma purtroppo, dopo i giorni della lotta partigiana, non la vidi mai più, neanche negli anni successivi.
Tornati a Rocchetta, dopo il 25 aprile 1945, per formare sulla carta la formazione della Brigata Savona, furono inseriti nell’organico effettivo tanti nominativi di giovani rocchettesi che pur essendo simpatizzanti della Resistenza e magari anche soldati sbandati dopo l’8 settembre ’43, non avevano mai militato effettivamente nella nostra formazione partigiana.
L’elenco così composto in quei frenetici giorni di aprile ammonta a sessanta nominativi di giovani abitanti a Rocchetta Cairo. Per amore di verità ho steso un elenco degli effettivi, di quelli cioè che parteciparono alla lotta partigiana armata nella nostra formazione:
Agrebbe Pietro – Giguti.
Anselmo Felice – Pitone
Arecco Lino – Lino.
Arnello Oreste – Leoncino
Barisone Aldo – Tavoletti
Bonifacino Alfredo – Ianos
Bottero Roberto – Mandrake
Castellano Mario, Fulmine
Castellano Pierino – Zambo
Castellano Renato – Leo
Chinelli Franco – Tarzan
Dallorto Andrea – Pende
Dini Augusto – Marte
Dotta Giuseppe – Bacchetta
Ferraro Silvio – Filippo
Grosso Edoardo – Volt
Leone Augusto – Iorko
Lupato Arturo – Fisetta
Marenco Alberto – Pedrus
Milanesi Lidio – Ianovi
Origgio Pierino – Peder
Piovano Fausto – Margherita
Piovano Onorato – Picen
Rizzo Aurelio – Mitraglia
Rossi Alfredo – Saetta
Rossi Rinaldo – Rusci
Satragno Elio – Elio
Zampieri Lino – Stules.
Bruno Chiarlone