Silvio Fasano ha colpito ancora. Questa volta ha ‘inseguito’ il popolarissimo Marco Melgrati fino a Venaria Reale e l’ha ‘immortalato’, da autentico ‘animalista’, alla festa del patrono dei cacciatori. Tutto riservato alla nobiltà saudita, ma per chi conosce le origini regali dell’architetto alassino, non può stupirsi. Gli hanno spalancato le porte e riservato gli onori della corte. Un passaporto formidabile per un ex sindaco, prossimo senatore della Repubblica (le scommesse sono aperte), che può vantare un pedigree non comune (sindaco, vice sindaco, assessore, presidente Rotary, capogruppo regionale). Un simpaticone che per Alassio non fa dieci passi senza essere chiamato. Un gran fumatore di sigari cubani pregiati. A lungo tra gli ammiratori dell’irresistibile fascino di donzelle cubane, solo maggiorenni.