Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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LOANO: SE CINQUECENTO VI SEMBRAN POCHI


Il lamento dell’assessore Ino: in Francia il limite oltre il quale scatta il divieto di balneazione in mare per l’eschirichia coli (provenienza fecale umana) è più alto- da noi, esagerati dice, basta superare le 500 unità coloniche batteriche per ml., da loro arrivano anche a 1500, dice- . Bravo Assessore lamentiamoci del meglio, intanto siamo abituati al peggio.

Scovare le fonti di inquinamento, monitorare tutti gli scarichi a mare di cosiddette “acque bianche”, procedere alla ripulitura del fondale tra diga (da ristrutturare) e battigia, collaborare con l’ARPAL: questo bisogna fare, altro che lamentarsi per lo scrupolo dei parametri di inquinamento nei quali, per fortuna, pare che siamo all’avanguardia- e farlo presto, per la TUTELA della SALUTE PUBBLICA e del TURISMO BALNEARE, L’UNICO CHE ABBIAMO

     Premesso che l’eschirichia coli è batterio di provenienza fecale umana e che ufc significa “unità formanti colonie”,
l’assessore Ino ha espresso i seguenti concetti: “Quante storie per qualche colibattero, ci hanno fatto chiudere quattro o cinque spiagge per aver superato i 500 ufc/ml eschirichia coli. In Francia il limite è assai più alto. Che cosa dobbiamo fare per lasciar tuffare tranquillamente i nostri gentili ospiti in cotale poco derivato fognatizio, mandarli in Francia?”

    Non sappiamo se in Costa Azzurra, prima di chiudere le spiagge, aspettino che si colorino di marrone fognatizio con 1500 e più ufc/ml colibatteri, ne dubitiamo assai.  Sappiamo però che gli accertamenti danno, a Mentone, per esempio, da 0 a 370 ufc/ml, piccolo particolare omesso dal nostro.

    Sappiamo che a Loano esistono svariate tubazioni di cosiddette “acque bianche” che sfociano a mare a ridosso delle spiagge del centro storico.

Sappiamo che non si è fatto nulla per monitorare queste condotte dalle quali – lo abbiamo visto con i nostri occhi, sentito con i nostri nasi e tastato sulla nostra pelle – ogni tanto fuoriescono strane composizioni schiumanti, e lì non passa la barca che ci ha dato la bandiera blu, anche perché siamo al di sotto della decomposta barriera, a ridosso della battigia.

    Sempre più urgentemente necessario appare l’intervento sulla cosiddetta “diga soffolta” e sulla situazione creatasi tra la stessa e la battigia dove il fondo marino, invaso ormai dai detriti, appare compromesso ai fini della balneabilità e, se non si provvede, diventerà fra non molto inagibile lungo tutto il fronte spiagge tra il Kursaal e i Bagni Saitta. Senza parlare del rischio, a causa le prossime mareggiate, sulla tenuta del lido.

    Ci auguriamo che, pressata dal Comitato Civico per la tutela del Centro Storico e dal Sindacato Bagni Marini, la Pubblica Amministrazione assuma come priorità assoluta l’attuazione del progetto già esistente per la manutenzione della diga soffolta e la rimozione dei detriti, ai fini della salvaguardia del Turismo (Turismo balneare, non ne abbiamo
di altro genere…) fonte economica imprescindibile della nostra comunità e che già ha subito gravi colpi dalla dismissione delle strutture alberghiere, dal disordine degli inquinamenti svariati , dalla speculazione edilizia e dall’incapacità di proporre una politica dei prezzi.

Bernardino (Ino) Tassara, assessore all’Ambiente del Comune di Loano

Nel frattempo, da voci precarie , ci è pervenuto il seguente dialogo tra “Lui” e un fedele servo.

“Capo, messaggi dalla costa ligure.

“Ma chi se ne sbatte, noi ci abbiamo la costa Smeralda.

“Ma no, Capo, c’è una questione che sbatte, altroché, sulle nostre amministrazioni comunali nel West, quella dei colibatteri in mare. Un assessore di Loano, tale TASSARA…

“TASSARE? Comunista!

“Ma no, Capo, Tassa-ra, è dei nostri.

“Come? Uno che ha la parola TASSA nel nome non può essere che comunista in esercizio (gli altri- in sonno- li ho già io), espellerlo subito!

“Ma no Capo, è un fedele centrodestrorso, tanto “moderato” da voler dimostrare che si esagera con il divieto di balneazione per sole 501 ufc di coli- batteri ogni ml.

    “Quelli della cacca?

“Sì, capo, 501 ufc gli sembran poche.

” Questi liguri sono strani. Vogliono mandare i bagnanti in batteria cacatoria e poi hanno dei nomi ! uno ci ha dentro le vacche, l’altro le tasse, e il capoccia si propaganda per via del mangime ai piccoli volatili in terrazza con vista sul Colosseo. Meglio perderli che trovarli. Vuoi mettere i nostri che finiscono in ONI, come Io stesso e poi Maroni, Formigoni, Vanoni, Manzoni, Trapattoni, Co…, be’ lasciamo perdere.

“Ma Capo, non possiamo regalare la Liguria alle sinistre per una questione di nomi.

“Tutto, ma TASSA no! Noi le tasse dobbiamo continuare a dire che le vogliamo togliere completamente, come si fa con gente che ce l’ha incorporate nel nome? Siete degli incapaci, sono circondato da incapaci! GIANNI!

“Capo, non c’è, è salito al Quirinale.

“Bravo, vada a far pratica. E la Grazia?

“Ma Capo, pare impossibile che il Presidente della Repubblica possa…

“Che cosa hai capito ? dico la Grazia Cucinotta…

” Capo, non c’è niente da fare, e poi ci avete la fidanzata!

” Ah sì, Pascalina e’ Nola… Obliavo…

“Allora Capo, tornando a bomba, cosa facciamo con Loano ?

    “Chiamami il Sindaco, chi è?

“Luigi Pignocca, Capo.

    “Pi cosa??

“Pignocca, Capo.

“Basta, non è giornata ! Ma che cosa credi, che sto qui a farmi prendere per i fondelli da te? c’eri tu nella Pi-due? lo sai che razza di problemi ho con tutti i giudici comunisti in funzione attiva ? ho dovuto persino firmare da Pannella sopportando il lezzo del suo sigaro! e poi devo sempre dire una cosa alla sera e smentirla al mattino e di notte ci ho gli incubi che mi sogno Brunetta e Gasparri, ho perso il sorriso, ci ho l’esaurimento…

“Ma Capo, è così.

“E allora lasciali navigare nei loro coli. Buttiamoci quelli del PD con i loro ministri e anche i nostri, ma sì, tutto a mare colibatterico, Governo compreso (ricordami di smentire questa sera…). Viva Io, forza Me, abbasso le tasse ! Ma guarda un po’ se ho tempo da perdere coi ligustici! Si scajolino, e magari s’imburlandino o s’ingrillino… Tanto quei lì se vanno a sinistra, per sbaglio, come Schettino della Costa crociere, finiscono di sicuro sugli scogli…

        BELLAMIGO



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Bellamigo

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