Loano – Sei provvedimenti del Comune sotto i riflettori prima della Corte dei Conti, ed ora della Procura regionale per eventuale competenza. Nel mirino incarichi e consulenze esterne. Della vicenda si è già parlato. Proponiamo un utile approfondimento, con conseguenti riflessioni e interrogativi.
Con deliberazione n. 50/2012 la Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per la Liguria, composta dai seguenti magistrati: Dott.Ennio Colasanti – Presidente, Dott.ssaLuisa D’Evoli – Consigliere, Dott. Alessandro Benigni – Referendario (Relatore), Dott. Francesco Belsanti – Referendario, Dott. Claudio Guerrini – Referendario nell’adunanza del 20 aprile 2012 – sul Bilancio consuntivo per l’anno 2010 – ha rilevato due criticità:
a)-sussistenza di residui attivi anni 1996 – 2005 pari a € 1.282.094,19, di cui € 937.886,07 da considerarsi ormai quali crediti di dubbia esigibilità;
b)-notevole discrasia tra le somme stanziate (€ 125.040,00) e quelle effettivamente impegnate per incarichi di collaborazione autonoma (€ 56.648,00).
Nella deliberazione in oggetto, si legge: al punto 3. “Le contraddizioni rilevate nel corso della fase istruttoria tra le somme stanziate per il conferimento di incarichi di collaborazione, quelle asseritamente impegnate e quelle invece effettivamente spese ha indotto il Magistrato istruttore ad acquisire copia dei relativi provvedimenti, il cui esame ha consentito di accertare la presenza di numerose illegittimità, le più rilevanti delle quali si riferiscono ai provvedimenti che seguono:
a)-determinazione 09/02/2010 n. 35 con cui il Dirigente del Settore 3°, malgrado il parere sfavorevole del Responsabile del Servizio Finanziario ( Dott. Luigi Vallarino ndr) per il possibile sforamento, in conseguenza del medesimo, del raggiungimento degli obiettivi prefissati dal Patto di Stabilità interno, ha conferito un incarico professionale, in assenza di procedura selettiva, all’ Ing. J. Gattuso Massimiliano, per un compenso complessivo di € 1.040,00, avente ad oggetto << il rinnovo del certificato prevenzione incendi presso il Comando provinciale Vigili del Fuoco di Savona per l’impianto sportivo “G.Ellena” di Viale S.Amico>>, motivato in base alla considerazione <<che il personale dell’Ufficio Tecnico è impegnato in altri incarichi di progettazione>>;
b)-determinazione 09/02/2010 n. 36con cui il Dirigente del Settore 3°, malgrado il parere sfavorevole …, ha conferito un incarico professionale, in assenza di procedura selettiva, all’ Ing. J. Gattuso Massimiliano, per un compenso complessivo di € 1.224,00, avente ad oggetto << il rinnovo del certificato prevenzione incendi presso il Comando provinciale Vigili del Fuoco di Savona per il Bocciodromo di Via Alba>>, motivato in base alla considerazione <<che il personale dell’Ufficio Tecnico è impegnato in altri incarichi di progettazione>>;
c)-determinazione 18/03/2010 n. 221con cui il Dirigente del Settore 3°, malgrado il parere sfavorevole …, ha conferito un incarico professionale, in assenza di procedura selettiva, all’ Ing. Giovanni Ferrari, per un compenso complessivo di € 4.284,00, avente ad oggetto << l’incarico di tecnico responsabile per la conservazione e l’uso razionale dell’energia ai sensi dell’art. 19 della legge 9 gennaio 1991 n. 10 (Energy manager) per l’anno 2010>>, motivato in base alla considerazione <<dall’anno 1999 svolge l’incarico di Energy manager per il Comune di Loano in maniera soddisfacente>>;
d)-determinazione 12/05/2010 n. 495 con cui la Dirigente del Settore 4°, malgrado il parere sfavorevole…,ha conferito l’incarico di Responsabile per la sicurezza in occasione del concerto dei Nomadi in occasione della Notte Bianca del 12 giugno 2010, in assenza di procedura selettiva, all’ Ing. J. Gattuso Massimiliano, per un compenso complessivo di € 2.500,00, motivato in base alla considerazione che << il personale dell’Ufficio Tecnico risulta attualmente impegnato in altre attività quali incarichi di progettazione, Direzione Lavori ed istruttorie di P.C. e D.I.A. In arretrato, pratiche edilizie in sanatoria e varianti al PRG non è in grado di espletare l’incarico professionale in oggetto in tempi compatibili con quanto richiesto dalla particolare tipologia di incarico di che trattasi e che, pertanto, è necessario affidare a professionista esterno alla struttura dell’Ente dell’incarico professionale in oggetto>>;
e)-determinazione 02/09/2010 n. 1034 con cui la Dirigente del Settore 4°, malgrado il parere sfavorevole …, ha conferito l’incarico di organizzare un corso di ginnastica dolce, in assenza di procedura selettiva, alla Prof. Antonella Sciutto, per un compenso di € 3.000,00, motivato in base alla considerazione di <<mantenere il progetto in capo alla professionista, anche in virtù del rapporto di fiducia e confidenza creatosi negli anni con gli anziani frequentatori il corso>>;
f)-determinazione 13/10/2010 n. 1163 con cui la Dirigente del Settore 4°, malgrado il parere sfavorevole …, ha impegnato l’ulteriore somma di € 3.000,00 in favore della sig.ra Antonella Sciutto.”;
al punto 4.: “Tutti i provvedimenti sopra menzionati, ad eccezione di quelli che ricadono sotto la disciplina del codice dei contratti pubblici (D. Lgs. 163/2006), si caratterizzano per la violazione degli art. 7 del D. Lgs 30/03/2001 n. 165/110 del T.U.E.L., in quanto conferiti in gran parte per l’espletamento di prestazioni ordinarie, giustificate in base alla formula di stile della mole di lavoro, e tutti in assenza di procedura selettiva. […].
Non si può non rilevare, inoltre, come l’incarico di Energy manager sia affidato direttamente alla stessa persona da almeno undici anni. […]
Infine, con riferimento alle circostanze di urgenza che avrebbero giustificato l’affidamento dell’incarico di Responsabile per la sicurezza in occasione della Notte bianca, dalla lettura degli atti emerge che la medesima si è creata per la disorganizzazione del Comune medesimo il quale ha deciso solo in data 1 aprile 2010 di organizzare la manifestazione per il 12 giugno. A questo punto, […] si è ritenuto più opportuno affidare <<l’incarico a professionista altamente qualificato e di comprovata esperienza e capacità e con una specializzazione specifica nell’ambito della sicurezza in materia di pubblico spettacolo dal vivo>> invece di posticipare la ricorrenza in un momento successivo, avendo peraltro ancora tutta l’estate a disposizione.
Appare di tutta evidenza come tale modus agendi non possa essere richiamato e preso in considerazione come modalità idonea per giustificare un incarico esterno in quanto si giungerebbe al paradosso per cui l’inerzia iniziale, accompagnata da carenza di programmazione, sia essa voluta o meno, costituisce circostanza legittimante il conferimento di incarichi esterni con il conseguente innalzamento di spesa.
Le illegittimità degli atti esaminati, con l’astratta configurabilità di possibili DANNI ERARIALI, impongono la trasmissione della presente pronuncia alla Procura Regionale della Corte dei Conti.
P.Q.M.
ACCERTA
-la relativa attendibilità dell’avanzo di amministrazione 2010, tale da implicare un sostanziale disavanzo di amministrazione, nei termini di cui in motivazione;
-la non conformità del bilancio consuntivo 2010 al principio di legalità dell’azione amministrativa per violazione degli art. 110 T.U.E.L./76 bis D.Lgs 30/03/2001 n. 165. […]
DISPONE
trasmissione di copia della presente pronuncia alla PROCURA Regionale in sede, per quanto di eventuale competenza. […]
Deliberazione n. 50/2012 ...leggi…
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Riflessioni e domande
A conferma di quanto da noi scritto dal 2008 all’aprile 2012, in più occasioni e articoli, sul blog Trucioli Savonesi, inerente il conferimento incarichi esterni professionali (e i tanti incarichi esterni di Servizi a Cooperative sociali) in assenza di procedure selettive, è giunta la pronuncia della Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per la Liguria.
Chi erano il Sindaco e i membri della Giunta Comunale nel 2010?
Angelo Vaccarezza (Sindaco) e Assessori: Francesco Cenere (Vice Sindaco), Remo Zaccaria, Luca Lettieri, Giacomo Piccinini, Nicoletta Marconi, Luigi Pignocca, Oliva Pietro.
Ovviamente, sono state acquisite dal Magistrato Istruttore tutte le copie dei relativi provvedimenti il cui esame ha consentito di accertare la presenza di numerose illegittimità.
Delle quali le più rilevantisi si riferiscono ai sei provvedimenti che hanno fatto oggetto della pronuncia con contestuale trasmissione della stessa alla Procura Regionale in sede, per quanto di eventuale competenza.
Imputazione di danni erariali ai Responsabili (Amministratori e Dirigenti)? Non è escluso, anzi… probabile!
In particolare, la citata determinazione n. 495 del 12/05/2010, con oggetto: Servizio Tempo Libero – Conferimento incarico di responsabile per la sicurezza all’Ing. Massimiliano Gattuso in occasione del Concerto dei Nomadi (Notte bianca) che “ con riferimento alle circostanze di urgenza che avrebbero giustificato l’affidamento dell’incarico di Responsabile per la sicurezza in occasione della Notte bianca, dalla lettura degli atti emerge che la medesima si è creata per la disorganizzazione del Comune medesimo il quale ha deciso solo in data 1° aprile 2010 di organizzare la manifestazione per il 12 giugno.”
Chi era l’Assessore delegato? Nicoletta Marconi!
Nicoletta Marconi che ha lasciato traccia negli atti di spese faraoniche per l’organizzazione di Mostre personali di pittori (più di 100 mila € per ogni mostra) e spettacoli al Giardino del Principe (in prevalenza con ingresso gratuito).
Significativa la deliberazione della Giunta comunale n. 66 del 01/04/2012 , oggetto: Approvazione progetto Notte bianca. …leggi… il cui testo sembrerebbe essere stato scritto direttamente dalla Marconi stessa.
Resta il fatto che anche negli anni 2011 e 2012 , salvo rari casi, gli incarichi esterni sono stati conferiti, in assenza di procedure selettive,a liberi professionisti e per i Servizi, in prevalenza, a Cooperative Sociali.
La procedura ritenuta illegittima dalla Corte dei Conti parte da lontano: dalla fine degli anni ’90 (dall’elezione a Sindaco di Angelo Vaccarezza) e proseguita dal 2011 dall’attuale Sindaco Luigi Pignocca.
I Segretari Generali susseguitesi negli anni a Loano non avevano il dovere di evitare tali procedure illegittime?
Non si può non ricordare le illegittimità rilevate dalla Procura di Savona, a seguito deliberazioni delle Giunte comunali, dal 1997 ad oggi, di più di 110 di Piani Aziendali di Sviluppo Agricolo con Permessi di Costruire di “case agricole” (meglio definite “ville agricole”, alcune con piscine) a cui è seguito il sequestro di 200.000 mq di terreni.
Coinvolti nell’indagine: privati, professionisti, immobiliaristi e l’attuale Vice Sindaco Remo Zaccaria.
Non bastava l’inchiesta e conseguente sequestro da parte della Procura di Savona!
Si è aggiunta la pronuncia della Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo per la Liguria – che ha rilevato l’illegittimità degli atti esaminati e la non conformità del bilancio consuntivo 2010 al principio di legalità dell’azione amministrativa per violazione degli art. 110 T.U.E.L./76 bis D.Lgs 30/03/2001 n. 165e ha disposto la trasmissione di copia alla Procura Regionale in sede, per quanto di eventuale competenza.
Fatti gravi che rimarranno nella storia di Loano, a futura memoria!
Gilberto Costanza
email: gilberto.costanza@alice.it