Un grande regalo inatteso, a sorpresa. E’ successo venerdì 22 gennaio, 21,20, al termine della puntata di Striscia La Notizia. Dopo Katia Ricciarelli ecco lo spot di Iachetti e Greggio: “Salutiamo Montegrosso Pian Latte dove abita il nostro amico Fabrizio”. A chi si riferivano ? Il primo ad essersi meravigliato, grondante di gioia, era proprio il ‘destinatario – protagonista’: Fabrizio Toscano, ragazzo diversamente abile che tifa in prima linea per la Valle Arroscia. Promotore, ideatore, redattore, impaginatore del giornalino della Pro Loco ‘Sotto il Monte Monega’. Intelligente, felice nonostante tutto, partecipe e attivo alle iniziative della comunità, persino super partes ai campanilismi.
“Nessuno sapeva nulla, né era stato informato dell’iniziativa di Fabrizio, il nostro benvoluto beniamino – racconta il vulcanico e studente di ingegneria, Graziano Viazzo, presidente Pro Loco tra le più dinamiche dell’entroterra con 123 iscritti -; trascorsi pochi minuti dalla messa in onda della trasmissione e del sintetico, ma efficace messaggio dei due conduttori di Striscia La Notizia, sono stato quasi sommerso da telefonate; chiedevano notizie, volevano sapere chi era effettivamente il nome citato. Per noi, per gli amici, non potevano esserci dubbi, l’unico capace di toccare le corde del cuore e raggiungere le vette, anche i Vip delle piccolo schermo, era lui, Fabrizio che tutti conoscono. Diversamente abile, ma ricco di interessi, umanità, intelligenza, partecipazione, stimoli alla coesione. Per Fabrizio e Montegrosso – prosegue il giovane presidente – è stato un regalo grosso come una casa, inaspettato. Si tenga conto infatti di cosa rappresenta la prima corazzata di Mediaset, con i suoi 7 – 8 milioni di telespettatori a serata. La citazione flash ci ha riempito di orgoglio e fa esclamare in coro: Sei unico ! Bravo Fabrizio ! Grande Fabrizio ! Forza Fabrizio ! “.
Qualcosa di più, interpellato, aggiunge papà Angelo Toscano, persona molto noto nella vallata, nell’imperiese, nell’albenganese, la moglie originaria di Marmoreo, il paese della case a pietra vista che appassionano i turisti tedeschi. Toscano senior per 32 anni consigliere comunale, 20 anni sindaco (1980 – 1999), un mandato in Provincia ai tempi della presidenza Giuliano, ex assessore alla Comunità Montana, già esponente della direzione provinciale Pd partito affine, senza essere più iscritto. “Tutto è nato all’improvviso – dice – Fabrizio ha deciso di scrivere una mail a Striscia ed ha trovato l’indirizzo di posta elettronica del Gabibbo. Poche righe, in cui diceva di essere tra i promotori di un sito internet, di lavorare con l’handicap, che gli farebbe tanto piacere se fosse citato il suo paese. Ha spedito nella mattina di giovedì e venerdì sera stava guardando il programma, mai più immaginando tanta tempestività”. Invece Lorenzo Beccati, personaggio mitico creato dall’ideatore Antonio Ricci, tra gli amici di sempre delle nostre valli, si è subito attivato. Quel messaggio meritava attenzione, un gesto di sensibilità e vicinanza per chi è stato meno fortunato nella vita. Non solo, Ricci e Beccati erano stati proposti per la cittadinanza onoraria di Ormea, per le loro frequentazioni negli anni giovanili. Il papà di Striscia La Notizia è molto impegnato nel sociale e attento a tutto ciò che può brillare’ nelle iniziative dell’entroterra, appuntamenti annuali come il tradizionale 2 giugno per la stele di Marmoreo.
Per Graziano Viazzo se non ci fosse Fabrizio bisognerebbe riprodurlo tale e quale. “Ha già al suo attivo credo una quindicina di numeri del giornalino del paese. E’ lui il motore che sprona. Ha scritto proprio in questi giorni che bisogna prepararsi al nuovo numero previsto per la Pasqua. Invia messaggi : ‘Non dimenticate di mandarmi gli articoli, non aspettate l’ultima momento. Così accade per tutte le occasioni importanti a Montegrosso: la Castagnata, Natale, inizio estate, eventi importanti di richiamo e promozione. E’ lui che provvede all’impaginazione finale, usa il computer grazie alla tecnologie che assistono chi ha problematiche come la sua. La forza di volontà, l’ingegno lo rendono ammirevole. I suoi articoli non sono lunghi, densi di significato, profondi, coinvolgenti. Stampiamo un centinaio di copie, li distribuiamo al ristorante Rododendro e all’Agriturismo Cioi Longhi, al negozio, in parrocchia. Però c’è un ultimo aspetto che vorrei rimarcare per questo grande amico in carrozzella. Fabrizio ha avuto una scossa, è cambiato da quando in paese è arrivato don Enrico, con la sua carica di entusiasmo, con la sua chitarra, le canzoni, i cori, la fede e l’allegria, la compagnia ed il calore umano, le piccole, grandi attenzioni a far squadra. Fabrizio stravede per questo parroco così diverso, vicino a tutti e che sprigiona la voglia di vivere, diffonde ideali di altruismo e bontà con l’esempio di vita”. Tra le ultime novità in vista per il paese, il progetto di Angelo Toscano che da ragazzo ha vissuto la vita della pastorizia, degli alpeggi, usanze e tradizioni, fatica e privazioni, costumi e ricordi che rischiano di perdersi nel tempo, di dare vita ad una ricerca a 360 gradi per riproporre, per non dimenticare “Montegrosso dei pastori” e l’amico Nevio Balbis, sanremasco, a sua volta cresciuto in sintonia con il mondo dei ricordi. Lui che non ha mai voluto rinunciare, nonostante l’avanzare dell’età, al suo greggie, all’estate sulle Alpi Marittime. (L.C.)