Nuove norme per i reati stampa. I politici con le mani nel forziere. E chi è il più furbo tra Vendola, Renzi e Bersani? Cerco esperto tesoriere per il ‘gioco delle tre carte’. Caro Gigliotti….
C’E’ PROFUMO DI DITTATURA – Nuove norme per i reati a mezzo stampa, diffamazione, falso, mancati controlli da parte dei direttori prima della pubblicazione degli articoli, con pena esclusivamente pecunaria con tetto massimo di 50.ooo euro, a giudizio del Giudice, senza possibilità di alternativa come, per esempio, estinguere con il carcere.
La norma, elaborata Da Gasparri del PdL e da Chiti del PD (due piccioni con una fava) è estesa anche ai siti internet, ai social net work, quindi se scrivete che un tizio è stronzo, e questo vi denuncia, se non avete prove inequivocaboli rischiate tout court di pagare un bel po’ di quattrini.
Non è che nel resto del mondo vada meglio, anzi va decisamente peggio: a Cuba è stata fermata e condotta in prigione per trenta ore la giornalista Yoani Sanchez del celebre blog ‘Generacion Y’ di opposizione al Governo; nell’Azerbaigian il giornalista Zaur Gurbanli; nel Kuwait il dissidente blogger Abdulaziz Bou; nel Vietman, Nguyen Van altro notissimo bloger, è stato condannato a 12 anni di carcere per aver offeso lo Stato: in Algeria è stato picchiato Yacine Zaid da agenti in borghese non identificati .
Mai come oggi la censura mortifica la libertà di stampa, continuando di questo passo si farà tabula rasa del pensiero critico, già si sente il profumo di dittatura.
COSI’ FAN TUTTI – Per cercare di salvarsi ‘dall’accusa di aver rubato’, i nostri ‘pirati politici e amministratori’, coloro presi con le mani nel forziere, declamano a loro difesa che ‘così fan tutti’. Oppure, ultima sortita, si dichiarano gravemente ammalati o semi infermi di mente suffragati da perizie mediche di comodo che mai si negano ‘agli amici degli amici’; infine restano i Conventi, dove intrufolarsi per una improvvisa voglia di redimersi, quelli attrezzati alla bisogna, con TV satellitare, bagni relax e pasti fatti pervenire dal ristorante di lusso dall’esterno. In fondo capita a tutti, a tutti noi semplici cittadini, di ritrovarsi con un appartamento romano pagato da chi sa chi, o qualche Sindaco ‘incredulo‘ nello scoprire che la moglie, l’amante e i figli sono al soldo del Comune stesso come consulenti esterni; o qualche Presidente di Regione, all’oscuro di tutto dello sfarfallio di milioni di euro volati chissà dove; o non incassare per anni, per alcuni Comuni evidentemente assai distratti, senza nulla eccepire, i proventi dei tributi versati dai cittadini all’agenzia di riferimento di riscossione; o ritrovarsi a letto con una Ruby senza sapere che era minorenne che, in effetti, ad occhio e sott’occhio, senza verificare la carta d’intentità e fidandosi della sola parola della fanciulla, chiunque di noi si sarebbe (più che volentieri) confuso.
LA PASSIONE DELLE PAROLE – Il tempo è la clessidra dell’uomo, con le sue tappe, i vicoli ciechi, le strade senza meta, gli scampoli di cielo, la curiosità e la necessità di condividere la passione delle parole quando la voce è incapace di liberare la mente. Se stai leggendo queste righe, grazie dell’onore che mi stai apportando, è una delle sensazioni più significative della vita pensando che qualcuno, magari lontanissimo come luogo, mi è idealmente accanto.
TANGENTOPOLI – ‘Tangentopoli’ portò alla tragedia del suicidio di colpevoli ed innocenti, oggi si preferisce espiare in modo diverso, magari in qualche lussuoso Convento convenzionato o fuggire in paradisi naturali, oltre che fiscali, dove il pesce abbonda, senza il fastidio di doverlo immergere a rinfrescare nella vasca da bagno, come per le ‘cozze pelose’ nostrane . In attesa di ritornare e riprendere la partita a ‘rubamazzetto’, con rinnovato entusiasmo e vigore e sopratutto con nuove carte di credito.
IL PIU’ FURBO – ‘Specchio, specchio delle mie brame chi è il più furbo del reame, Vendola, Renzi o Bersani?’.
A.A.A. – Cercasi urgentemente tesoriere politico di provata attitudine, capacità nel ‘gioco delle tre carte’, libero da impegni carcerari: assunzione immediata, stipendio elasticizzato con benefit personali a discrezione e senza richiesta di riscontri contabili, autista e segretara tutto fare. Astenersi non motivati, perdigiorno, presentarsi con il proprio avvocato.
Gianni Gigliotti
LETTERA PERVENUTA – Caro Gigliotti, ritorno dopo alcuni mesi a dare un’occhiata ai Suoi articoli: mi diverto ai Suoi guizzi da istrione consumato, anche se, ovviamente, con l’amaro in bocca per come Lei incide con il bisturi, pur nella satira, nel malcostume italiano evidenziandone il pus. Buon proseguimento, prof. Adriano Monteverdi .