Aragoste e champagne. Vizi famelici queste cene a base di aragoste e litri di schampagne con contorno, all’occasione, di qualche gnocchetta in cerca di ventura, il tutto a spese delle casse dei Partiti cioè in definitiva di noi contribuenti obbligati a finanziarli. Antonio Di Pietro risponde a Azione Riformista.Personaggi estrosi, cassieri e amministratori, curiosamente tutti di buona stazza e sovrappeso, vedi Lusi, Belsito, Fiorito, in fondo ‘l’appetito vien mangiando’ eancor più divorando e poi ‘peste colga chi non ruba in compagnia’. Conti da capogiro, a volte taroccati come ad esempio quella cena per duecento invitati in un ristorante di Roma con soli cinquanta posti disponibili, conti pecunari ovviamente all’estero, qualche casupola sparsa per il mondo, barchette di carta e bancomat generoso per lo più utilizzato per fare beneficenza (a se stessi) e in tasca il solito Santino protettore e il cornetto scaccia patrie galere.
POLITICA, LEZIONI PRIVATE – (GiulianoFerrara) ‘se vuoi stare nel club del potere politico devi essere ricattabile perchè nell’ambiente devono sapere qual’è il tuo prezzo e quanto è lungo il tuo guinzaglio’ – intervento a ‘MicroMega’. (Flavia Perina) ‘come all’epoca di Tangentopoli non ci sono singoli mariuoli ma un sistema che premia, incoraggia, fa avanzare chi è disponibile all’imbroglio, all’arraffa arraffa spregiudicato ed esclude dalla cerchia chi non lo è’ – ‘il Fatto Quotidiano’, sett.2012. (Leandro Artinoli) ‘è giustificabile in un politico, anzi deve esserne una delle prerogative più salienti, la ricerca del consenso, opportunismo mirato fine a se stesso, per poter gestire con successo e a lungo il proprio potere e il proprio tornaconto’. (Luciano Patetta) ‘le leggi debbono esssere applicate con indipendenza, severità e giustizia ma per gliamici, in quanto tali, a volte si può provare a chiudere un occhio’. (Anonimo) ‘Non c’è parte politica che possa dichiararsi non colpevole quindi, senza fare dell’erba un fascio o della falsa retorica, se per alcuni gli eroi del momento sono Lusi, Belsito, Fiorito e company nulla di male o da vergognarsi ad appendere i loro poster in camera da letto. (Anonimo) ‘per i politici di arrembaggio, tesorieri e amministratori di partito in particolare, è fondamenatale conoscere l’arte del trasformismo e del pentimento miracoloso e immediato quando si viene pizzicati in flagranza di reato oltre ad un elenco di accoglienti Conventi convenzionati’. (Flaiano) ‘mai minacciare le dimissioni, qualcuno potrebbe accettarle’.
Gianni Gigliotti
LA LETTERA DI ANTONIO DI PIETRO
Gentile Redazione di ‘Azione Riformista’, Signor Gianni Gigliotti
rispondo alla mail del 5 agosto, scusandomi per il ritardo e ringraziando per il contributo fattomi pervenire.
Colgo l’occasione per ribadire che noi abbiamo già rilanciato il nuovo centrosinistra da Palermo per il governo regionale siciliano. E’ da Palermo, dove appoggiamo Claudio Fava, che parte la costruzione di un’alleanza per un nuovo centrosinistra che formalizzeremo a Vasto questo fine settimana. Ad ogni modo, le alleanze si devono costruire per fare qualcosa e non contro qualcuno. Il programma che noi dell’Idv approveremo proprio a Vasto sarà il nostro vademecum per confrontarci con tutte le forze del Paese, allineate e non allineate che siano. Dobbiamo costruire una coalizione di riformisti di centrosinistra che proponga un programma fatto di legalità, solidarietà e sviluppo per costruire un’alternativa alle destre e al governo Monti. Vogliamo cambiare l’Italia insieme al popolo, ai lavoratori che difendono i propri diritti, alle aziende che vogliono ripartire e creare posti di lavoro, ai cittadini onesti che non ne possono più di essere depredati dai corrotti, dalle caste, dai ladri e dagli evasori, alle donne e gli uominiche aspettano solo un’occasione per dire basta e costruire la nuova Italia. Saranno loro la vera foto di Vasto.
Cordialmente,
Antonio Di Pietro