Una manifestazione quasi dimenticata, di cui si ricordava soprattutto la ‘guerra’ legale – giudiziaria tra il giornalista fotoreporter Silvio Fasano e l’esercente alassino Carlo Mighetti. A quanto pare neppure il tempo, oltre alle sentenze passate in giudicato, insegnano il prevalere del buon senso e che un giorno tutti lasceremo casa in una bara. L’ultimo appuntamento che ha visto, nel clou dell’estate cerialese, un buon successo di pubblico, pare abbia scatenato contro il Comune le ‘ire funeste’ dell’avversario (?) del più noto reporter del nostro ponente (Fasano) che, pare giusto ricordarlo, non si è arricchito né con i media, né con la manifestazione del + Bello d’Italia. Ma almeno in questo frangente non roviniamo le feste, i sogni dei giovani e speriamo nessuno si presti (avvocati inclusi) a fomentare sterilissime polemiche. A meno che non si abbia tempo da perdere e soldi da spendere. Infine speriamo che Ceriale porti fortuna al turista milanese Mauro Zambrano incoronato da una speciale giuria. Dopo un’estate di pioggia, almeno il ‘sole della gioventù’ !