Nel ponente ligure ci sarà pure lo storico ‘Balzola’ di Alassio, ma Diano Marina può offrire, ai turisti e ai residenti, un bar che di anni ne ha messo insieme 50. Luigi Bianchi Carenzo e la consorte Edda Pittaluga erano entrati giovanissimi, contrariamente alla sorte di tanti altri locali non c’è stato il cambio di gestione o di proprietà. Un amore ed un passione che non scaturiscono certo dal denaro, ma dall’orgoglio, dal buon esempio verso le nuove generazioni. Tra gioie e grattacapi, tanti amici estimatori. Il sindaco Chiappori ha consegnato una pergamena, alla presenza del comandante dei vigili urbani, degli amici di una vita. Il segreto del successo è la qualità, professionalità, cortesia, umanità.
Nell’inesauribile archivio di trucioli con 20 mila vecchie fotografie dell’imperiese, del savonese e dell’entroterra, ci sono immagini di dianesi in soggiorno montano. Una foto in bianco e nero, molto originale, datata (fine anni ’60), mostra la presenza al vecchio Piccolo Ranch di Bardineto dell’ospite Edda Pittaluga del Bar Sito. Con lei una concittadina ed una bimba, oggi forse mamma. Non ricordiamo il nome, speriamo che qualche lettore ci aiuti.
Altro scenario rispetto al locale del lungomare di Diano, eravamo tra montanari, quando Bardineto era la ‘piccola Svizzera’ del turismo nell’alta Valle Bormida. Alberghi famigliari, trattorie, osterie, bar, panetteria col forno a legna, il ballo e orchestra, le manifestazioni tradizionali, la riserva di caccia, le domeniche con tutti i ristoranti affollati.
Diano Marina, sarà pure stata azzoppata dalla crisi e dall’irrazionale sfruttamento del territorio che mal si sposa con un turismo di qualità. Bardineto, oltre ad aver depauperato la capacità ricettiva alberghiera, si è ritrovata pure ‘tradita’ dal turismo delle famiglie rivierasche. Preferiscono la vicina Calizzano, più viva e meno spenta Nonostante un big della politica ligure di Forza Italia, Marco Melgrati, architetto, qualche anno fa invitava i turisti di Alassio che non amano divertirsi e vogliono dormire nel silenzio, a recarsi a Bardineto. Una promozione che evidentemente non ha fatto effetto. E lui stesso non ha dato il buon esempio. Nessuno in paese l’ha più visto.
A Diano Marina, invece. una lezione per tutti gli esercenti professionisti. Auguri di lunga durata al bar Sito, alle vecchie, ma giovani d’animo e alle nuove generazioni, a quanti si prodigano nei fatti affinchè la Riviera valorizzi i suoi prodotti, le sue peculiarità. A proposito i coniugi Bianchi-Pittaluga, classe 1936 e 1939, è possibile incontrarli anche alle esposizioni di prodotti tipici, uno stand dove si può acquistare buon vino, olio pregiato e tanto altre leccornie della cucina tradizionale coltivate senza pesticidi.
LA SERATA DI EDDA AL PICCOLO RANCH DI BARDINETO (ANNI ’60): fucile e guardiacaccia