Una tradizione, ormai, che si ripete dal 2007 quella delle “Giovani Stars“, ma che dalla presente edizione riceve un’impennata, diventando molto più ampio. Si realizza infatti finalmente uno dei maggiori, e più impegnativi, obiettivi del progetto: la sua estensione virtuale a tutta la città e a tutti i bambini, attualmente circa 600, in sinergia con le scuole primarie di Savona (e alcune della provincia) e con L’Accademia Musicale di Savona, con il sostegno degli Assessorati all’Istruzione e alla Cultura del Comune di Savona e delle Direzioni Didattiche delle scuole. Sempre importante il contributo della Fondazione De Mari di Savona.
I concerti, che si svolgeranno giovedì 19 dicembre alle ore 21:00 e venerdì 20 alle ore 18:30 e 21:00 al Teatro Chiabrera, non sono che il risultato finale di un percorso formativo, di adulti e dei bambini, partito la scorsa primavera. Si sono tenuti corsi di aggiornamento ed un vero corso di formazione in 10 appuntamenti per i docenti responsabili individuati nelle scuole, ai quali l’Orchestra, l’Accademia musicale e il direttore Carlo Chiddemi hanno insegnato il metodo da lui sviluppato e che porta il suo nome. Sempre fondamentale la capacità relazionale del Maestro Chiddemi, centro di attrazione capace di coinvolgere adulti e bambini e di ottenere da loro i risultati prefissati. I docenti, così formati e dotati dall’Accademia di strumenti didattici, materiali e guide audiovisive, hanno a loro volta in questi mesi preparato i propri alunni, avvicinandoli in maniera progressiva alla memorizzazione delle parti della favola musicale “L’Orto dei sogni”.
Il valore e la complessità del progetto sono sottolineati dal presidente dell’Orchestra Sinfonica di Savona, Claudio Gilio: “questo è il primo anno in cui l’Orchestra e l’Accademia sono entrate direttamente nelle scuole, fin’ora erano i bambini interessati che venivano a fare un’audizione. Registro perciò con grande piacere l’adesione entusiastica delle scuole e credo si debba evidenziare come a Savona si sia oggi varato un progetto sistemico che rende unica e speriamo esemplare la nostra città in campo nazionale. È una reale emozione vedere i bambini lavorare sulle note di questa produzione ed è di conforto che si possa fare a Savona un’esperienza educativa del genere, in un momento denso di nuvole per la cultura tutta nel nostro Paese”.
Parte integrante del progetto, che ora si realizza, era il coinvolgimento di tutti i bambini, a prescindere dalle capacità musicali e da eventuali pregresse conoscenze musicali. Tra le scuole che hanno aderito spicca la partecipazione della Scuola primaria Villapiana-Mazzini, con ben 220 bambini. L’esperienza didattica, ma anche ludica, ha ora un più alto valore formativo, rendendo inoltre curriculare per gli alunni gli elementi di educazione all’orecchio, al canto, al ritmo. I ragazzi potranno con maggiore coscienza pensare di intraprendere in futuro studi musicali. E primo frutto di questa tradizione delle “Giovani Stars” sono proprio i 50 solisti dello spettacolo facenti parte del coro di voci bianche dell’Accademia, passati dalla stessa esperienza scolastica a quella dell’Accademia Musicale che ormai frequentano con successo.
Alessandro Acquarone