Programma di sviluppo rurale: 450 mila € sui servizi per l’entroterra. 2/Sono 50 le nuove guide ambientali escursionistiche (Gae) abilitate in Liguria dall’inizio di quest’anno. 170 gli abilitati in totale.3/Muretti a secco in Liguria, 1335 domande, finanziamenti per 9,9 milioni.
NOTA DI TRUCIOLI.IT – La Regione Liguria comunica che, a far data dal 1° giugno 2024, la nuova capo Ufficio Stampa della Giunta regionale sarà la dott.ssa Patrizia Cavanna, giornalista professionista dal 1993, già vice caporedattore dello stesso e in forza all’Ufficio Stampa dal 2005.
IMPERIA. “Il Programma di Sviluppo Rurale incide fattivamente sullo sviluppo socio-economico delle aree rurali attraverso investimenti finalizzati a dotare i territori dei servizi fondamentali per il nostro entroterra, migliorando sensibilmente la qualità di vita e rendendo sempre più attrattive le zone interne. Per questo diversi interventi sopperiscono alla carenza delle prestazioni essenziali e colmano il divario infrastrutturale con le aree urbane incidendo positivamente sul quotidiano dei residenti così come dei turisti. In questo caso sono stati destinati oltre 450mila euro all’Unione dei Comuni delle Valli Argentina e Armea con la misura 7.4 dedicata alle attività ricreative, culturali e servizi per la popolazione rurale”.
Così Alessandro Piana presidente ad interim della Regione Liguria che mercoledì 29 maggio, parteciperà alla consegna, tramite i fondi del PSR, di 2 autobus, 3 minibus (destinati al servizio scuolabus per i Comuni di Molini di Triora, Triora, Montalto Carpasio, Bajardo, Ceriana, Pigna e Castelvittorio) con 5 defibrillatori, 5 avviatori booster e 5 sanificatori per un importo totale di 449.805,46 euro.
2/TURISMO E FORMAZIONE: NEL 2024 ABILITATE IN LIGURIA 50 NUOVE GUIDE AMBIENTALI ESCURSIONISTICHE (GAE). 170 GLI ABILITATI IN TOTALE IN LIGURIA
GENOVA. Ad oggi sono 50 le nuove guide ambientali escursionistiche (Gae) abilitate in Liguria dall’inizio di quest’anno: fa aprile e maggio, infatti, si è concluso il percorso formativo che ha permesso ai tre Enti di formazione accreditati – F.Ire e Accademia del Turismo di Genova, Studio Aschei di Savona – di organizzare corsi di formazione a libero mercato. Le Gae abilitate quest’anno si andranno ad aggiungere alle oltre 120 abilitate nel corso dell’anno 2023, per un totale di 170 in Liguria.
“Si tratta di eccellenti risultati in termini numerici che mostrano un trend positivo in costante crescita nella partecipazione ai corsi di formazione per Guide ambientali escursionistiche – afferma Augusto Sartori assessore regionale al Turismo – e che confermano l’importanza dei corsi dedicati alle professioni turistiche ampliando le opportunità lavorative in ambito di turismo outdoor, settore di primaria importanza per l’economia ligure e capace di attrarre turisti da tutto il mondo desiderosi di camminare sui meravigliosi panoramici sentieri del nostro territorio”.
“Un altro risultato importante dal punto di vista formativo che garantisce un miglioramento sostanziale in chiave turistica – dichiara Marco Scajola assessore regionale alla Formazione – L’obiettivo costante è quello di formare per occupare in tutte le professioni compresa quella specifica delle guide escursionistiche fondamentali per la conoscenza, la promozione e la tutela dell’inestimabile territorio ligure. Grazie a un lavoro scrupoloso stiamo proponendo corsi di formazione che indirizzino concretamente al lavoro e quello in oggetto lo è certamente vista la costante crescita del turismo outdoor e la richiesta di figure specializzate che arriva direttamente dal mondo dell’escursionismo. 50 nuove persone formate pronte per operare e promuovere le nostre bellezze già dall’inizio dell’estate”.
Le nuove Gae potranno fare domanda per ottenere il tesserino regionale di riconoscimento professionale direttamente online sul portale istituzionale di Regione Liguria, attraverso una procedura interamente digitale predisposta per agevolare al massimo gli utenti e rispondere celermente alle loro esigenze.
3/MURETTI A SECCO, REGIONE LIGURIA INCREMENTA IL BANDO A OLTRE 9,9 MILIONI DI EURO, GARANTITA COPERTURA A TUTTE 1335 DOMANDE
GENOVA. Regione Liguria incrementa di oltre 528mila euro le risorse del bando sui muretti a secco, portandolo così da 9,4 milioni a oltre 9,9 milioni di euro complessivi. “Con questa dotazione garantiamo la copertura economica – spiega Alessandro Piana presidente ad interim con delega all’Agricoltura che ha promosso il bando e il rifinanziamento – a tutte le 1335 domande di sostegno rilasciate validamente sul SIAN (Sistema Informativo Agricolo Nazionale), come da procedura. Il bando si è chiuso il 23 aprile e le richieste sono già tutte istruite. Pochissime quelle respinte, grazie alla chiarezza e alla semplificazione del bando, oltre all’informazione dell’Ente e delle Associazioni di categoria che ringrazio unitamente agli Uffici della Regione Liguria per il lavoro svolto. Il bilancio è dunque ampiamente positivo, portando indubbi benefici all’ambiente e al territorio della nostra regione preservando il paesaggio e la nostra straordinaria biodiversità”.
4/ENERGIA, REGIONE LIGURIA RIFINANZA IL BANDO PER LA COSTITUZIONE DI COMUNITÀ ENERGETICHE RINNOVABILI O CONFIGURAZIONI INDIVIDUALI A DISTANZA: SERVIZI PER 34 COMUNI E 2 ENTI PARCO
GENOVA. Incrementato a 248 mila euro il bando regionale in favore degli enti locali che intendono avviare Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) o configurazioni individuali a distanza (modello: pubblico-pubblico). “Grazie a questo rifinanziamento consentiamo a tutti i 36 enti locali richiedenti (34 comuni e 2 enti parco) di accedere alle agevolazioni messe a disposizione da Regione Liguria per migliorare il consumo energetico, ottimizzare i costi e stabilizzare la rete – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico con delega all’Energia – Una risposta importante che permetterà ai richiedenti di ottenere fino a 25 mila euro di servizi per la costituzione e l’avvio delle CER, fino a 5 mila euro di servizi per le configurazioni individuali a distanza”.
Servizi che Regione Liguria fornirà, tramite l’agenzia tecnica regionale IRE, con incontri dedicati sui territori, la definizione del modello di configurazione ottimale, il supporto alla costituzione giuridica, lo schema di statuto e di regolamento.
Nove i progetti presentati per la costituzione e l’avvio delle CER: quello di Laigueglia (capofila) con Castelbianco, Nasino, Garlenda, Stellanello e Casanova Lerrone; quello di Rezzo (capofila) con Aquila d’Arroscia, Mendatica, Pieve di Teco, Pornassio e Borghetto d’Arroscia; quello di Montalto Carpasio (capofila) con Badalucco; quello di Ospedaletti (capofila) con Vallebona; quello di Rezzoaglio (capofila) con Ente Parco Aveto; quello di Campo Ligure (capofila) con Rossiglione; quello di Soldano (capofila) con San Biagio della Cima; quello di Carasco (capofila) con Ente Parco Antola, Borzonasca, Mezzanego e S. Colombano Certenoli e quello di Torriglia (capofila) con Ente Parco Antola e Propata. Sette, invece, i progetti presentati dalle amministrazioni comunali per le configurazioni individuali a distanza (modello: pubblico-pubblico): Molini di Triora, Triora, Bajardo, Montegrosso Pian Latte, Pieve Ligure, Moneglia e Mele.