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Liguria e Basso Piemonte

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Boissano, ricorso al Tar di Rocket Way Srl mentre si fa sempre più misteriosa l’antenna story Iliad. E il Comitato Beallu Buinzan non si arrende


La dubbia e tormentata vicenda del ripetitore Iliad, a Boissano, tiene banco a partire dai primi giorni dell’insediamento dell’amministrazione Devincenzi. Utile, almeno giornalisticamente, che non finisca nel dimenticatoio. E’ caratterizzata da aspetti non solo legali e giuridici. Boissano dove può accadere che si assegnino attività legali tra pubblici amministratori e ‘colleghi di studio’. E’ normale?

Coinvolge anche il Comune di Pietra Ligure come dichiarato alla stampa già dall’inizio della vicenda:
La composizione del Consiglio comunale di Boissano. Con il sindaco Paola Devincenzi formano la maggioranza Ramona Siri (104 preferenze), Guido Carieri (73), Laura Maiellaro (73), Angelisa Marengo (58), Fabrizio Garrone (52), Daniele Cabrini (51), Stefano Corona (34).
Dai banchi della minoranza, al fianco del candidato sindaco Massimo Zarrillo,  Giacomo Davide Mattiauda (31 preferenze) e Simone Mantelli (27).

La pratica risulta infatti gestita dalle entrambe le amministrazioni anche se con responsabilità non chiare ai cittadini. Quella che fa capo a Devincenzi ha ancora recentemente dichiarato, ad una delegazione del Comitato Beallu Buinzan, di non essere a conoscenza dei dettagli del procedimento che ritiene in carico al SUAP che fa capo all’amministrazione De Vincenzi.

D’altra parte il sindaco di Pietra Ligure, De Vincenzi,  contattato telefonicamente circa due mesi fa dal Comitato per chiedere un incontro, ha dichiarato che è il SUAP di Boissano, il cui sindaco ne ha assunto le deleghe, che prenderà ogni decisione dato che quello di Pietra ligure ha una mera funzione di sportello. A questo proposito il Comitato è ancora in attesa di essere convocato come richiesto anche a mezzo PEC.
Parrebbe un dettaglio poco chiaro che si aggiunge ai molti che si sono visti in questi due anni?
Una installazione che ha compromesso il paesaggio di Boissano e che dalle dichiarazione fatte sarebbe avvenuta senza che nessuna delle amministrazioni che si sono succedute, a cavallo del 2022, sapesse o decidesse nulla, ma con la attuale che ha chiamato più volte in causa il precedente sindaco Olivari (centro sinistra) e l’attuale l’opposizione trincerandosi allo stesso tempo dietro al ‘segreto professionale’ del vicesindaco Ramona Siri (deleghe ai Servizi socio assistenziali, affari generali, gestione delle risorse umane, sport e politiche giovanili, tributi e politiche per la tutela del consumatori), unica persona, a quanto pare, a sapere della installazione sul terreno della madre, che però, in veste di avvocato, sarebbe stata obbligata dal codice deontologico dell’Ordine degli Avvocati a mantenere, a sua volta, il segreto professionale.
Una situazione nella quale gli unici punti chiari, ad oggi, sono l’intervento dell’Autorità Nazionale Anticorruzione relativo alla mancata pubblicazione del piano delle telecomunicazioni e la chiara sentenza del Consiglio di Stato e che ha portato Boissano a dividersi in pro e contro l’installazione identificandola oramai con l’amministrazione stessa.
Una condivisione, quella dello Sportello Unico per le Attività Produttive, che per l’amministrazione pietrese De Vincenzi, risulta una continua fonte di pensieri dato che essa risulta ora coinvolta in un nuovo ricorso al TAR Liguria scaturito da una nuova controversia nata presso l’amministrazione Devincenzi, con un operatore di servizi internet.

2/Delibera di giunta del 15-4-2024 – COMUNE DI BOISSANO/ROCKET WAY S.R.L. ATTO DI COSTITUZIONE PER TRASPOSIZIONE IN SEDE GIURISDIZIONALE DI RICORSO STRAORDINARIO EX ART. 10 D.P.R. N. 1199 DEL 1971 E ART. 48 C.P.A.  COSTITUZIONE IN GIUDIZIO CONFERIMENTO INCARICO PROFESSIONALE ALL’AVV. LUCA SAGUATO (vedi…….). il compenso per l’incarico di cui sopra in euro 4.500,00, oltre spese generali  (15%), IVA (22%) e CPA (4%)….

  • la società Rocket Way s.r.l. nel mese di settembre 2020 inviava all’Ente una “Richiesta convenzione utilizzo cavidotti pubblica illuminazione”, finalizzata alla realizzazione di una rete pubblica in fibra ottica da realizzarsi sul territorio comunale;
  • nell’ambito delle interlocuzioni preliminari l’Amministrazione comunale, da un lato, ha prospettato al richiedente riserve rispetto alla concessione dell’accesso all’infrastruttura di pubblica illuminazione già esistente, dall’altro, ha richiesto il deposito tramite SUAP di adeguata documentazione progettuale preliminare all’esecuzione delle opere, comprensiva di apposita convenzione che disciplini lo modalità, responsabilità e d impegni del soggetto attuatore;
  • il richiedente formulava istanza dapprima allo SUAP e successivamente, in conseguenza del protrarsi   delle tempistiche dettate dal Comune e dallo stesso SUAP, richiedeva di poter procedere all’esecuzione di lavorazioni senza dover attendere la firma di una Convenzione, domanda non accolta;

–      la società Rockt Way in considerazione dell’eccessivo protrarsi  del procedimento amministrativo di che trattasi, ha promosso ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ex art. 8 s.s. D.P.R. n. 1199 del 1971, nonché al Ministero delle Imprese e del Made in Italy, notificato a mezzo PEC alle Amministrazioni intimate in data 14.02.2024;

–      lo stesso Ministero, per il tramite dell’Avvocatura Generale dello Stato, in data 05.03.2024 ha notificato all’indirizzo PEC dei difensori della ricorrente atto di opposizione al ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, chiedendo, ai sensi dell’art. 10, D.P.R. n. 1199/1971, e dell’art. 48 cod. proc. amm., che il ricorso sia deciso in sede giurisdizionale, presso il competente Giudice Amministrativo; 

CONSTATATO che la società Rocket Way s.r.l.  ha notificato in data 15 marzo 2024  l’avvenuto deposito al TAR Liguria l’Atto di costituzione per trasposizione in sede giurisdizionale di ricorso straordinario ex art. 10 D.P.R. n. 1199 del 1971 e art. 48 c.p.a. contro il Comune di Boissano;

PRESO ATTO che è intendimento di questa Amministrazione comunale affidarsi ad un legale di fiducia  per svolgere le attività finalizzate alla costituzione in giudizio del Comune, nell’ambito del sopra citato ricorso al TAR;……

3/MEMBRI COMMISSIONE EDILIZIA vedi….

…….Delibera della giunta comunale del 13- 10 -2022 …..VISTI i nominativi proposti dal Sindaco sulla base delle varie competenze previste dal regolamento…nomia: INGEGNERE: BALDI Alberto, ARCHITETTO: ISNARDI Simone, GEOMETRA: PICASSO Maurizio, GEOLOGO FIALLO Matteo, AVVOCATO: BELLASIO Marco.

4/DELIBERA DI GIUNTA DEL 15-12-2023….RICORSO PER ACCERTAMENTO TECNICO PREVENTIVO PROPOSTO DAL SIG. G. M.
V. (si tratta di un affermato medico-specialista ospedaliero di Loano ndr) PER DANNI CAUSATI DA INFILTRAZIONI DI ACQUA PROVENIENTE DA LASTRICO SOLARE NEL CONDOMINIO SAN GIUSTO IN VIA PINI. CONFERIMENTO INCARICO PROFESSIONALE ALL’AVV. MARCO BELLASIO PER ASSISTENZA E RAPPRESENTANZA vedi…

5/DETERMINA 22 – 12- 2023 – IMPEGNO DI SPESA A FAVORE DELL’AVVOCATO MARCO BELLASIO DI PIETRA LIGURE PER ASSISTENZA LEGALE NEL RICORSO PER ACCERTAMENTO TECNICO PREVENTIVO PROPOSTO DAL SIG. G.M.V. PER DANNI CAUSATI DA INFILTRAZIONI DI ACQUA PROVENIENTE DA LASTRICO SOLARE NEL CONDOMINIO S. GIUSTO….vedi…..

…..PREMESSO che:
– il Comune di Boissano risulta proprietario di una unità immobiliare posta all’interno del
condominio San Giusto in Via Pini, oltre ad aree esterne destinate a viabilità e parcheggi
pubblici;
– il proprietario di alcuni magazzini posti al piano terreno del medesimo stabile, lamenta da
tempo danni provocati da infiltrazioni di acqua provenienti dal lastrico solare di copertura,
costituito da percorrenza di accesso pedonale alle unità abitative facenti parte del
Condominio;
– dall’esame della situazione catastale sezione terreni, a parere dell’esponente risulterebbe che
l’area soprastante i citati magazzini risulti di proprietà Comunale;

 


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