Ballando Ballando – Culla di Luna – Il pensiero
BALLANDO BALLANDO
Ho appena finito
di ballare un rock,
un liberatorio rock.
L’ho ballato da sola,
come lo ballo io,
inventandomi i passi,
sorridendo alla vita,
annullando la rabbia.
Ho scoperto che
la musica è un insieme di suoni
che ti scendono dentro,
che ti fanno vibrare
come canna nel vento..
La musica è
un insieme di note
disegnate composte
che dan senso a giornate
di nostalgico vivere.
E ballando ballando
ti ribelli al dolore,
ti ubriachi di sogni
e ti avvolgi di luce.
CULLA DI LUNA
La notte si avvicina
dolcemente
in punta di piedi,
timidamente
senza far rumore.
Pare che voglia confondersi
col giorno
per non spaventarmi,
per farmi scivolare
nell’oblio
di un giorno che muore
senza che il tempo
si fermi.
Lassù, tra una manciata
di stelle,
luminose e algide,
uno spicchio di luna
rapisce il mio sguardo.
Pare una culla
che dondola in silenzio
una culla di luna
che raccoglie i pensieri
e li tramuta
in sogno
IL PENSIERO
Cos’è il pensiero?
È resistenza segreta
contro la tirannia
della ragione?
È un legame
con la propria animalità?
È l’espressione più viva
delle proprie pulsioni?
È la poesia
che libera la corporeità
dalle catene del razionale?
È continuare a sognare
sapendo di sognare?
Forse,
è la consapevolezza
d’esser solo un’ombra
che vibra
e si specchia nel sogno
ma vive
libera da una coltre
di ghiaccio
che si assottiglia
sotto il vento australe.
Forse,
è sapere di esistere.
Maura Arena