Linkedin e curriculum 2.0: focus all’Alberghiero di Arma di Taggia su come usare i social netword per la propria carriera.
LA SCRITTRICE RAFFAELLA RANISE E IL MARKETER FRANCO LAURERI IN SINERGIA AL “RUFFINI-AICARDI” PER PREPARARE I FUTURI CHEF, MAITRE E RECEPTIONIST ALLA SFIDA DEL MERCATO GLOBALE E MISURARE IL PROPRIO GRADO DI CONCORRENZIALITÀ ATTRAVERSO IL SOCIAL NETWORK DEI PROFESSIONISTI.
Oggi è il lavoro che deve trovare TE! La realtà nel nostro tempo è questa, punto! All’Istituto alberghiero di Arma di Taggia, queste le premesse della giornata di approfondimento, seguita alla lectio magistralis del manager dell’hotellerie Marco Sarlo, su come costruire il proprio brand e posizionarlo sul mercato del lavoro.
In cattedra, la dirigente del “Ruffini-Aicardi” Maria Grazia Blanco, la scrittrice esperta biografa Raffaella Ranise e il professor Franco Laureri, specialista di personal branding, per approfondire, con gli alunni delle classi terminali dell’Istituto,i temi legati all’utilizzo dei social media per comunicare le proprie competenze e ambizioni professionali alle aziende ricettive e della ristorazione.
Coordinata dalla vicepreside Antonella Antenucci, una vera e propria unità didattica su come diventare un utente di Linkedin: dalla creazione del profilo al posizionamento, dalla scelta delle immagini alle esperienze scolastiche e professionali svolte.
Secondo gli ultimi dati, il social network dei professionisti è usato da oltre 58 milioni di aziende e 50 milioni di persone cercano lavoro su LinkedIn ogni settimana, ragione per cui l’87% dei recruiter si serve regolarmente di LinkedIn per trovare personale.
“Diventa perciò strategico – come sottolinea la dirigente scolastica Maria Grazia Blanco – essere presenti con il proprio curriculum in questa rete, perché sulla piattaforma di Microsoft, secondo uno studio,i millennial costituiscono il 59% della base di utenti di LinkedIn, con 11 milioni degli 87 milioni di millennial in posizioni decisionali. Ecco il perché di questa giornata di approfondimento che consentirà agli studenti di confrontarsi con la globalizzazione del mercato del lavoro e delle tecniche di comunicazione e personal branding per trovare lavoro.”.
L’intervento degli esperti si è imperniato sulla creazione del sommario, cioè delle informazioni riguardanti il professionista, la cosiddetta presentazione, nella quale gli alunni sono stati introdotti e guidati da Raffaella Ranise alla tecnica dello storytelling. Il focus della scrittrice si è incentrato su come raccontarsi: dall’incipit agli episodi che hanno contribuito alle scelte più importanti della vita, sempre in modo accattivante e in prima persona.
Mentre Franco Laureri ha condotto i futuri chef,maitre e receptionist nella scelta del posizionamento, con un’analisi dei trend di mercato delle tre professioni e le competenze richieste dalle grandi catene alberghiere per le diverse posizioni lavorative. Grazie al social network dei professionisti, ogni studente, al termine della compilazione del proprio profilo, ha potuto costatare il grado di efficacia dello stesso e riflettere su importanti aspetti del curriculum 2.0, dal volontariato ai progetti seguiti.