Fotonotizie da Andora, Pietra Ligure e dalla Regione Liguria (agricoltura e turismo).
Sarà rimosso l’amianto, rifatta la copertura e il sistema di raccolta della acque pluviali.
ANDORA: PANNELLI FOTOVOLTAICI PER L’ ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI
COMUNICATO STAMPA – Andora vara una nuova iniziativa green. Terminata l’installazione delle nuovi lampioni a risparmio energetico sulla passeggia a mare di ponente e mentre è in corso la sostituzione di 4500 punti luce su tutto il territorio comunale, parte la realizzazione del progetto che vedrà i pannelli fotovoltaici fornire energia elettrica all’illuminazione votiva del cimitero di San Giovanni. L’obiettivo fa parte dei lavori di riqualificazione energetica di tutti i campisanti andoresi al fine di attuare un risparmio energetico, potenziare la rete di distribuzione, abbattere le manutenzioni e introdurre l’utilizzo di lampadine a led. I lavori sono stati affidati nei giorni scorsi.
“Per quanto possano sembra piccole le lampadine ad incandescenza consumano molta energia, si danneggiano facilmente, comportano anche alti costi di manutenzione e un alto inquinamento luminoso perché emettono luce in tutte le direzioni – spiega il sindaco Mauro Demichelis – Abbiamo quindi fatto una valutazione fra quelli che potevano essere i migliori sistemi di illuminazione rapportati alle dimensioni dei nostri campisanti e scelto un progetto di riqualificazione, che nel giusto rapporto costi benefici, amplia il servizio, potenzia la fornitura e usa l’energia fotovoltaica. Sarà ammodernata la rete elettrica di distribuzione impiegando tecnologie tradizionali a cui sarà affiancato l’impiego di moderne lampade a led a bassissimo consumo supportati dai pannelli che saranno installati nel cimitero di San Giovanni e alimenteranno sia le luci votive che l’impianto ordinario. I pannelli fotovoltaici in silicio policristallo, orientati a sud, saranno posizionati in modo da aver il minor impatto ambientale possibile. La rete di illuminazione sarà riqualificate potenziata in tutti i cimiteri a opera della ditta Semperlux srl che li avrà in concessione per 30 anni. I lavori si svolgeranno nel corso del 2023 e tutto il sistema sarà operativo dal 2024”.
L’intervento è in linea con la riqualificazione diffusa delle strutture pubbliche in sintonia con i dettami del risparmio energetico, dell’abbattimento di emissione di CO2 e in ottemperanza alle normative sull’inquinamento luminoso. “Prosegue la nostra attenzione prioritaria verso la salvaguardia dell’ambiente utilizzando anche più innovative tecnologie sugli edifici ed aree comunali – spiega l’Assessore all’Ambiente Maria Teresa Nasi – Un modo per ottemperare alle nuove normative green che guidano le opere pubbliche e che si accompagna al costante lavoro di sensibilizzazione delle giovani generazioni con progetti specifici in tutte le scuole andoresi”. Proprio su questa linea è in corso la sostituzione di tutti i punti luce dell’illuminazione pubblica presenti sul territorio comunale.
“L’intervento è in corso nelle zone periferiche e nelle vie dove i tecnici hanno verificato che gli impianti risultano in peggiori condizioni – ha spiegato il sindaco di Andora, Mauro Demichelis, nel corso di un sopralluogo – Tutti i corpi illuminanti saranno sostituiti con lampade a led che garantiscono risparmio energetico, minor impatto ambientale e una illuminazione gradevole ed efficace già sperimentata in alcune vie cittadine. La programmazione degli interventi segue una classifica di priorità stabilità dai tecnici che hanno stilato un cronoprogramma. Negli ultimi due anni, abbiamo già realizzato interventi di posa di lampade a led in via San Lazzaro, sulla passeggiata a mare di Levante, in piazza Santa Rita e ultimamente in sulla passeggiata di ponente. Il nuovo contratto ci garantirà, per nove anni, la fornitura di energia elettrica e manutenzioni su tutto il territorio. Terminata la sostituzione dei corpi luminosi si procederà a riverniciare tutti i pali e a sostituire i punti luce gravemente danneggiati”.
impegnative gare competitive sulle distanze di 53 km dell’ultra trail, 32 km della classica e 14 km della try trail (più una camminata a passo libero), quasi 900 metri di dislivello dal mare al colle del Melogno, panorami mozzafiato e passaggi emozionanti, squadre trail al gran completo da ogni luogo del nord Italia e numerosi campioni nazionali ed internazionali per una magnifica giornata di sport!” – commenta il vicesindaco di Pietra Ligure e assessore al turismo e sport Daniele Rembado in rappresentanza di tutta l’amministrazione comunale pietrese – Un grande successo per l’11° edizione del Val Maremola Trail 2023 che ha premiato la collaborazione, la sinergia e l’impegno di tutto il nostro territorio. Il Val Maremola Trail si configura come un grande happening sportivo e, risvolto non da poco, importante opportunità per destagionalizzare i flussi turistici – continua Rembado – Grazie all’asd Valmaremola e al suo presidente Paolo Manca per questa fantastica due giorni di sport, ai Sindaci e alle amministrazioni comunali di Finale Ligure, Borgio Verezzi, Giustenice, Tovo San Giacomo e Magliolo, alle decine e decine di volontari che hanno assicurato la vigilanza sui percorsi, alle Polizie Locali, a Pietra Soccorso e alle altre Pubbliche Assistenze, all’alberghiero “Migliorini” di Finale Ligure che ha cucinato il pranzo, a J.Nice per la musica, a Nanni Taggiasco per il service e, ovviamente, a tutti gli atleti che hanno corso sui nostri sentieri. E grazie, ancora, agli organizzatori per la finalità solidale, con l’adesione al circuito “I run for find the cure”, che ha connotato la manifestazione e nella quale, come amministrazione, ci riconosciamo e condividiamo pienamente. Arrivederci al 2024 con tante novità!”, conclude il vicesindaco.
REGIONE LIGURIA: MALUMORI DEI GIOVANI IMPRENDITORI AGRICOLI
“Siamo d’accordo con l’istituzione di un fondo per l’inizio attività per gli over 40 anche se in tutta Italia sono solo 4 le regioni, compresa la Liguria, che hanno previsto questa nuova misura del PSR – dice Marta Trevia presidente AGIA ( Associazione Giovani Imprenditori Agricoli) CIA Imperia –. Quello che però più preoccupa è la ripartizione di queste risorse troppo sbilanciata: ai giovani agricoltori – che ricordiamo sono quelli under 40 che si insediano la prima volta in agricoltura – sono dedicati circa 8 milioni di euro; nella misura prevista per i nuovi agricoltori over 40 sono destinati ben 5 milioni e 800 mila circa, vuol dire il 41% dei fondi destinati alle nuove attività”.
“Nelle altre regioni – continua Mattia di Tullio, presidente AGIA CIA Liguria – la ripartizione dei fondi è profondamente diversa, molto più a tutela degli under 40 anni. La Toscana, ad esempio, prevede una percentuale del 14.8% per i nuovi agricoltori, la Campania 14.4% e la Basilicata 29.4%”
PSR LIGURIA, VICE PRESIDENTE ALESSANDRO PIANA: “21 PROGETTI FINANZIATI PER TUTELARE L’AGROBIODIVERSITÁ E GARANTIRE LA CONSERVAZIONE DI 170 VARIETÁ TRA ORTICOLE E SEMINATIVI”
COMUNICATO STAMPA – Sono 21 i progetti operativi finanziati dalla misura 10.2 del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) sull’agrobiodiversità per la conservazione del patrimonio varietale locale della Liguria, per un importo totale di oltre 1,7 milioni di euro in tutta la regione. Un ammontare raggiunto grazie all’integrazione della dotazione finanziaria iniziale del PSR con ulteriori 670 mila euro, così come proposto recentemente in Giunta dal vice presidente con delega all’Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana per finanziare tutti i progetti operativi risultati ammissibili. “Saranno oggetto di recupero, di studio e di conservazione più di 170 varietà – spiega l’assessore Piana – legate alla storia e alla tradizione agroalimentare e floricola. Motore dell’iniziativa le imprese agricole della Liguria e ampi partenariati che coinvolgeranno a vario titolo Università e Istituti Tecnici Agrari, Enti, Associazioni e prestatori di servizi. Sono in programma anche azioni dirette della Regione, come l’organizzazione della Rete e della Banca dati regionale dell’agrobiodiversità della Liguria, la realizzazione dell’elenco degli agricoltori custodi della nostra regione e l’individuazione dei requisiti per il riconoscimento delle banche del germoplasma oltre alla ricerca di ulteriori varietà in via di estinzione per perseguire fattivamente la valorizzazione del nostro patrimonio agricolo e paesaggistico. Vi rientreranno ovviamente incontri informativi, di studio, di recupero e valorizzazione delle varietà vitivinicole e olivicole, ad esempio attraverso la gestione dei campi di conservazione”.
TURISMO, LA “LIGURIA WOW” PROTAGONISTA ALLA BORSA INTERNAZIONALE DEL TURISMO DI MILANO. PRESIDENTE TOTI: “AL LAVORO SUL PIANO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE PER AUMENTARE I NUMERI DEL TURISMO NEL 2023”
COMUNICATO STAMPA – MILANO. Il presidente della Regione Giovanni Toti, il vice presidente e assessore al marketing territoriale Alessandro Piana e l’assessore al Turismo Augusto Sartori hanno visitato lo stand dell’Agenzia regionale di promozione turistica ‘InLiguria’ alla Bit 2023, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano, la tre giorni dedicata al mondo travel in corso fino al 14 febbraio all’AllianzMiCo di Milano. Quest’anno Regione Liguria e ‘InLiguria’ partecipano alla Bit, uno degli appuntamenti più attesi del settore a livello italiano ed internazionale, con uno stand di oltre 300 metri quadrati allestito con nuovo concept arioso e creativo, in linea con i desideri emersi tra cittadini, turisti ma anche lavoratori da remoto dopo la pandemia: stare all’aria aperta, godersi panorami unici, lavorare vista mare o montagna. Tante le iniziative organizzate dai 24 operatori turistici liguri “in trasferta” alla Bit e ospitate dallo stand: show cooking e show drinking, distribuzione di focaccia e altre specialità del territorio, il tutto per far conoscere la Liguria agli operatori del settore nazionali ed internazionali che stanno prendendo parte alla kermesse milanese. Obiettivo, valorizzare le imprese e gli addetti ai lavori liguri, oltre a diffondere le campagne promozionali di Regione Liguria, a cominciare da “Liguria Wow”, il nuovo brand identitario della promozione turistica ligure.
Rispetto al 2021, i dati del 2022 relativi al turismo in Liguria risultano molto positivi. I turisti (italiani e stranieri) sono passati in termini di arrivi da 3,5 milioni nel 2021 a 4,9 milioni nel 2022 (+1,4 milioni di turisti, pari ad un +40,5%) e in termini di presenze da 11,8 milioni nel 2021 a 15,5 milioni nel 2022 con un aumento di oltre 3,7 milioni (+31%).
«Il settore in Liguria nel 2022 ha fatto registrare numeri mai ottenuti prima, con più di 15 milioni di presenze: numeri che indicano come il turismo sia una risorsa fondamentale per la nostra economia – commenta il presidente della Regione Giovanni Toti –. L’obiettivo è confermare e migliorare ulteriormente questo risultato: alla Bit, una delle maggiori vetrine a livello nazionale e internazionale per il turismo, portiamo i nostri punti di forza, un territorio unico capace di offrire il meglio come meta di vacanza 365 giorni all’anno, la meraviglia dei nostri borghi, il patrimonio agroalimentare, il mare con il suo numero record di Bandiere Blu, un calendario ricco di occasioni: è la “Liguria Wow” in cui crediamo. Questi risultati – continua il presidente – sono anche il frutto delle campagne di promozione del territorio portate avanti in questi anni e che proseguono anche nel 2023, come dimostra il nuovo spot presentato in anteprima al Festival di Sanremo che si è appena concluso”.
Cultura, arte, territorio, mare, ma anche eccellenze enogastronomiche e la promozione del turismo esperienziale sono elementi fondamentali per la Liguria. “La ricchezza del nostro territorio è uno degli asset su cui stiamo lavorando di più, anche con Agenzia In Liguria – dichiara Alessandro Piana, vice presidente di Regione Liguria e assessore con delega al Marketing territoriale -. Puntiamo a valorizzare un patrimonio davvero unico, in cui la viticoltura eroica diventa una bandiera al pari dei nostri prodotti Dop e Igp, come l’olio extravergine e il pesto che restano a livello mondiale i nostri ‘food ambassador’. I numeri ci stanno dando ragione, anche perché è ormai confermato che il turista vuole sempre di più godere di esperienze uniche. Voglio anche sottolineare – conclude Piana – l’importanza di un rapporto diretto e costante con le imprese del settore: se alla Bit abbiamo 24 aziende di tutta la Regione è perché siamo riusciti a fare squadra con le imprese. E questo è un valore aggiunto importante”.
Per quanto riguarda gli stranieri, in particolare, sono tornati in massa gli americani (circa +300% arrivi e presenze); sono cresciuti gli svizzeri (+30% circa sia arrivi sia presenze); i tedeschi (+38% sia arrivi sia presenze); i francesi, con una crescita di oltre il 60% sia per gli arrivi e quasi il 70% per le presenze; oltre agli austriaci, belgi, e ai turisti dai Paesi Bassi.
“Nell’ultimo anno il numero di turisti stranieri è aumentato fino a 2,1 milioni – aggiunge l’assessore al Turismo Augusto Sartori – con una crescita dell’80% di arrivi e oltre il 73% di presenze rispetto al 2021, superando anche il dato eccezionale del 2019. Numeri importanti, perché in tanti restano colpiti dal nostro splendido mare e dalle nostre meravigliose spiagge, anche da tutte le eccellenze che la nostra regione è in grado di offrire ai suoi ospiti – dice l’assessore – In questi giorni, in eventi come il B2B a Vienna e alla Bit di Milano, abbiamo promosso al meglio la Liguria, anche allo scopo di incentivare la destagionalizzazione del turismo. Abbiamo il mare, le montagne e tante località dove potersi rilassare o immergersi nella cultura, praticare sport, gustare ottimi cibi e vini prelibati, e li abbiamo dodici mesi su dodici. Concluso il Festival di Sanremo con la cartolina della Liguria che è entrata nelle case dei telespettatori, il 2023 sarà caratterizzato da una maggior promozione sui mercati internazionali partendo sia da quelli che ci hanno premiato nell’anno appena trascorso come Svizzera, Francia, Germania, Austria e Benelux sia dai mercati da consolidare e recuperare come la Scandinavia e il Nord America. Per queste destinazioni utilizzeremo al meglio le tappe di Ocean Race negli USA e in Danimarca, uno degli eventi sportivi internazionali più importanti del 2023 e che si concluderà nel nuovo quartiere fieristico di Genova. Dopo il Salone Nautico che chiude storicamente l’estate in Liguria supporteremo gli eventi autunnali legati soprattutto ad un turismo culturale. L’anno terminerà con le tante iniziative legate al Natale e al Capodanno che coinvolgeranno tutta la regione”.
Il direttore generale di Agenzia in Liguria, Matteo Garnero, ricorda l’importanza del “ruolo dell’agenzia come DMO (Destination management organization) a sostegno della promozione e della commercializzazione dei prodotti turistici del territorio. Per questo abbiamo iniziato il 2023 partecipando da protagonisti al Travel Congress di Utrecht, nei Paesi Bassi, all’evento B2B di Vienna in Austria e al Fruit Logistica di Berlino. Con la Bit mettiamo un nuovo fondamentale tassello alla campagna d promozione che punta a consolidare i numeri che raccontano il successo del made in Liguria”.