Albenga. Vaccarezza ‘contestato’ scrive: ‘Erano solo 20. E dall’Anpi aspetto le scuse per il mio ruolo istituzionale’. 2/Associazioni antifasciste savonesi protestano per presenza Arditi
Il comunicato stampa del 6 febbraio 2023 di ‘Angelo Vaccarezza in Regione’ titola: “Albenga, tra mistificazioni della realtà e scivoloni istituzionali”. ULTIMA ORA – Vedi comunicato stampa delle Associazioni antifasciste della provincia di Savona su presenza inopportuna rappresentanza degli Arditi a commemorazione battaglia di Nikolayewka.
Vaccarezza capogruppo della Lista Toti scrive: “Avrei voluto evitare di parlare di quanto accaduto ad Albenga in occasione delle celebrazioni della battaglia di Nikolajewka, ove io ero presente in rappresentanza ufficiale della Regione Liguria. Purtroppo le informazioni distorte e non veritiere riportate da “certa” carta stampata, per amore di verità, mi obbligano a raccontare quanto realmente accaduto. Dopo la sfilata per le vie cittadine, la parte riservata alle orazioni si è svolta in piazza XX Settembre: qui erano radunate circa 220 persone.
Durante il mio intervento, venti persone, ESATTAMENTE VENTI, e non “praticamente tutti” come scritto stamani, potete verificarlo voi stessi attraverso i video e le immagini pubblicate ovunque, si sono girate di spalle.
Sarò sincero: poco mi tocca il comportamento di chi sulle pagine social è bravo, oltreché ad insultare me e la mia famiglia, ad augurarmi ogni genere di disgrazia, ma di persona non ha il coraggio di avvicinarmi per un civile confronto.
Quello che ai miei occhi è grave, ma davvero grave, è che fra queste persone ce n’era una che portava un tricolore dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, l’ANPI insomma.
Voltare la schiena, portando un tricolore ad una cerimonia civile, ad un rappresentante delle Istituzioni democraticamente eletto, che prende la parola, ad un monumento che ricorda i caduti, a tutti i componenti delle Forze Armate presenti, è un atteggiamento che non rende degno chi il tricolore lo porta.
Ho sempre rifiutato l’idea che l’ANPI fosse il braccio operativo – propagandistico dell’estrema sinistra. Ma ahimè, come si dice, i fatti contano, e quello compiuto ieri dalla vostra portabandiera, cari vertici ANPI è un gesto vergognoso, totalmente esecrabile; mi auguro che vogliate, dopo aver porto le vostre scuse, non certo a me ma all’Istituzione che rappresento, prendere le distanze non solo da quanto accaduto, ma, agendo in concreto, rimuovere la signora presente ieri da qualsiasi carica in seno al vostro direttivo.
#AvantiLiguria
#lamialiguria
ALBENGA IL PD: SOLIDARIETA’ A ESTER BOZZANO
Il consigliere regionale Vaccarezza è stato contestato ad Albenga durante la sua ultima visita in modo civile e silenzioso. Cosa si aspettava? Dopo avere abbandonato la città, non essersi più fatto vivo per anni, non avere più considerato le istituzioni locali era il minimo che potesse accadere Siamo con Ester Bozzano, presidente dell’ANPI di Leca, che ha manifestato civilmente le proprie idee come garantito dall’art 21 della nostra costituzione in pieno spirito partigiano ed alla quale va tutta la nostra solidarietà. E siamo con tutti coloro che in Albenga manifestano e chiedono di avere un ospedale pienamente funzionante, dotato di un punto di emergenza attivo.
ARTICOLO DEL SECOLO XIX DEL 6 FEBBRAIO 2023
ANALOGO A QUELLO PUBBLICATO DA LA STAMPA
LA PROTESTA DEI ‘FIEUI DI CARUGGI’ DI ALBENGA-
Una protesta civile e silenziosa da parte dei Fieui di caruggi di Albenga in piazza XX Settembre, davanti al monumento all’Alpino, in occasione della commemorazione della battaglia di Nikolayewka voluta, come ogni anno, dal Gruppo Alpini di Albenga. I ‘monelli’ dei vicoli albenganesi, quando infatti ha preso la parola il consigliere regionale Angelo Vaccarezza, si sono voltati e hanno dato le spalle all’oratore. Nessun cartello, nessuno striscione, solo le spalle e il silenzio.
“Abbiamo voluto in questo modo – spiegano i Fieui – protestare non contro la persona, ma contro il politico Angelo Vaccarezza che in questi anni ha – a nostro parere – tradito l’impegno di difendere il territorio, in particolare l’Ospedale di Albenga e il suo Pronto Soccorso costringendo i cittadini a vivere situazioni spesso drammatiche e ha gettato fango sulla protesta civile del movimento #senzaprontosoccorsosimuore, portavoce dei legittimi bisogni della gente, cercando di screditarlo in ogni modo. E’ bello ricordare in momenti come quello odierno la lealtà degli Alpini, la loro abnegazione, i sacrifici a sostegno di chi è in difficoltà, la vicinanza alla gente nel momento del bisogno. Non si può però nei fatti dimenticare, soprattutto per chi ricopre ruoli istituzionali, valori così importanti, rendendo vane le parole pronunciate in tali circostanze, che in questo modo sapranno soltanto di scontata retorica. Noi siamo con gli Alpini sempre, ma con i veri Alpini!“.
ALBENGA COMUNICATO STAMPA -ASSOCIAZIONE ANTIFASCISTE SULLA PRESENZA DI UNA RAPPRESENTANZA DEGLI ‘ARDITI’ ALLA COMMEMORAZIONE BATTAGLIA DI NIKOLAYEWKA.
REGIONE LIGURIA -Il Capogruppo della Lista Toti in Regione Liguria Angelo Vaccarezza ha depositato un ordine del giorno avente ad oggetto il Corpo Nazionale degli Alpini.
COMUNICATO STAMPA – Nello specifico, il documento chiede l’impegno della Giunta regionale affinché “in occasione della Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli Alpini, istituzionalizzata con legge n. 44 del 5 Maggio 2022, individuata nel 26 Gennaio di ogni anno, anniversario della battaglia di Nikolajewka, Regione Liguria organizzi eventi collaterali e complementari alle celebrazioni nazionali, con iniziative di informazione e di sensibilizzazione sui temi oggetto della vita degli Alpini”.
Il valore delle Penne Nere e dell’ANA è incalcolabile sotto diversi aspetti – ha commentato il Consigliere Vaccarezza– dalla presenza, al sostegno in tutti i teatri emergenziali, siano essi ambientali o sanitari, dei Militari in Servizio ma, anche, dell’Associazione Nazionale Alpini che con i suoi oltre trecentomila iscritti è l’Associazione d’arma più importante del mondo.
Lo svolgersi di eventi a loro dedicati, nella giornata in cui tutta Italia celebra i valori Alpini, è imperativo morale, nei confronti di migliaia di uomini e donne che hanno fatto e, ogni giorno, continuano a fare la storia del Nostro Paese.
Abbiamo molto da imparare e molto da diffondere sulla loro vita, sulla loro cultura, e le giovani generazioni devono conoscere il percorso storico di uno dei corpi militari fondamentali nella costruzione del tessuto geopolitico dell’Italia, da sempre profondamente legata agli ideali di solidarietà, fratellanza, spirito di corpo, coraggio e abnegazione che, da sempre, contraddistinguono le Penne Nere nella storia del nostro Paese.