Pareggia a oltre 37milioni e fa i conti con i rincari delle utenze. Previsto un taglio alla Tari tra il 4 e il 5%. Sul sito del Comune di possono leggere tutte le novità al regolamento di Polizia mortuaria approvate con delibera del consiglio comunale. L’aliquota Iperf deliberata per l’anno 2023 è quella massima dello 0,8 ma con una modifica per chi ha redditi inferiori a 15 mila €.
IRPEF ALIQUOTA DELIBERATA PER L’ANNO 2023 E SOGLIA DI ESENZIONE
1. Ai sensi dell’articolo 1 comma 3 del D.Lgs. 360/98, così come modificato dall’
art. 1 comma 142 della legge n. 296 del 27.12.2006, l’aliquota viene stabilita in
misura pari allo 0,8 punti percentuali.
2. Ai sensi dell’art. 1 comma 3 bis D.Lgs.360/98, l’ aliquota di cui al precedente
comma 1 non è dovuta se il reddito imponibile complessivo determinato ai fini
dell’imposta sul reddito delle persone fisiche non supera l’importo di Euro
15.000,00 (quindicimila).
3. Se il reddito imponibile supera la soglia di esenzione di Euro 15.000,00
(quindicimila) l’addizionale è dovuta ed è determinata applicando l’aliquota sul
reddito imponibile complessivo.
LA LISTA DI ENTRATE E USCITE –
32.063 euro. Prelevamento dal fondo di riserva per le luminaria natalizie ed il funzionamento del Comitato di pari opportunità dell’ente.
4.514 euro alla ditta Ales Srl di Cagliari per il supporto allo svolgimento da remoto della selezione pubblica di 2 posti di addetto amministrativo contabile.
5.800 euro acquisto buoni carburante per automezzi comunali.
115.778 euro per il progetto ‘abilitazione al Cloud per le PA locali finanziato dal PNRR. Affidamento alla C&C Sistemi di Imperia.
Affido famigliare – una campagna social di sensibilizzazione
COMUNICATO STAMPA – Giannotta: uno strumento prezioso per la tutela dei minori in difficoltà. Non si ricercano famiglie eccezionali, quanto consapevoli della scelta. Rendersi disponibile per un affidamento è un gesto d’affetto verso un bambino, una prova di solidarietà tra famiglie.
“Se ne parla troppo poco, ma l’affido famigliare è sicuramente uno strumento prezioso per la tutela dei minori in difficoltà – Franca Giannotta, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Alassio, torna su un tema delicatissimo alla vigilia di una importante campagna di comunicazione che il Comune di Alassio intende avviare in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale Sao Josè Amici nel Mondo, il Distretto Socio Sanitario Albenganese, e l’Asl2- Ogni minore ha il diritto di avere una famiglia che lo ami, che si prenda cura di lui e che lo aiuti a crescere in modo sereno ed equilibrato. L’Affido Famigliare è un intervento di sostegno che può essere attuato anche per poche ore al giorno o alla settimana, ma caratterizzato da stabilità, continuità e progettualità. Permette al minore di trovare in un’altra famiglia, tempestivamente e per tutto il tempo necessario, ciò che al momento la sua non è in grado di garantirgli”.
“Tutti possono proporsi affidatari: coppie con o senza figli, sposate o conviventi e single prosegue Giannotta – non si ricercano famiglie eccezionali, quanto piuttosto consapevoli della scelta”.
Di qui una serie di slide che illustrano il percorso per diventare affidatari e i requisiti richiesti
“E’ necessario uno spazio nella propria vita e nella propria casa per accogliere un minore accettando ciò che appartiene al suo mondo, alla sua storia e alla sua famiglia, senza rinunciare al proprio stile educativo – si legge in una delle schede che dai prossimi giorni saranno pubblicate sui social media comunali – E’ importante dare disponibilità affettiva e volontà di accompagnare per un tratto di strada, più o meno lungo, un bambino o un ragazzo aiutandolo a sviluppare e valorizzare le sue potenzialità e risorse. Significa essere una famiglia in più, e non una famiglia alternativa a quella di origine”.
Vi sono anche diverse formule, proprio sulla base delle possibilità di ciascuno: a tempo pieno, come famiglia di appoggio part time con formula diurna o residenziale saltuario, o addirittura famiglia culla, per l’affidamento di neonati.
“Per diventare una famiglia affidataria – prosegue Giannotta – ci si rivolgere Consultorio Famigliare di Albenga dove verrà attivato un percorso di conoscenza attraverso colloqui con Assistenti sociali e psicologi. In caso di valutazione favorevole e in attesa dell’abbinamento con un minore, il nucleo interessato seguirà un percorso di formazione all’esperienza dell’affidamento”
Consultorio famigliare: Viale XII Marzo 12 – Albenga – Tel 0182-546640/633 – email consultoriale.alb@asl2.liguria.it
Approvato il Bilancio. Andrà in Consiglio a fine febbraio
COMUNICATO STAMPA – Pareggia a oltre 37milioni e fa i conti con i rincari delle utenze. Previsto un taglio alla Tari tra il 4 e il 5%. Confermate tutte le opere pubbliche già previste e finanziate più il Terzo Lotto di Via Pera, il Mattatoio e l’avvio lavori al parcheggio della Piccola della Stazione
E’ stato approvato dalla Giunta comunale nei giorni scorsi il bilancio di previsione per il 2023, il documento di programmazione dell’attività dell’Amministrazione Comunale per i prossimi mesi. “Dall’approvazione – spiega l’Assessore al Bilancio del Comune di Alassio Patrizia Mordente – occorre poi attendere venti giorni per il rispetto dei tempi di pubblicazione, per dare modo anche al Revisore dei Conti di verificarne i contenuti. Ragionevolmente il Bilancio andrà in discussione in Consiglio Comunale entro la seconda metà di febbraio”.
“Pareggia a 37.152.068,00 Euro – entra maggiormente nel dettaglio Mordente – e deve fare i conti con i forti rincari delle utenze per le quali abbiamo accantonato complessivamente 2,4 mln di Euro, due milioni per l’illuminazione pubblica e 400mila Euro per le utenze degli uffici e delle strutture (scuole, palestre…) comunali. Per avere un raffronto con il passato basti pensare che nel bilancio di previsione per il 2022 accantonammo 900mila Euro e per affrontare i rincari registrati nella scorsa annualità abbiamo dovuto procedere con significative variazioni di bilancio”.
“La nota positiva – prosegue Mordente – è che siamo riusciti a introdurre un taglio tra il 4 e il 5% alla Tari. Per il resto si tratta di una manovra cauta che nasce dalla necessità di tenere monitorata la spesa corrente e impone una gestione più attenta. Siamo riusciti ad aumentare, seppur di poco, i trasferimenti ai capitoli do Turismo, Sport e Cultura. Tutto confermato sul fronte dei Lavori Pubblici, dove accanto a quanto già finanziato aggiungeremo il Terzo Lotto del Parcheggio Multipiano di Via Pera, il completamento del Mattatoio, e l’avvio dei lavori per l’ampliamento del Parcheggio della Piccola”.
QUANDO ALASSIO (GENNAIO 1970) PREMIAVA I CORRIDORI DELLA SALVARANI. IL SECOLO XIX
C’ERANO PEZZI DIRETTORE SPORTIVO, GIMONDI E MOTTA E IL PRESIDENTE GARASSINO
QUANDO MARCELLO FORNASIER SI DIMISE DA PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI 170 ASSOCIATI. IL SECOLO XIX