Alassio, relazione del 22 ottobre 2022: caratteristiche del fabbisogno ed indicatori del disagio abitativo. Adeguamento del PUC. Progettista incaricato: Arch. Roberto Burlando. Collaboratore: Dott. Arch. Martina Delfino. Negli anni 2020-2021 il Comune ha erogato aiuti a 249 famiglie; sussidi economici finalizzati al saldo dei canoni di locazione dei contratti d’affitto privatistici. Vedi altre le notizie da Alassio.
Riceviamo e pubblichiamo: Mi è capitato di leggere una relazione delle caratteristiche del fabbisogno abitativo e indicatori di disagio del Comune di Alassio. Mi sembra argomento interessante da dibattere perché la programmazione delle iniziative di un comune dovrebbe passare anche dall’esame di questo aspetto. Leggo:
1- le tendenze demografiche evidenziano una lenta e costante decrescita della popolazione.
2- si registra una costante riduzione della fascia da 15 a 64 anni per una costante in aumento della fascia da 65 anni e oltre
Sommario
1. Caratteristiche e dimensioni del fabbisogno abitativo …………………………..…………………………..……. 2
1.1 Contesto demografico …………………………..…………………………..…………………………..…………………. 2
1.2 Popolazione residente per fascia di età …………………………..…………………………..……………………… 3
1.3 La popolazione straniera …………………………..…………………………..…………………………..……………… 5
1.4 Sintesi dell’analisi dei dati demografici …………………………..…………………………..……………………… 7
2. Erogazione aiuti alle famiglie ed integrazione del reddito …………………………..………………………….... 9
E’ nel triennio tra il 2001 ed il 2004 che si verifica il picco maggior di crescita della popolazione (+4.41%) passando da 10.390 a 11.240 abitanti. Le tendenze demografiche dell’ultimo periodo hanno invece evidenziato una lenta e costante decrescita della popolazione (ad esclusione del 2013 che evidenzia una ricrescita di +1.71%) che riporta il numero degli abitanti a 10.322 pari a quello del 2001 (10.390).
Questa tendenza, benché sia estremamente marcata, si allinea con quanto sta succedendo negli ultimi anni in Liguria e nello specifico nella provincia di Savona.
Le cause del saldo demografico negativo vanno imputate alla somma tra il saldo naturale negativo ed il saldo migratorio negativo che, se pur positivo per quanto riguarda gli iscritti dall’estero, non è riuscito a controbilanciare il flusso migratorio dei residenti verso altri comuni.
Gli stranieri residenti ad Alassio al 1° gennaio 2021 sono infatti 1.105 rappresentando il 10,7% della popolazione residente.
In riferimento al saldo naturale la differenza fra nascite e decessi assume valori negativi già dal 2002, raggiungendo nel 2020 la quota più alta pari a –117 unità.
Popolazione residente per fascia di età- Come si può notare dalla tabella sottostante (benché i dati più aggiornati siano riferiti al 2017) a fronte di una riduzione del numero totale dei residenti, si evidenzia un andamento altalenante dei nuclei familiari residenti derivanti dalla formazione di nuovi nuclei formati da giovani coppie e in particolare da famiglie unipersonali. Questa stima deriva dall’analisi della media dei componenti per famiglia che da 1.90 del 2004 e 2013 (anni di maggior crescita della popolazione) è lentamente
e costantemente sceso fino ad 1.62 del 2017.
Questi dati trovano conferma anche dall’analisi delle tabelle sottostanti, indicanti le fasce di età e lo stato civile della popolazione residente. Si può infatti notare come la fascia prevalente sia quella che va dai 15–64 anni benché in lento ma costante riduzione a scapito di quella dei 65 anni ed oltre.
Non tenendo in considerazione il numero dei residenti con età inferiore ai 19 anni si evidenzia una percentuale pari a circa il 46 % dei celibe/nubile (caratterizzata principalmente dalla fascia d’età fino ai 39 anni) rispetto ai coniugati; pertanto, si può ipotizzare che di questi una buona parte abiti da solo nell’alloggio di residenza.
Rimane invece quasi stabile la fascia 0–14 anni portando quindi nel complesso ad una riduzione della media dei componenti per famiglia.
La popolazione straniera – La presenza di stranieri quali residenti nel Comune di Alassio non è rilevante come in altri comuni
della riviera ligure e rimane negli anni quasi stabile, sebbene in leggera diminuzione, arrivando, come già anticipato, a 1.105 residenti pari al 10.7% della totalità della popolazione.
La comunità straniera più numerosa continua ad essere quella proveniente dalla Romania (24% rispetto agli stranieri sul territorio), sebbene in leggera diminuzione, a scapito di quella proveniente dall’Albania (13.8%) in costante se pur lento aumento, e quella dall’Egitto (10.2%).
Di seguito sono riportate le tabelle della distribuzione straniera residente ad Alassio per età, sesso e paese d’origine. Dai dati forniti pare evidente come la comunità femminile, proveniente principalmente dai paesi dell’est e dell’America centro meridionale, sia prevalente rispetto a quella maschile.
Sintesi dell’analisi dei dati demografici
In relazione all’anno 2021 si può di seguito rilevare:
A) RESIDENTI: n. 10.322, in costante decremento riportando la popolazione residente ai livelli dei primi anni del 2000. L’età media della popolazione risulta in costante aumento arrivando a 50.8 anni. Aumenta infatti, in modo pressoché costante, la popolazione anziana di età superiore ai 65 anni (pari a circa il 31% del totale) a scapito della popolazione 0–14 anni che risulta pari 9.6% del totale.
Ciò porta anche ad un saldo negativo che perdura da tempo per il calo delle nascite. Anche il saldo migratorio totale risulta in negativo in quanto il flusso migratorio per altri comuni o per l’estero risulta maggioritario rispetto a quello con l’estere o che rimane costantemente positivo dal 2016 e raggiunge i 1.105 residenti pari al 10.7% della popolazione residente.
B) FAMIGLIE ANAGRAFICHE RESIDENTI: A fronte di una diminuzione del numero totale di residenti, si evidenzia un andamento altalenante dei nuclei familiari residenti derivanti in maggior parte dalla formazione di nuovi nuclei formati da giovani coppie e in particolare da famiglie unipersonali single o anziani soli. Nel caso dell’utenza anziana, gli uffici preposti del Comune, hanno verificato che spesso si è ricorsi a soluzioni residenziali comunitarie (case di riposo), in mancanza di abitazioni che potessero rispondere ai bisogni, anche economici delle utenze.
La comunità straniera è composta da nuclei familiari composti anche da bambini, ma principalmente da donne adulte che arrivano dai paesi dell’est e dell’America centro meridionale. È presumibile quindi che si tratti di badanti e collaboratrici domestiche, che quindi non dispongono di risorse adeguate al proprio sostentamento.
C) POPOLAZIONE RICHIEDENTE SOSTEGNO: Ad oggi la popolazione richiedente sostegno è così suddivisa:
– 296 nuclei alassini iscritti agli elenchi nominativi relativi al contributo per l’affitto degli anni 2020–2021. Di questo numero sono state accolte e finanziate 249 domande (vedasi tabella seguente);
– 21 residenti presso la Casa Comunale che da loro dichiarazione sono privi di dimora stabile;
– 80 nuclei familiari iscritti alla graduatoria redatta nell’anno 2013 ed in attesa di assegnazione per i n.20 alloggi di proprietà ARTE Savona.
La struttura economica di Alassio
In questo contesto demografico si situa:
• La domanda di abitazione in locazione e di abitazioni pubbliche in particolare, distinta dalle caratteristiche demografiche e socioeconomiche dei nuclei familiari che presentano domanda di accesso alle graduatorie aperte comunali e facenti parte dell’area sociale di cui all’art.3 comma 1 lettere a) b) e c) della L.R. 38/07.
• La domanda di case in acquisto soprattutto da parte dei nuovi nuclei familiari (giovani coppie) che attualmente vivono in affitto o nelle frazioni collinari, non potendo permettersi di acquistare un immobile ai prezzi del libero mercato. In questo caso alloggi realizzati in
edilizia convenzionata agevolerebbero l’accesso alla proprietà della prima casa di questi nuclei familiari facenti parte dell’area sociale di cui all’art.3 comma 1 lettera c) della L.R. 38/07.
2 Dati forniti dagli Uffici Politiche Sociali e Ufficio Casa.
Erogazione aiuti alle famiglie ed integrazione del reddito- Il tipo di aiuti prevalentemente richiesti sono contributi per l’affitto ed
il pagamento delle bollette, buoni alimentari. Le problematiche abitative riscontrate sul territorio riguardano infatti un canone di locazione
elevato che famiglie numerose o con un solo reddito non possono sostenere incentivando così la migrazione verso le frazioni collinari ove vi sono abitazioni talvolta in condizioni igienico sanitarie precarie, con presenza di umidità, barriere architettoniche e mancanza di riscaldamento.
Il Comune di Alassio, tramite l’Ufficio Politiche Sociali e l’Ufficio Casa, provvede alla gestione e all’erogazione dei sussidi economici finalizzati all’aiuto al saldo dei canoni di locazione dei contratti d’affitto privatistici, con risorse a valere sul Fondo Nazionale Locazioni ex art.11 legge 431/98 integrato da risorse regionali e risorse appositamente stanziate dall’Amministrazione Comunale. Negli anni 2020–2021 ha erogato i seguenti aiuti a 249 famiglie.
IN PENSIONE, DOPO 40 ANNI, IL NOTAIO STEFANO PARODI
Il 31 dicembre scorso il notaio Stefano Parodi, dopo 40 anni di professione, ha raggiunto il traguardo della sua meritata pensione.
Gran finale per Da Olympia ad Alassio – Un Mare di Giochi
COMUNICATO STAMPA – Premiati stelle di oggi e di ieri. Galtieri e Zucchinetti: Un Progetto cresciuto strada facendo che confido Alassio, grazie alla collaborazione con la FICTS possa portare avanti nel segno della promozione sportiva, dei valori olimpici e di un territorio che tanto ha dato e sta dando allo sport. Ascani presidente FICTS: stiamo già lavorando per proseguire insieme il percorso per i prossimi 3 anni, fino a Milano Cortina 2026
“Da Olympia ad Alassio – Un mare di Giochi”, il progetto esclusivo voluto dal Comune di Alassio, con supporto del Ministero del Turismo e realizzato dalla FICTS – Federation Internationale Cinema Television Sportifs, si è concluso ieri sera, presso l’Auditorium Roberto Baldassarre della Biblioteca Civica di Alassio. Si è concluso così un mese di intrattenimento, ad ingresso libero, culturale e sportivo (un palcoscenico
all’aperto per proiezioni, mostre, eventi, premiazioni, presentazioni editoriali, ecc) dal 7 dicembre al 6 gennaio, in prospettiva dei Giochi Olimpici e Paralimpici Milano Cortina del 2026. La FICTS, a cui aderiscono 130 Nazioni. Unica Federazione del settore, riconosciuta dal Comitato Internazionale Olimpico per il quale promuove i valori dello sport e dell’olimpismo attraverso le immagini, ha infatti messo a disposizione film e video con esclusive immagini dei Giochi di tutti i tempi per la promozione, a livello mondiale, dell’Olimpismo, della Cultura Olimpica e dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali verso Milano-Cortina ‘26.
“Un progetto unico, immagini esclusive, risvolti di Comunicazione Internazionale – le parole di Angelo Galtieri, vice sindaco e assessore al turismo del Comune di Alassio – Alassio ha aperto la strada verso Milano Cortina, altre Istituzioni scenderanno in campo per questo progetto. Un Progetto cresciuto strada facendo che confido Alassio, grazie alla collaborazione con la FICTS possa portare avanti nel segno della promozione sportiva, dei valori olimpici e di un territorio che tanto ha dato e sta dando allo sport”. “Felice di essere qui a celebrare non solo i grandi campioni delle olimpiadi di ieri e di oggi – ha aggiunto Roberta Zucchinetti, Presidente del Consiglio Comunale con delega allo Sport – ma anche i protagonisti di un movimento sportivo territoriale mai domo, sempre propositivo e che ci sta dando risultati straordinari”.
“Peccato sia finito! – le parole del prof. Franco Ascani, presidente della FICTS – Questo mese è letteralmente volato via. Ma stiamo già lavorando per proseguire insieme il percorso per i prossimi 3 anni, fino a Milano Cortina 2026, l’evento sportivo più importante e atteso: i Giochi Olimpici. In collegamento anche un rappresentante della Fondazione Milano Cortina 2026, ma anche con la ex atleta paralimpica, oggi senatrice Giusy Versace e Filippo Tortu campione olimpico della staffetta 4×100 metri ai Giochi di Tokyo.
Spazio infine ai protagonisti dello sport, con il ciclismo, partendo da Marino Vigna, Medaglia d’Oro ai Giochi Olimpici Roma 1960, proseguendo con Claudio Chiappucci, vincitore di una Milano Sanremo, 2 Giri del Piemonte, tre tappe del Tour de France e una del Giro d’Italia.
Impossibilitato a presenziare perchè già in ritiro, Luca Giaimi, campione Europeo di Ciclismo dell’U.C. Alassio. Riceve la Legione d’Onore l’Hanbury Tennis Club di Alassio che quest’anno celebra il suo centenario dalla fondazione ad opera di Sir Daniel Hanbury.
Premiato anche Rinaldo Agostini, oggi Presidente della Marina di Alassio, ma indimenticato allenatore della Nazionale Italiana di Vela ai Giochi Olimpici del 1996 e del 2000.
Tra i premiati anche la Bocciofila Alassina e il Comitato Organizzatore – Colba – della serie di eventi internazionali degli ultimi anni, dal Targa d’Oro ai Mondiali. Carlo Bresciano, presidente del Colba ha ritirato il premio ricordando, a primavera la prossima edizione del Trofeo Targa d’Oro.
Riconoscimenti infine per Lumonosa Bogliolo primatista italiana nei 100m ostacoli e oro alle Universiadi e per Bianca Revello, campionessa mondiale di tiro a volo.
Chiude il calcio con Evaristo Beccalossi, uno degli storici protagonisti della storia dell’Inter, oggi Capo Delegazione della Nazionale Under 19, e con Angelo Bonfrisco, ex arbitro di Serie A.
La manifestazione, l’evento conclusivo che giunge al termine di una giornata di grandi emozioni sportive, a testimonianza di quanto lo sport sia fondamentale nella vita di una città e del suo tessuto sociale.
“Proviamo a sintetizzare – la conclusione di Ascani -Lo sport, integrato con la cultura e l’educazione, è al servizio dello sviluppo armonioso ed equilibrato del corpo, della volontà e dello spirito della persona; aiuta a creare una società basata sul rispetto della dignità umana e, di conseguenza, un mondo pacifico e migliore. Possiamo costruire insieme un mondo migliore attraverso il potere dell’immagine e della cultura olimpica e sportiva che è fondamentale per l’Olimpismo che possiede una forza morale, un valore educativo e una percezione estetica. La cultura è fondamentale per lo sport che possiede una forza morale ed un grande valore educativo. Con persone come quelle che abbiamo premiato stasera, come quelle che hanno contribuito a realizzare questo evento, lo sport e la cultura vinceranno sempre e permetteranno ad un numero crescente di persone di qualsiasi età di vivere e condividere i Valori Olimpici come strumento di affermazione della dignità umana sulla scena mondiale”.