Un comunicato stampa della Regione Liguria (mercoledì 16, ore 16,54): progetto di partenariato pubblico privato per l’ospedale di Albenga. Associazione Temporanea di Impresa costituita tra Casa di Cura Villa Montallegro Spa e Casa di Cura Villa Esperia Spa. La risposta dell’Amministrazione Tomatis (giovedì 17 ore 8,09):’Attendiamo l’incontro con l’assessore regionale alla Sanità Angelo Gratarola’. Il buon esempio di Albenga nel difendere la pluralità di informazione. ULTIMA ORA- Anche il consiglio comunale di Alassio il 24 novembre si occuperà dell’argomento iscritto all’ordine del giorno.
ULTIMA ORA – Ben 11 consiglieri, tra cui il sindaco ed il predecessore, hanno firmato una mozione consiliare che ha per tema il progetto di unificazione, dal primo dicembre 2022, delle redazioni del ponente ligure de Il Secolo XIX e La Stampa (Savona, Imperia e Sanremo). In pratica due giornali, con cronache provinciali fotocopia, scritto da redattori, corrispondenti e collaboratori spesso pagati a notizia da 4 a 30 euro lordi.
Piccola annotazione: tre sindaci, oltre Albenga, Alassio e Borghetto, avevano già divulgato tre settimane fa un comunicato stampa sul tema riunificazione redazioni che però ha subito il bavaglio (evviva la libera stampa tanto sbandierata!) di tutti i media locali cartacei e on line, escluso Trucioli.it. Un silenzio che non stupisce chi segue abitualmente le cronache; che offre un concreto spaccato di cosa significhi detenere una posizione di potere e potentato quale è il gruppo editoriale (Gedi) dei due quotidiani e non solo.
LA MOZIONE – “I sottoscritti consiglieri comunali indicati in calce alla presente intendono presentare la seguente mozione ai sensi dell’Art. 31 del Regolamento del Consiglio Comunale e delle Commissioni consiliari, da sottoporre al primo Consiglio Comunale che verrà convocato.
Oggetto: Unificazione delle edizioni locali del Secolo XIX e della Stampa
Premesso che
- La notizia di una probabile prossima unificazione delle edizioni locali del Secolo XIX e della Stampa ci preoccupa sia come istituzioni, sia come cittadini, in quanto una sana competizione tra diverse testate è certamente sinonimo di pluralità, valutazione delle fonti e spirito critico e di approfondimento delle notizie;
- l’unificazione informative porterebbe alla grave perdita di quel pluralismo di idee e opinioni che trovano voce attraverso le due testate che nel corso degli anni hanno dimostrato di avere sensibilità diverse;
- Si comprende il difficile momento vissuto da tutti i settori economici e sociali, anche a fronte dell’evoluzione che ha avuto negli ultimi anni quello dell’informazione, con l’avvento di nuove tecnologie e forme di comunicazione, così come si comprende che questa direzione era già stata presa tempo fa quando Secolo e Stampa sono state accorpate sotto il gruppo Gedi, ma l’aver mantenuto le due edizioni locali ha garantito, fino ad oggi, quei valori che non potrebbero ritrovarsi se si avessero due edizioni “fotocopia”
Considerata soprattutto la posizione dei corrispondenti e collaboratori che in questa situazione rischiano di non venire adeguatamente tutelati, subendo una drastica riduzione degli spazi e potenzialmente della propria attività lavorativa.
Tenuto altresì conto che l’ampia presenza sulla stampa locale e l’adeguata visibilità delle vertenze sindacali legate ad aziende del territorio ha portato, in diverse occasioni, a sbloccare situazioni anche difficili. Tanto premesso. Il Sindaco, gli Assessori e i Consiglieri comunali tutti manifestano la loro vicinanza alla categoria dei giornalisti, sperando che possa esservi un ripensamento da parte dei vertici aziendali di GEDI sulla scelta di unificare le edizioni locali del Secolo XIX e della Stampa.
Albenga, 4/11/2022
I Consiglieri Comunali Riccardo Tomatis Sindaco, Ilaria Calleri, Giorgio Cangiano, Cristina Garello, Emanuela Guerra, Martina Isoleri, Vincenzo Muni, Raiko Radiuk, Claudia Ramò, Mirko Secco, Camilla Vio.
COMUNICATO STAMPA REGIONE LIGURIA-
SANITÀ: PRESENTATO ALLA ASL2 PROGETTO DI PATERNARIATO PUBBLICO PRIVATO PER L’OSPEDALE DI ALBENGA
GENOVA. L’Associazione Temporanea di Impresa costituita tra Casa di Cura Villa Montallegro Spa e Casa di Cura Villa Esperia Spa (sede operativa a Godiasco Salice Terme in provincia di Pavia ha un capitale sociale di Euro 499.200,00 ndr) ha presentato alla Asl2 un progetto di partenariato pubblico – privato per l’Ospedale di Albenga.
“È bene chiarire subito un punto essenziale e imprescindibile: quello di cui stiamo parlando – spiega il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – riguarda la gestione dell’ospedale che è e rimarrà comunque un ospedale pubblico, ma che vogliamo possa rispondere meglio e in modo più efficiente alle esigenze di quel territorio. Certamente l’ospedale di Albenga sarà un Ospedale di Comunità con all’interno anche una Casa di Comunità, secondo quanto previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. In questo quadro, l’ipotesi di un partenariato pubblico privato ritengo vada vista nell’ottica di un rafforzamento e potenziamento ulteriore di quell’ospedale”.
“Il nostro obiettivo, a prescindere che l’ospedale sia gestito dal pubblico o da un partenariato – aggiunge l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola – è traguardare il miglioramento servizi per i cittadini e il recupero dei tempi d’attesa”.
“Come previsto dalla normativa degli appalti – ha aggiunto Prioli – il soggetto privato può proporsi al pubblico con un progetto. Nelle prossime settimane la proposta verrà attentamente valutata per verificarne prima di tutto la completezza sotto il profilo formale e la sussistenza dell’‘interesse pubblico’. In un secondo luogo si dovrà comunque procedere con un lungo iter per arrivare alla gara d’appalto, come previsto dalle normative vigenti”.
Il progetto prevede un potenziamento dei servizi sanitari ad esempio nelle aree della chirurgia generale e specialistica (ortopedica, neurochirurgia, oftalmica), diagnostica per immagini, attività ambulatoriali, dialisi, laboratori di analisi e nell’area dell’emergenza.
COMUNICATO STAMPA DEL COMUNE DI ALBENGA –
Dopo la notizia apparsa sugli organi di stampa circa i progetti riguardanti l’Ospedale Santa Maria di Misericordia il sindaco Riccardo Tomatis chiarisce: “Il Piano Nazionale di ripresa e Resilienza prevede la realizzazione di Case di Comunità, ma non dice affatto che esse debbano essere realizzate all’interno dell’Ospedale di Albenga struttura nuova e all’avanguardia che deve essere valorizzata”.
Ribadisce inoltre il primo cittadino di Albenga presidente del distretto sociosanitario: “Mi auguro che l’assessore regionale alla sanità Gratarola, al quale abbiamo già chiesto e sollecitato un incontro, venga sul territorio per spiegare ai sindaci, ai cittadini e alle associazioni i piani della Regione sia per quanto riguarda l’Ospedale di Albenga che, più in generale sulla sanità del ponente savonese.Sarebbe una grave mancanza di rispetto nei confronti dell’intero distretto sociosanitario e soprattutto dei cittadini perpetrare in un atteggiamento di chiusura e mancanza di dialogo con il territorio. Credo che sia necessario che i progetti sulla sanità albenganese ci vengano spiegati di persona perché questo è un ennesimo cambio di idea e direzione da parte della Regione”.
ARTICOLO DEL SECOLO XIX – SAVONA DEL 17 NOVEMBRE 2022
ALBENGA MOZIONE CONSILIARE DI 11 CONSIGLIERI – UNIFICAZIONE DELLE EDIZIONI LOCALI DEL SECOLO XIX E LA STAMPA NEL PONENTE LIGURE
ALBENGA -Le opere di Sergio Giusto in vendita per l’ecocardiografo
COMUNICATO STAMPA – Tutto il ricavato dalla vendita dei quadri dell’artista ingauno Sergio Giusto sarà destinato all’acquisto dell’ecocardiografo per l’ospedale di Albenga. La necessità di dotare il Santa Maria di Misericordia di questo strumento è emersa a seguito di un incontro del consigliere Gerolamo Calleri con il dottor Shahram Moshiri, primario di cardiologia. L’iniziativa è stata immediatamente supportata dal sindaco di Albenga Riccardo Tomatis e dal comitato spontaneo #senzaprontosoccorsosimuore che ha dato il via alla raccolta fondi.
L’ecocardiografo che sarà concesso in comodato d’uso gratuito all’Asl 2 per il suo utilizzo nell’ospedale Santa Maria di Misericordia servirà ad abbattere le liste di attesa permettendo di svolgere importanti esami diagnostici anche ad Albenga. Le opere di Sergio Giusto che con il suo gesto ha dimostrato una grande generosità si possono trovare esposte nelle seguenti attività: Ottica Ottobelli, Bar Lara, Vecchio Bar Testa, Bianco Sport, Bar l’Archetto, 8Food, Boutique Sandra, Tabaccheria Ansaldi, Bar Ex Atelier, e presso la Loggia Comunale.
Per chi volesse contribuire è stato aperto un conto apposito (n. 008541) presso il Banco BPM di Albenga (ex Banca popolare di Novara) in viale Martiri della Libertà. Il conto è denominato “Un ecocardiografo per l’ospedale di Albenga”, Iban IT97 U 05034 49251 000000008541
ALBENGA -Parte il progetto “Lo sport non ha età, se sai come farlo”.
COMUNICATO STAMPA -In un mondo sempre più sedentario, nel quale è facile trovare le “scuse” per non praticare nessun tipo di attività fisica, l’ADA (Associazione per i Diritti degli Anziani) Savona Odv ha realizzato il progetto “Lo sport non ha età, se sai come farlo” che rientra nell’attività del patto di sussidiarietà DGR 895/2021 “Sport inclusivo sociale” e che vede come destinatari i cittadini di Albenga.
Il progetto si svilupperà in diverse fasi:
- la realizzazione di tre incontri che inizieranno venerdì 18 novembre (le successive date saranno il 3e il 17 dicembre) dedicati in particolare alle persone aderenti al progetto cioè gli atleti dell’Asd Viceversa. Gli incontri saranno sia teorici che pratici e si avvarranno della collaborazione di professionisti (fisioterapisti, psicologi, insegnanti di yoga, ecc.)
- la pubblicazione di una serie di video esplicativi,
- la pubblicazione di un vademecum per costituire la base mnemonica della routine di riscaldamento oltre che degli esercizi per le condizioni specifiche e come linee guida per un’idea efficace dello sport che non ha età e che produce benessere. Usufruibile da tutti i cittadini.
- la creazione di una applicazione per cellulare “SO COME FARE SPORT” come strumento per imparare gli schemi di movimento base e i dettagli per renderli sicuri in una routine di esercizi di riscaldamento generale per preparare il corpo agli esercizi specifici di uno sportivo che sa come si deve fare un’attività sportiva finalizzata al benessere. Usufruibile da tutti i cittadini.
Spiega Piero Billò Presidente ADA Savona OdV: “L’ADA Savona Odv si è caratterizzata nel tempo per aver sviluppato interventi legati all’area anziani. In questo contesto abbiamo promosso il progetto “Lo sport non ha età, se sai come farlo” gettando il cuore oltre l’ostacolo e rivolgendoci a tutte le fasce di età. L’APP, il vademecum e i video che realizzeremo con la collaborazione pratica degli atleti dell’Asd Viceversa saranno dedicati e usufruibili da chiunque. Con l’aiuto di persone specializzate, di istruttori di varie discipline, fisioterapisti e psicologi permetteremo a tutti, anche a coloro che a causa dell’età e di eventuali patologie presentano alcune difficoltà, di approcciarsi all’attività fisica nella maniera corretta. “
Afferma l’assessore alle politiche sociali Marta Gaia: “La collaborazione con gli Enti del Terzo settore e la co-progettazione devono sempre di più permettere di creare progetti di cui il contesto cittadino ha bisogno. Con questo progetto è stato fatto il primo passo in questa direzione. Ringrazio tutti gli atleti dell’Asd Viceversa per l’entusiasmo, la disponibilità e la professionalità dimostrata e Ada che sempre più considera Albenga la città sulla quale realizzare progetti.”