Nuove risorse umane e professionali con gli Ambasciatori del Gusto della Valle Arroscia. Iniziative, progetti, speranze, il traguardo delle prime ‘tappe’.
Gli allievi del corso di “Tecnico per la valorizzazione dei prodotti territoriali e delle produzioni tipiche” promosso dall’ente di formazione Sei-Cpt di Imperia impegnati sul territorio in eventi del calibro di “Costruttori di Alleanze” ad Albenga e “Il Salto dell’Acciuga” a Laigueglia.
Nasce a Imperia il primo corso di “Tecnico per la valorizzazione dei prodotti territoriali e delle produzioni tipiche” promosso dall’ente di formazione Sei-Cpt di Imperia. I partecipanti sono già stati protagonisti di due eventi di successo svoltisi a Albenga e a Laigueglia.
In occasione della manifestazione “Costruttori di Alleanze”, svoltasi il 22 settembre presso il Museo Diocesano di Albenga nell’ambito di “Onde Barocche”, i corsisti hanno contribuito alla creazione di una rete di collaborazione tra imprese, pubbliche amministrazioni, mondo dell’associazionismo e i soggetti interessati allo sviluppo turistico e alla valorizzazione dell’immenso patrimonio culturale ed artistico della Diocesi di Albenga-Imperia.
Guidati dal Don Emanuele Caccia i numerosi partecipanti hanno potuto visitare la mostra sul Barocco ligure ospitata dalle sale del Museo Diocesano.
A Laigueglia sabato 8 e domenica 9 ottobre si è svolta l’undicesima edizione de “Il salto dell’Acciuga”, dove i corsisti hanno realizzato un lungo reportage sulla Cucina Bianca, un percorso enogastronomico lungo le vie dal sale e della transumanza. È stato presentato il nuovo brand “Il Sale della Liguria”, sale aromatizzato con erbe aromatiche spontanee ed officinali, distribuito nel corso dell’evento ai tanti visitatori come gadget turistici.
Nei due giorni i corsisti hanno realizzato videointerviste a Emilio Grollero del Comitato organizzatore, a Paolo Ramella storico del territorio, a Mauro Parodi, sindaco di Cosio D’Arroscia, alla chef Stefania Alberti del Ristorante La Sosta a Laigueglia, allo chef Renato Grasso, ideatore, insieme al marketer Franco Laureri, del Sale della Liguria, al cartografo Giovanni Pazzano. Spazio anche alla cultura con la presentazione del libro “G. W. Vizzardelli” della criminologa Valeria Isoppo, biografia del serial killer nella Sarzana degli anni Trenta.
n entrambi gli eventi lo chef Renato Grasso ha intrattenuto i buongustai con alcune delle sue ricette più apprezzate: coniglio all’Ormeasco e pesce persico, entrambi saltati con un pizzico del Sale della Liguria, nota olfattiva che ha caratterizzato tutte le manifestazioni. A Laigueglia, invece, lo chef ha rivisitato un tipico piatto della cucina bianca, le “turle”, inserendo le acciughe in una salsa con il porro di Cervere.
I corsisti che hanno effettuato i reportage sono Geltrude Annunziata, Elisa Arrigo, Ilaria Barla, Sara Canepa, Monica Cavalleri, Gabriele Morchio, Santina Tricomi, coordinati dai docenti responsabili del corso Franco Laureri, Stefano Pezzini, Claudio Porchia e Alberto Sgarlato.
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l corso per la qualifica di Tecnico per la valorizzazione dei prodotti territoriali e delle produzioni tipiche vede la Sei-Cpt capofila dell’ATS “Formare nell’Alta Valle Arroscia” e può contare sulla partnership di E. L. Fo., Signum dell’IIS Ruffini di Imperia, Unione dei Comuni dell’Alta Valle Arroscia, finanziato dalla Regione Liguria e ALFA (Agenzia regionale per il Lavoro, la Formazione, l’Accreditamento) cofinanziato dall’Unione Europea e in collaborazione con ANCI Liguria.