Nella vita, con l’eccezione del sodalizio del Basket Loanese, l’avv. Piero Vignola era un uomo, un professionista, un cittadino da ‘dietro le quinte’, silenzioso. Ha ‘scelto’, tra le sue ultime volontà, l’annuncio di morte solo dopo che le ceneri fossero deposte nella tomba della storica famiglia. Leggi anche: quel giorno che Tonino Michelini si dimise da allenatore del Basket Club Loano che militava in C ed aspirava alla B. Leggi da Loano anche altre notizie che ‘meritano’.
Da giovanissimo cronista l’abbiamo conosciuto, per la prima volta, in occasione di una serata al ‘Saitta dancing‘, allora gestito dai coniugi Piero e Marianne Manfrino. Un incontro particolare perchè fu consegnata una targa ad un turista ‘eccellente’: Salvatore Quasimodo (Modica, 20 agosto 1901 – Napoli, 14 giugno 1968) che è stato un poeta e traduttore italiano, esponente di rilievo dell’ermetismo. Il personaggio si trovava in vacanza, con una giovane ed avvenente compagna, nell’allora hotel Moderno (quattro stelle) della famiglia Guerrini– Ponziglione.
E, ricordiamo come fossi ieri, che il giovane avvocato ci suggerì alcune notizie del personaggio che toccava a noi presentare. Era una serata particolare perchè si eleggeva pure la Miss che concorreva alla finale nazionale di Miss Italia. E in giuria c’era anche il compianto Mario Panozzo, allora presidente dell’Associazione albergatori quando a Loano gli esercizi alberghi (non c’erano ancora i residence) erano 115 (oggi arrivano a 15).
L’avvocato Vignola che capiterà poi di incontrarlo e conversare nel vecchio e nel nuovo Tribunale di Savona dove lui si occupava soprattutto di contenzioso e cause civili. Lo ricordiamo proporsi in aula, ai giudici, quasi timoroso anche se aveva un carattere deciso e fermo. Lo incontrammo ancora nel corso di presentazioni del Basket Club Loano (vedi foto) negli anni di gloria e di successi nazionali. E ancora, ai seggi elettorali (sempre da presidente) e poi a commentare i risultati.
I Vignola, nonno e papà, il fratello geom. Alberto (è stato consigliere provinciale e comunale, vice presidente Autofiori), di fede socialista, studio legale affermato con clientela (all’epoca) tra le vecchie famiglie loanesi. Non è un caso se Piero, nella libreria, custodiva geloso anche una ricca documentazione di antiche storie famigliari della città che invano alcuni studiosi di storia locale avrebbero voluto consultare e magari dare alle stampe.
Piero Vignola, nato a Loano il 12 agosto 1936, iscritto all’albo dei Procuratori dal 29 novembre 1974 e all’albo degli Avvocati dal 5 dicembre 1980. Lo studio, nella villa famigliare, con ingresso in Piazza Duca della Vittoria. Il decano loanese del foro è l’avv. Ezechiele Carrara Sutour nato a Tangeri il 6 giugno 1934, iscritto all’albo dei procuratori dal 15 dicembre 1961 e degli avvocatui dal 15 dicembre 1967. E’ stato per un breve periodo vice sindaco con la giunta del sindaco comm. Felice Elice, assessore provinciale e unico parlamentare nella storia loanese, eletto nella lista del Psiup.
DALL’ARCHIVIO DI TRUCIOLI.IT
LOANO, QUEL GIORNO CHE IL SECOLO XIX (13 MARZO 1976) TITOLAVA: TONINO MICHELINI HA DATO LE DIMISSIONI DA ALLENATORE DEL BASKET CLUB.
Rinuncia uno degli artefici delle glorie della pallacanestro loanese. Un colpo di scena nel sodalizio più attivo e ricco di atleti, 280, del ponente ligure. L’allenatore della prima squadra che milita in serie C e si accinge a disputare la terza ‘poule’ per la B, ha annunciato le proprie dimissioni. Lui che per il Loano Basket ha dato una vita. Da provetto giocatore è passato da tre anni e mezzo a questa parte al difficile compito di allenatore. Il suo compito l’ha sempre portato avanti con diligenza, serietà ed impegno, scriveva Luciano Corrado sulle pagine del Decimonono. E il presidente Orazio Cacace a commentare: “E’ impensabile che il nostro Tonino ci lascia. Chi è del resto in grado di sostituirlo ?”.
E Trucioli che il 3 ottobre 2013 gli ha dedicato un reportage: La storia: il ‘mito Michelini’, missionario del basket in Riviera….
UN LOANESE ARTISTA DEI PINOCCHI: ‘MANI D’ORO’ E GENEROSO
ASD SAN FRANCESCO, BENERITA, IL NUOVO STAFF
‘PADEL ARENA LOANO‘, ESEMPLARE CRONACA DI INTRAPRENDENZA
DAL WEB DEL SINDACO LUCA LETTIERI – “Là dove c’era l’erba ora c’è…” cantava Celentano, con qualche spunto polemico dei suoi. A Loano “là dove c’era l’erba” e campi di pesche invece si sono susseguite generazioni di giovani, prima nella pista di pattinaggio e adesso nella struttura che tutti ci invidiano. Il Padel Arena Loano proprio alle spalle di Palazzo Doria. Quel luogo, che tanti anni fa ospitava un terreno di pesche della famiglia Oliva, si chiamava “Pron di Camineve” soprannome loanese di Rosa e Beppe. In ricordo di papà Giuanin e dello zio Peppin Federico Capetta, Ivan Monti, Andrea Calderara del Padel hanno voluto dedicare una targa ricordo.
Aggiungiamo che attività sportive turistiche di questo spessore arricchiscono il tessuto economico della città. Forse è utile ricordare che spesso l’impegno dei figli può contare sull’aiuto ed incoraggiamento, sostegno, non solo morale ed affettivo, di mamma e papà, oggi orgogliosi dei traguardi dei propri cari.
CON IL VICE SINDACO BOCCHIO, GLI ASSESSORI BURASTERO E ROCCA
BORGHETTO E LOANO- Due di agosto festa della Madonna degli Angeli in località Prigliani a confine tra Loano e Borghetto Santo Spirito. Una tradizione sentita dalle due comunità che si celebra con la Santa Messa celebrata dai parroci delle parrocchie di confine, Sant’Antonio e San Pio X, e la processione che si snoda nelle stradine di campagna.
LOANO E JOE VIGNOLA – Dal web del sindaco Lettieri- “Un pezzo di Hollywood a Loano. Anthony Michael Hall a Loano grazie all’amico Joe Vignola. Anthony è un attore, produttore cinematografico e regista statunitense conosciuto per aver interpretato film di successo planetario come “Edward Mani di Forbice” di Tim Burton. Nel film ha interpretato il fidanzato di Winona Ryder. Una piacevole sorpresa incontrarlo nei carruggetti orbi di Loano ospite del ristorante Ü Gein.
LOANO NICOLO’ TELESE CAMPIONE VELISTA