Batti, batti, Ormea ! Sono iniziati il 12 luglio i corsi Ipromo (scuola internazionale di alta formazione post laurea per lo sviluppo montano sostenibile) giunti alla sesta edizione e per il quarto anno consecutivo ad Ormea.
Trenta i partecipanti (selezionati tra 250 candidati) provenienti da 30 diversi paesi del mondo che fino al 23 luglio parteciperanno a lezioni/seminario dedicate quest’anno alla gestione dei bacini idrici/idrografici nelle aree di montagna. Il tema dei corsi è indicato per ogni anno dall’ ONU. (“IPROMO – Understanding Upland Watershed Management ).
Capitanati da un ‘condottiero’ di lungo corso, quale è il dr. Gianfranco Benzo, sindaco pluriconfermato, Ormea non si rassegna agli anni della decadenza. O meglio dopo gli anni della pastorizia, agricoltura montana, industria. Per decenni culla e regina di sviluppo economico e fasti nella bassa cuneese, o se volete Alta Val Tanaro. Protagonista e vittima di una fase di espansione edilizia e turistico rivelatisi alla fine dei conti una ‘bolla’ che non paga per aver puntato su un unico binario di rilancio. Un’illusione assai comune ad altri centri della costa e dell’entroterra. Errori di strategie e di priorità.
Ebbene, anche facendo tesoro del passato recente, dell’eredità ricevuta dai predecessori (almeno un paio hanno fatto danni in parte irrimediabili), il ‘governo’ del pragmatico Benzo, dovrà dimostrare di aver intrapreso la strada della resurrezione economica e sociale. Rispettando i tempi. Documentando i risultati. Senza abbaiare alla luna.
L’iniziativa ‘IPROMO’ è uno dei tanti strumenti, utile anche per uscire da una certo isolamento. Dal fallimento di una politica nazionale e regionale sui bisogni reali della montagna, anziché i ‘sussidi elettorali’ e da comizi. Quella politica, tanto per essere chiari, che rilega le nostre aree montane a fanalino di cosa delle nazioni sviluppate ed amancipate. Nonostante le tante ricchezze non comuni, rispetto al confronto con altri paesi europei. Senza andare lontano lo stesso Alto Adige, italiano, ma governato con la mentalità nordica.
GLI OBIETTIVI DEL CORSO PER STUDIOSI UNIVERSITARI
L’obiettivo generale del corso è quello di fornire a studiosi universitari, alti funzionari statali, ricercatori e tecnici una conoscenza scientifica e la comprensione dell’importanza della gestione dei bacini idrici di montagna e gli approcci e metodi per una nuova generazione di gestione dei bacini idrografici. Il corso si concentrerà sulle caratteristiche principali di gestione ed in particolare, quella riguardante le risorse ed i sistemi di utilizzo del suolo. Saranno presi in esame i legami con i cambiamenti climatici, con la gestione del rischio di catastrofi, con la sicurezza alimentare e la nutrizione.
Quale Chairman dei lavori, in questa edizione, sarà presente Douglas G. Fox, membro della Commissione Onu IPCC, e collaboratore importante di Al Gore, il quale contribuì all’attribuzione del premio Nobel per la pace all’ex presidente USA.
Per informazioni www.ipromo-school.it