‘Cuvea de Balun’ libro di Pier Luigi Accame, Dante Schivo e Guglielmo Olivero. Seconda puntata con trucioli.it. Altri quattro personaggi del capitolo ‘Alassio, lassù qualcuno ti ama’: Angelo Bottelli (Angiulin), Giuseppe Damiano (Pinin), Giuseppe Brusco (Pepin), Silvio Gallo. E altre notizie di cronaca fresca. Il sindaco Melgrati, assolto in Cassazione, bellicoso, si dichiara soddisfatto ma disgustato attacca, mentre il suo difensore on. Vazio: I giudici hanno lavorato bene. Vedi anche La Stampa: Alassio rilancia il suo santuario….
Melgrati: disgustato di certa maniera di spettacolarizzazione della Giustizia.
COMUNICATO STAMPA – Posso essere simpatico, antipatico, apparire supponente, mentre sono sensibile e sempre disponibile per tutti e sono fiero di cosa ho realizzato e continuerò a fare per la mia città!
“Sono molto contento per l’assoluzione di Marco Melgrati: dal primo istante ero convinto della sua innocenza. Lo conosco sia personalmente che come sindaco e non ho mai pensato che si fosse appropriato di un solo euro”. A parlare è Franco Vazio, avvocato del sindaco di Alassio Marco Melgrati nel corso del processo legato alle famigerate “spese pazze” in Regione. Parole che hanno un peso perché se da un lato è il suo legale, dall’altro è suo avversario in politica: Vazio è deputato nelle fila del Pd, mentre Melgrati ha costruito la propria carriera nel centrodestra (all’epoca dei fatti di cui era accusato – essersi fatto rimborsare spese non legate al proprio mandato – era consigliere regionale per Forza Italia).Se chi al primo giro ha deciso di patteggiare ha pagato per colpe che evidentemente non erano tali, chi ha scelto di lottare in tribunale è uscito pulito dalla vicenda: a sancirlo definitivamente è stata la Corte di Cassazione, che ha di fatto confermato le assoluzioni “perché il fatto non sussiste” dei gradi precedenti. “Il processo era peraltro molto complesso – spiega Vazio – sia per la mole dei documenti di indagine, sia per la pluralità di imputati. E ciò è testimoniato dal fatto che ha visto la partecipazione di illustrissimi e bravissimi avvocati”. Vazio ha avuto un ruolo chiave nella conclusione della vicenda: è stato proprio lui infatti a proporre l’istanza di inammissibilità accolta dalla Cassazione. “Un motivo di enorme soddisfazione”, chiosa il legale.
Tra coloro che vedono il proprio nome riabilitato c’è anche Melgrati, che pure un prezzo “politico” lo ha pagato: da consigliere comunale con una carriera ormai lanciata, si è trovato per certi versi costretto a ritornare al punto di partenza. Anche per questo ora dice di voler valutare se fare causa contro la Procura e contro lo Stato per chiedere i danni.
E’ comprensibile lo sfogo di Melgrati nel momento in cui il peso che lo opprimeva da anni si è dissolto ed è giusto valutare ogni situazione. Credo che però vada affermato che mai come in questo processo i giudici abbiano fatto bene il loro lavoro. Sia in primo, che in secondo grado è stato correttamente escluso che le spese di cui è stato richiesto il rimborso fossero di natura privata e analogamente hanno fatto i pubblici ministeri.”
ALASSINA D’ADOZIONE E BRILLANTE CARRIERA – Julia, ingegnere spaziale, è nata in Belgio con doppia nazionalità, ma con la mamma si è trasferita ad Alassio 10 anni fa e ha frequentato elementari medie e liceo ad Alassio e Albenga . Poi l’università a Pavia nel collegio Ghisleri per meriti. Laurea in ingegneria meccanica e laureanda al Politecnico di Milano in ingegneria aero spaziale dove è stata selezionata con altro ingegnere italiano e altri 28 europei e canadesi per corso presso Esa ente spaziale europeo. A suo tempo era stata premiata anche dal sindaco Canepa per meriti scolastici. Ha la nazionalità olandese per la nonna materna che ha fatto la guida turistica in lingua tedesca, inglese, italiano, francese e fiammingo.
DA LA STAMPA A FIRMA DI GIO’ BARBERA
ALASSIO RILANCIA IL SUO SANTUARIO