di Danilo Bruno*

Qualche anno fa il Consiglio Comunale aveva deliberato la nascita di una istituzione, ai sensi del TU sulle autonomie locali, denominata Museo Civico Diffuso, che con un programma di lavori e aperture concordate con gli enti preposti e soprattutto con la Sovrintendenza Archeologica avrebbe dovuto portare in parecchi anni ad una apertura progressiva e concordata di chiese e monumenti ma soprattutto ad una adeguata tutela degli stessi, favorendo anche la ricerca scientifica ed archeologica. So che in quegli anni sono state realizzate alcune cose e qui le elenco senza pretendere di essere esaustivo:
a) la conclusione dei lavori di sistemazione di San Paragorio con i bacini ceramici rimasti in loco e non riportati in un magazzino genovese ;
Per il volontariato nolese ribadiamo il lodevole, ammirevole impegno ed il tempo messo a disposizione della comunità. Questo si chiama buon esempio.