TUTTE LE NOTIZIE PIU’ CURIOSE E COMMENTATE DELLA SETTIMANA con i Savanarola dell’Italia.
i S a v o n a r o l a d e l l’ I t al i a
Pubblicità Progresso a conoscenza (se mai ne fossero all’oscuro) di tutti i Paesi del mondo: ”nel Parlamento italiano albergano puttanieri & troie” , espressioni di Grillo ex comico oggi patron del Movimento 5 stelle e di Battiato cantante ed ex assessore (cacciato) della Giunta Siciliana.
Sarebbe opportuno che ‘questi signori’, evidentemente eruditi in materia, con limpido coraggio stilassero un elenco preciso e completo, con nomi e cognomi di questi puttanieri & troie assumendosi responsabilità in merito: altrimenti è come ‘lanciare la pietra e nascondere la mano’, insomma solo dissacratori e poco limpidi.
Noi diciamo: basta!! siate tutti più seri e responsabili altrimenti, oltre ai puttanieri & troie, è lecito e urgente aggiungere, per l’appunto, anche questi improvvisati e improbabili Savonarola dell’Italia.
FLASK venerdi 29 marzo – Salita e ridiscesa di Bersani, ieri, dal Quirinale, con le ‘pive nel sacco’: a questo punto è incomprensibile, è deleteria, la sua testardaggine nel voler continuare in quella che lui chiama una soluzione ancora fattibile: venti minuti fa, con la ‘proposta indecente’ di un ‘Governo del PD senza politici’ tale e quale come insistentemente richiesto dal Movimento 5 stelle.
Quando l’ambizione fa ‘abbassare le braghe’ pur di mantenere il potere si ci affida alle bretelle, a questo punto non ci stupiremmo se Bersani si rivolgesse anche al Pdl, a Berlusconi, prima sposa ripudiata e ora cercata.
Dopo Papa Francesco, non ci rimane che il nostro Presidente Napoletano: questa mattina sarà lui a convocare le segreterie dei partiti, nel pomeriggio sapremo: ma siamo convinti che mai darà via libera a un Governo del PD, o dei grillini, ‘senza politici’, sarebbe come dire che in Italia vi è stato un colpo di Stato strisciante e tutti a far finta di non aver visto, sentito, parlato, insomma le tre classiche scimmiette che all’estero non attendono altro, dopo la triste vicenda dei Marò, di festeggiare la Pasqua ridendo a crepapelle della nostra ingarbugliata Italia.
ASCENSORI – Ogni settimana, con ‘Caffeina’, cerchiamo di essere ‘sulla notizia’; per questo numero abbiamo atteso fino all’ultimo istante di oggi, giovedì, per dare anticipazione di Bersani e della sua ‘salita’ al Quirinale per rendere conto al Presidente Giorgio Napolitano della fattibilità o meno di un Governo.
Purtroppo l’improvviso black-out di Giulio Terzi ha tolto la corrente elettrica anche agli ascensori, si sta urgentemente provvedendo alle riparazioni ma prima di domani, venerdì, non saranno utilizzabili e quindi anche il nostro pre-pre incaricato Premier Bersani non potrà ‘salire’ al Quirinale.
E di conseguenza, noi siamo rimasti senza ‘uova di giornata’, pardon, notizie da proporre.
NOSTRANA – Domenica appena trascorsa, tempo di pioggia, a consumare due passi sotto i Portici in occasione del mercatino dell’antiquariato (più prosaicamente ‘delle pulci’ e in effetti sono rimaste solo le pulci ma questo è un altro discorso).
E’ curioso, a volte trascorrono anni senza mai incontrare gli amici, domenica invece ci siamo ritrovati occasionalmente in un gruppetto di circa quindici, tutti al bar a bere un buon caffè, una miscela particolare ricca di ‘caffeina’ tanto per restare svegli.
Le solite quattro chiacchiere finchè uno di noi, all’improvviso, ha come una visione: ‘ma siamo tutti socialisti!‘, magari da tempo fuorisciti dal PSI savonese e confluiti in associazioni esterne ma sempre con l’antico e indomito spirito.
Ci rallegriamo, ricordiamo i bei tempi di quando eravamo ‘considerati’, ci rammarichiamo di come siano andate le cose da ‘Tangentopoli’ in avanti.
Finchè uno di noi, un ex dirigente, già vice segretario, fulmina tutti con ‘i socialisti a Savona ci sono è il partito che non esiste’: prendiamo atto che ‘la verità delle parole uccide più della spada’.
SINDROME GRILLINA – Grillo accentua nel lamentarsi dicendo ‘tutti l’hanno con me’, sul web pagano oppositori e malandrini per ‘tirarmi schizzi di merda digitale’ (curiosità: ha lo stesso odore della normale fisiologica?).
In verità, riflettendo, non è vero che ‘ l’hanno tutti con lui’, solo coloro che già si sono pentiti di averlo votato, rendendosi conto, ogni giorno di più, che il ‘Movimento 5 stelle’ non è come esibito il ‘nuovo che avanza’ ma bensì ‘ il ‘vecchio che trasuda’.
SETTIMANA SANTA – Matteo Renzi si sbilancia e dichiara che ‘in fondo Berlusconi non ha tutti i torti, necessita un Governo di grandi intese, colloquiare con il PdL è necessario’
Poi telefona a Bersani e lo rassicura che ‘nessun complotto è ordito alle sue spalle e che lui, Renzi, sarà sempre al suo fianco e mai lo tradirà’.
Siamo nella Settimana Santa, par di ricordare una storia uguale, c’era un Apostolo, come di chiamava? ha, sì, un certo Giuda Iscariota…
MA CHE FIGURA DI ‘M’ – L’antefatto è il voto (di coscienza?, concordato sottobanco?) di alcuni grillini che hanno concorso all’elezione di Grasso a Presidente della Camera del Senato.
Noi pensiamo, ‘malpensanti’ ma lo abbiamo sempre dichiarato (…e quante volte ci abbiamo ‘azzeccato‘ a dispetto e malgrado) che un uguale comportamento potrebbe ripetersi in occasione dell’elezione del nuovo Presidente della Repubblica: e ancora una volta, l’apparente irascibile Grillo, inventarsi qualche scusa, perdonando i discoli, in definitiva facendo una figura di ‘M’ oltretutto disgustando e tradendo i propri elettori che chiaramente, con il voto, hanno dato mandato esplicito per un rinnovamento alle radici di uomini e percorso politico.
‘SCOUTING’ – Parole per nulla di buon auspicio, anzi imprudenti quelle di Bersani di quando non più tardi di due mesi fa, autodefinendosi Premier in pectore, si rivolgeva al Movimento 5 stelle: ‘con i grillini in Parlamento ci sarà da fare uno scouting, capire se preferiscono essere etorodiretti o partecipare alla discussione parlamentare senza vincoli di mandato, nessuna campagna acquisti, li tasteremo sui fatti’: Infatti non ha capito nulla e oltretutto persevera.
INELEGGIBILITA’ – E’ inquieto il PD a proposito della legge 361 del 1957 che tende a far fuori Berlusconi dal Parlamento: messo alle strete, dovrà fare ‘buon viso e cattivo gioco’, cioè essere chiaro una volta per tutte screditanto un inciucio a tutt’ggi masturbato con il PdL. A volte nche i nodi vengono al pettine malgrado Bersani di capelli ne abbia pochini.
L’ITALIA DESCRITTA – Da ‘Salam, maman, editore Enaudi, 2006: ‘L’Italia, un Paese con la bandiera colore dell’anguria non può che essere così, un frutto verde fuori e rosso dentro, sembra duro e invece è più fragile del silenzio, raffiche di sputi da sparare per espellere i semi’.
COLPEVOLI – Ieri il ‘Governo tecnico’ , Monti, che lungi dal risolvere alcuno dei problemi che attennagliano l’Italia, ha prodotto nel concreto solo miseria e disperazione.
Un Governo che come ultimo atto, con la surreale vicenda dei marò, ha evidenziato al mondo intero la fragilità e la confusione del nostro operare.