Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Loano, mani in alto, qui Bandiere Blu!
A Palazzo Doria una ‘rapina’ da 0,07 cent.
Sanremo, cerimonia con orchestra sinfonica


Hai un bel dire che la burocrazia nel Bel Paese  appare invincibile (pochi giorni fa un quotidiano nazionale rivelava che per aprire una finestra può accadere siano necessari fino a 40 documenti), a Loano non è però colpa di nessuno se un dirigente di primo piano deve produrre un’integrazione di spesa, scrivendo una cartella e mezza tra oggetto, premesso, dato atto, ritenuto, visto, richiamate, dato atto, considerato…. Il tutto per regolarizzare un pagamento per forniture Bandiere Blu 2019. Per l’astronomica somma di 0,07 centesimi  iniziale di 1039,93, anzichè 1040,00, compresa Iva. Bandiere che il Comune dona in omaggio ai ‘poveri’ Bagni Marini come un vessillo. E nella opulenta Sanremo cerimonia di consegna delle Bandiere Blu con tanto di orchestra sinfonica.

Si sussurra che i 70 mila e passa lettori di IVG.it (Il Vostro Giornale edito a Pietra Ligure), alla lettura del ‘Buono d’ordine n.109, Area 3- Ambiente’, siano andati in visibilio. Uccellini canterini del sito più caro nella promozione delle sagre per valorizzare tutte le eccellenze enogastronomiche del territorio; prediletto quando c’è la fare pubblicità promozionale a questo o quel candidato alle elezioni. Uccellini, dicevamo, siano volati numerosissimi attraverso le finestre del maestoso Palazzo Doria sede del Municipio, tutti per offrire il gruzzolo da 0,07. Ma altri ‘corvi’ attribuiscono a tale Pellegrino & Pellegrini di aver escogitato una cifra che fa coppia con i 007, ovvero l’intelligence sparsa nel mondo. A distinguere c’è solo una virgola tra gli zeri.

C’è da osservare che l’astronomico Buono d’ordine per 0,07 cent riguarda, tra l’altro, un U.T.C. che ha per oggetto l’integrazione impegno di spesa per forniture Bandiere Blu per stabilimenti balneari e territorio. Già, quando gli amici Bagni Marini hanno letto l’ennesimo scoop di IVG.it, sul Palazzo di Vetro di piazza Italia, sono a loro volta corsi negli uffici, tutti armati monetine. Non si poteva perdere tempo a redigere un documento di così poco valore. Ecco i soldini, ma ormai era troppo tardi. Cosa fatta, dovere compiuto.

Raccontano, i bene informati, che sussurravano al loro Bellamigo che i primi a ringraziare, per tanto slancio e buon cuore, siano stati il sindaco, il vice e via via gli assessori e consiglieri presenti.  Tutti ad apprezzare il gesto di altruismo, ma qui, con i conti pubblici, siamo alla dura lex sed lex. Qualcuno più dotto si è prodotto in Virtutis expers verbis iactans gloriam. Ignotos fallit, notis est derisui (Fedro). Oppure sarebbe il caso di dire: Qui casca l’asino. Senza per questo attribuirlo ai diligenti funzionari comunali che hanno destinato la copia (del buono d’ordine) anche all’albo pretorio on-line che ha come responsabile del procedimento Lory Arnedeo.

Già una speranza sotto sotto ci cova. Quante volte si è letto in cronaca nazionale e ligure di una mini mini richiesta, da guinness, ad un cittadino contribuente oppure colpito da sanzione,  multa, con tanto di cartella esattoriale. Se il potente IVG – il suo direttore è anche corrisponde dell’autorevole agenzia ANSA nazionale di proprietà degli editori italiani- saprà valutarla almeno potrà servire da curioso spot per Loano, importante è parlarne e la promozione resta l’anima dello sviluppo economico e sociale.

Una notizia da leggere, magari, sotto l’ombrellone. Del resto all’origine della spesa una Bandiera Blu che fa onore a Loano, che i Bagni Marini espongono con orgoglio e motivo di richiamo. Loano che prima nel ponente savonese ha saputo dotarsi di Impianto di Depurazione sempre  arricchito dalle più moderne tecnologie. Trasformato in una sorta di ‘bunker spa’ dove ogni notizia è a prova di segreto, anche se si amministrano soldi pubblici, dei cittadini, finanziamenti della Comunità Europea. Presto daremo, da quella sede, qualche notiziola curiosa dopo aver chiesto invano il ‘permesso’ al suo domino. Un loanese con L maiscuola. Abituato ai tappeti, allergico al rosso. Ma fraterno con i Fratelli. Virtutem incolumus; Sublatam  ex oculis quaerimus invidi (Orazio).

Liete vacanze a tutti, vicini e lontani.

E A SANREMO CONSEGNA DELLE BANDIERE BLU CON L’ORCHESTRA SINFONICA

I Professori dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo: Vitaliano Gallo al fagotto e Cristina Noris al clarinetto

I Professori dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo: Vitaliano Gallo al fagotto e Cristina Noris al clarinetto suoneranno all’apertura musicale di consegna della Bandiera Blu il 10 Luglio alle 21,oo al Forte di S. Tecla a Sanremo. Durante la serata interpreteranno brani e medley ispirati al mare. G. Paoli, F. Bongusto, M. Masini.

“ Italiani popolo di poeti, santi e navigatori. E dunque anche di canzoni che parlano di mare, dell’estate, ma anche del mare d’inverno, o di ricordi dell’infanzia o legati a una storia d’amore. Il mare ha sempre ispirato i poeti e i musicisti e dunque non è un caso se alcune delle più belle frasi sul mare le possiamo trovare proprio nella musica”.
La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 49 paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale e riconosciuta dall’UNESCO come leader mondiale per l’educazione ambientale e l’educazione allo sviluppo sostenibile.
Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio.
Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale.

E TUTTI ALLA SAGRA DEL CROSTOLO CHE A BORGO CASTELLO FACEVA STORIA E TRADIZIONE

UN POLO D’ATTRAZIONE GASTRONOMICO DALL’INTERA RIVIERA ED ENTROTERRA

CON UNA FILIERA DI UOMINI E DONNE LOANESI, UN’IMPASTATRICE, LA MEGA PENTOLA’ PER LA FRITTURA, LE DAMIGIANE DI NOSTRALINO DI RANZI E VEREZZI.

ACCADEVA QUANDO LE SAGRE NON ERANO INFLAZIONATE E SOPRATTUTTO PROMUOVEVANO LA TIPICITA’  DEL TERRITORIO

C’E’ DA DIRE CHE ALMENO I VOLONTARI NON MANCANO E IL TRASFERIMENTO DELLA SEDE SUL LUNGOMARE NON SOTTRAE FOLLA, ANZI.  ANCHE A LOANO PIU’ CHE MASSA, AL TURISMO E AD UNA SANA ECONOMIA, SERVIREBBE LA QUALITA’ E LA CAPACITA’ DI SPESA DEL TURISTA. SPERANDO SIANO POCHI I LOANESI A TIRARE LA CINGHIA, ANCHE SE OGNI COMUNITA’ HA LA SUA PERCENTUALE DI POVERI, MAI DA DIMENTICARE.

Venerdì 19 e sabato 20 luglio i sapori della cucina tradizionale locale saranno protagonisti della tradizionale “Sagra del Crostolo” organizzata dall’Associazione Sagra del Crostolo con la collaborazione della Confraternita di Nostra Signora del Rosario (Cappe Turchine) ed il patrocinio del Comune di Loano nei pressi della Casetta dei Lavoratori del mare sul lungomare.

 


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