Una giornata importante e ricca di valori significativi per Villa d’Albenga. E’ stato inaugurato, con la solennità e la partecipazione che meritava – mancavano solo gli alluni delle scuole nonostante la giornata di sabato – il monumento ai Caduti in Guerra. Dono di un meraviglioso benefattore della comunità villanovese e da tramandare ai posteri nei secoli a venire. L’ha voluto destinando una parte del suo lascito, oltre che ai poveri, Emanuele Siffredi morto nel 1936, a 61 anni. Il ‘mausoleo’ è stato realizzato nel camposanto della cittadina dove si sono recati in ‘pellegrinaggio’ autorità civili e militari e molti cittadini che non hanno voluto mancare, un gesto di ringraziamento e testimonianza. Leggi anche, a fondo pagina, la notizia che si incontreranno idealmente, i tre partigiani cattolici dei monti liguri. I tre partigiani. Sabato 6 ottobre, Garlenda e Casanova Lerrone
Si incontreranno idealmente, i tre partigiani cattolici dei monti liguri. Ludovico Cappato, Walter, uomo giusto, che contribuì a salvare da giustizia sommaria molte persone nei giorni successivi alla Liberazione; Aldo Gastaldi, Bisagno, Primo partigiano d’Italia, il maggior esponente della Resistenza genovese; Felice Cascione, u Megu, che seppe fermare l’esecuzione di persone sospette perché, sosteneva, aveva studiato per salvarle, le vite.
Auspice il Centro XXV Aprile di Savona, questi tre testimoni si danno appuntamento in Val Lerrone.
SABATO 6 OTTOBRE 2018 a Garlenda, ore 10,30: alla presenza del Sindaco Silvia Pittoli, Aldo Gastaldi, nipote di Bisagno, incontra l’anziano Ludovico Cappato.
Casanova Lerrone, ore 11: omaggio al monumento ai caduti e salita a Marmoreo località Colla San Bernardo, ore 11,30: presso il luogo che ispirò a Cascione le prime strofe di Fischia il vento, nella vecchia chiesina, il parroco di Casanova don Armando Nania celebra la S. Messa per tutti i morti, i vincitori e i vinti, della Lotta di Liberazione.