Notizie utili per il raddoppio dei binari tra Finale Ligure ed Andora: progetto di trasferimento a monte che a periodi alterni torna d’attualità con 60 anni di storia tra annunci, tavole rotonde, raccolta di firme e petizioni, polemiche e progetti. Tra chi non ha dubbi sul tracciato a monte, chi propone soluzioni alternative o miste, chi teme lo scempio di aree agricole (ma il Tar ha respinto il ricorso di una trentina di proprietari di terreni), chi suggerisce di utilizzare l’attuale percorso per il ‘tram’. Il sindaco di Andora Demichelis ha organizzato un interessante convegno sui Finanziamenti Europei, presente la commissaria on. Corina Cretu. E’ intervenuta il presidente della provincia, Monica Giuliano che ha parlato della portualità e sinergie tra Comuni. Lucia Moscato, sindaco di Testico e Giovanni Minuto (Centro regionale di sperimentazione ed Assistenza agricola) hanno affrontato le problematiche agricoltura e turismo, le realtà dei piccoli paesi.
NEL PIANO JUNCKER I FONDI UTILI AL RADDOPPIO ANDORA-FINALE LIGURE
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, MONICA GIULIANO
PARLA DEGLI INVESTIMENTI NELLA PORTUALITA’
IL SINDACO DI TESTICO LUCIA MOSCATO
AFFRONTA LE PROBLEMATICHE DEI PICCOLI COMUNI DELL’ENTROTERRA
IL SINDACO DEMICHELIS DALL’INCONTRO RISPOSTE CHIARE E CONCRETE
COMUNICATO STAMPA – E’ uno degli strumenti segnalati dalla Commissaria per la Politiche regionali, On. Corina Cretu nel suo incontro ad Andora dedicato ai finanziamenti europei. “Il piano Juncker è una possibilità per trovare le risorse necessarie per il raddoppio ferroviario fra Andora e Finale Ligure – ha dichiarato l’on. Cretu nell’ambito del convegno “Finanziamenti Europei. Costruire insieme i futuri interventi sul territorio” che si è svolto a Palazzo Tagliaferro ad Andora.
Sollecitata dal Sindaco Mauro Demichelis che nel suo intervento ha fatto un quadro delle richieste arrivate dagli amministratori locali e delle peculiarità economiche e strutturali della Liguria di Ponente, focalizzandosi in particolare sul raddoppio ferroviario, la Commissaria ha esposto tutti gli strumenti messi in campo dall’Europa in particolare per i trasporti ferroviari.
“Sono già a disposizione 12 miliardi di euro proprio per i progetti legati ai trasporti, nell’ambito del cosiddetto Piano Juncker – ha ricordato il commissario Cretu – .Posso suggerire agli amministratori di vagliare questa via e li incoraggio a prendere contatto con la Banca Europea degli Investimenti a Roma. Il Piano è una possibilità da esplorare per trovare i fondi per il raddoppio dei binari della tratta Andora-Finale Ligure. Raccomando di negoziare subito la richiesta di finanziamento per la Liguria e Andora nel campo della programmazione 2021-2027, insieme con il governo italiano. Investimenti intelligenti possono fare la differenza soprattutto quando tengono conto delle caratteristiche dei territori”.
La conferenza, organizzata dal Comune di Andora e dall’Associazione Europei per l’Italia, guidata dall’andorese Marian Mocanu, si inserisce nel programma di visite finalizzate a far conoscere le opportunità di finanziamenti europei e cosa si potrà fare con i fondi della politica di coesione dell’UE che saranno programmati per i prossimi anni.
“Siamo grati alla Commissaria Corina Cretu per le risposte chiare e concrete che ha dato alla platea degli amministratori spiegando tutti gli strumenti utili per intervenire nei vari settori da quello agricolo a quello portuale ed in particolare per il raddoppio ferroviario Andora-Finale Ligure – ha detto il sindaco di Andora Mauro Demichelis –. L’Onorevole Cretu ha ben compreso le problematiche del Ponente, ha dimostrato di conoscere interventi già attuati sul territorio e ha incoraggiato noi amministratori e tutti gli enti sovraordinati a prendere contatto con gli uffici europei e romani per mettere sul tavolo subito i nostri progetti in vista del nuovo programma di finanziamenti 2021-2027.” Fra i temi trattati il futuro della portualità savonese, espresso dalla Presidente della Provincia di Savona, Monica Giuliano, che ha sottolineato come il rilancio economico ha bisogno di infrastrutture moderne: “Abbiamo investito milioni di euro sulla portualità. Dialoghiamo con il Piemonte e la Lombardia per costruire progetti duraturi, ma abbiamo bisogno di infrastrutture moderne che sono la base per un vero rilancio economico – ha detto la Presidente Monica Giuliano -. Le amministrazioni sono pronte. Le scelte urbanistiche sono consolidate: chi sul turismo, chi sul commercio. Questa parte di Liguria è viva più che mai. La Provincia vede tanti sindaci lavorare insieme che condividono scelte strategiche. Speriamo di aver nell’Europa quel grande compagno di viaggio che già ci hanno permesso di fare grandi cose”.
La Commissaria ha espresso il suo plauso per la volontà di investire sul turismo sostenibile come quello legato alla Pista Ciclabile e per la tutela delle zone agricole. Il dr. Giovanni Minuto del Centro regionale di sperimentazione ed Assistenza agricola, ha, a sua volta, relazionato sulle caratteristiche dell’agricoltura ligure e del ponente e sugli strumenti con cui si può attuare un ulteriore sviluppo. Lucia Moscato, sindaco di Testico, ha portato la voce dei piccoli comuni, ben il 70% in Liguria, che a fronte di pochi residenti devono però far fronte alla gestione di territori molto ampli e puntano sul ripopolamento anche attraverso il recupero dei borghi.
La Commissaria ha confermato che l’Europa crede molto nell’innovazione in ambito agricolo e segnalato una piattaforma che vuole sfruttare i proprio i punti di forza dei territorio, creando sinergie fra turismo e agricoltura. L’onorevole Cretu ha invitato gli operatori a prendere contatto con il Centro sperimentale di Siviglia che sta operando in merito.La Commissaria Europea al termine dell’incontro ha incontrato una delegazione di rumeni residenti ad Andora e i rappresentanti della chiesa Ortodossa e della comunità ortodossa rumena, savonese, ligure e lombarda.
AUMENTANO I CORSI DELL’UNIVERSITÀ DELLE TRE ETÀ
AL VIA LE ISCRIZIONI A PALAZZO TAGLIAFERRO
COMUNICATO STAMPA – Più corsi rispetto allo scorso anno e un sede aggiuntiva dove fare yoga. Sono le novità dell’Università delle Tre Età che apre le iscrizioni per l’anno Accademico 2018/2019 a partire dal 28 settembre, ogni Venerdì fino a inizio corsi. Gli studenti di tutte le età potranno effettuare l’iscrizione nei giorni del 28 Settembre, 5 Ottobre, 12 Ottobre e 19 Ottobre, dalle 15.30 alle 17.30, nella sala convegni al piano terreno di Palazzo Tagliaferro. Il costo per l’iscrizione è di 40 euro e dà la possibilità di seguire anche le lezioni dell’Unitre di Laigueglia e di Alassio con un piccolo contributo aggiuntivo per i corsi di lingua.
L’anno accademico durerà da Ottobre 2018 ad Aprile 2019. Oltre all’incremento costante dei corsi che si svolgeranno a Palazzo Tagliaferro, la novità di quest’anno è anche la possibilità di utilizzare i locali del Centro sociale dove saranno tenute le lezioni d Yoga. “In questo quinto anno di corsi, è aumentato il numero delle lezioni e debutteranno ulteriori laboratori artistici molto coinvolgenti e appassionanti, oltre alle preziose e valide lezioni di yoga. I percorsi tradizionali proseguono invece in una prospettiva di innovazione e vanno dalla storia alle lingue, dalle letteratura all’arte fino alle conferenze di argomento economico e scientifico-naturalistico. – dichiara Daniele Martino, Capogruppo di Maggioranza e Consigliere delegato all’Istruzione – A nome di tutta la Amministrazione comunale, ringrazio di cuore il personale dell’Unitre e i docenti delle lezioni, che prestano questo servizio gratuito per amore della cultura e della propria comunità. Mi complimento, infine, con il Sindaco Mauro Demichelis e con gli Assessori Maria Teresa Nasi e Patrizia Lanfredi per avere dimostrato il loro grande interesse per l’Unitre aiutando in maniera pratica l’organizzazione delle lezioni nelle sedi di Palazzo Tagliaferro e del Centro Sociale”
Ecco i corsi in programma quest’anno ad Andora: dal 22 ottobre prenderanno il via il corso “Il Medioevo” del professor Enrico de Ghetaldi, mentre il 23 ottobre, sarà la volta del Corso di Conversazioni mediche con la dottoressa Serena Ziliani. Il 24 ottobre, partono il Corsi di Lingua Spagnola con la professoressa Cinzia Mastropaolo, di “Economia e Finanza” curato da Ivonne De Martin Pinter, mentre il 25 ottobre sarà la volta del corso “Dalla natura ai fiori di Bach” tenuto da Laura Brero che proporrà anche “L’arte Giapponese di lavorare all’uncinetto” che partirà il 15 novembre. Il 26 ottobre, prenderà il via il corso di “Letteratura italiana” tenuto da Daniele Martino, mentre dal 29 ottobre, Miriam Giordano, pluripremiata anche all’estero per le sue composizioni floreali, proporrà il laboratorio “Divertirsi con i fiori”. Il 30 ottobre inizieranno i corsi di “Lingua Francese” con la professoressa Marinella Trifoglio e il “Corso di Storia di Andora” tenuto da Antonello Degola. Novità del 2018, il Corso di yoga che si terrà dal 30 ottobre, nel centro sociale di Vico Sant’Andrea e sarà tenuto da Sandra Cavalleri.
Dal 9 novembre inizierà i corsi di Lingua Russa tenuti da Galya Agisheva, mentre dal 7 gennaio, partirà il corso “Biologico o Biodinamico: vero o falso?” tenuto da Fausto Giovinetti.
“Il crescente successo dei corsi dell’Università delle Tre Età di Andora non evidenzia soltanto la bontà di un progetto di educazione permanente dedicato a tutti, ma ci conferma l’importanza di creare occasioni sociali di incontro e scambio fra cittadini – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Maria Teresa Nasi – Il ruolo della cultura è anche quello di favorire maggiori contatti fra persone che vogliano tenersi informati, aggiornarsi o imparare qualcosa di nuovo, in un clima piacevole. Palazzo Tagliaferro è un polo culturale soprattutto quando è frequentato e animato dai cittadini”.