SAVONA, PASSERE E UCCELLI
un po’ Mandrake
in questa città
di puttanelle
come passere
allegre e profumate
tra i politici
in abiti fumè
e le signore
accese
come neon
di Natale
l’odore
dei pesci
e del buon vino
nei vicoli
assonnati
e quattro gatti
quattro
a far sessoimpegnati
in libertà
una magia
adesso io vado
a fare
il grande Mandrake
e quì al servizio
della città
e con un gesto
della mano
riporto in Gloria
i santi e i peccatori
accorcio corna
e rimodello
glutei e seni
e le labbra rigonfio
come canotti
in riva al mare
e se ciò
non bastasse
voli di vedovelle