Il Comunicato stampa del Comune di Savona informa che “la Giunta ha approvato l’affidamento in house alla società TPL Linea della gestione della sosta tariffata e dei parcheggi automatizzati per una durata di 10 anni”.
Il provvedimento – che giovedì 24 luglio sarà oggetto di una specifica Commissione e che poi passerà in Consiglio Comunale – si inserisce in una strategia più ampia di riorganizzazione della mobilità urbana in un’ottica più sostenibile, efficiente e integrata. In questo contesto, l’Amministrazione ha
già avviato la redazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) e del nuovo Piano della Sosta, strumenti fondamentali per progettare una città più accessibile, connessa e a misura di cittadino.L’affidamento del servizio di sosta al soggetto pubblico che gestisce anche il trasporto locale consente di promuovere l’intermodalità e sviluppare politiche coordinate per il miglioramento complessivo della mobilità cittadina.
Il contratto di servizio comprende la gestione complessiva di 1.662 stalli, così suddivisi:
Parcheggi a sbarra (1.169 stalli)
Piazza del Popolo: 654 stalli (che non comprendono gli stalli nell’area Binario Blu)
Via Piave: 368 stalli
Priamar: 46 stalli
Torre Porto: 101 stalli
Parcheggi in abbonamento (85 stalli)
Ex Magrini (via Verdi): 25 stalli
Matitino (S. Cecilia): 60 stalli
Parcheggi a parcometro (408 stalli)
L’affidamenDistribuiti in piazza Saffi, via Brignoni, piazza Marconi, piazza Mameli, via Au Fossu, piazza Giulio, via Montenotte, via Guidobono, via Luigi Corsi, via Niella.to prevede da parte di Tpl anche un piano di investimenti pari a circa 800mila euro, che riguarderà il rinnovo tecnologico e strutturale delle aree di sosta: sistemi automatizzati di accesso, pagamento e lettura targhe; sensori per il monitoraggio in tempo reale dell’occupazione degli stalli; colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici; postazioni multifunzione per i pagamenti digitali e una piattaforma digitale integrata con il trasporto pubblico locale.
La delibera individua gli indirizzi sulla base dei quali dovrà essere redatto il contratto che
prevederà, tra le altre cose, il riconoscimento al Comune di un canone di concessione da
determinare in base agli incassi relativi alle varie tipologie di parcheggio, secondo quando previsto dal contratto in essere con Ata.
L’affidamento è stato approvato alle attuali condizioni sia per quanto riguarda il numero dei parcheggi sia per quanto riguarda le tariffe applicate. Eventuali modifiche nel tempo verranno valutate insieme con il Comune all’interno del contesto più generale delle politiche per la mobilità.
“E’ una molto delibera importante – è il commento del sindaco Marco Russo – perché
l’affidamento a Tpl ci consentirà di avere un servizio integrato tra trasporto pubblico e gestione dei parcheggi, il che rappresenta un tassello molto importante per rendere più sostenibile la mobilità cittadina”.

“Con questo atto – aggiunge l’Assessore Ilaria Becco, assessore alla mobilità con delega all’Urbanistica, Ilaria Becco – poniamo anche le basi per un importante salto in avanti nella gestione dei parcheggi con importanti investimenti da parte di Tpl che renderanno più moderna ed efficiente la fruizione della sosta. Apriremo un confronto con l’azienda per mettere a punto le migliori strategie per favorire l’uso dei parcheggi e integrarlo con il mezzo pubblico”.

NOTA DI TRUCIOLI.IT- E’ capitato a molti automobilisti di restare in ostaggio del disservizio nel parcheggio pubblico comunale di Piazza del Popolo, quello con più stalli presenti in città. Nell’uscita di ponente la sbarra resta bloccata, non accetta il Telepass o all’abbonato, bisogna riccorrere a quella di levante. Non si contano le testimonianze di chi ha invano protestato, segnalato, chiesto spiegazioni agli impotenti impiegati-custodi nell’ufficio della ‘casetta in piazza’.
C’è un aspetto che documenta quale sia il distacco tra chi svolge un servizio pubblico e a pagamento e chi dovrebbe provvedere al suo corretto funzionamento e chi dovrebbe controllare e a sua volta intervenire per far cessare il disservizio.

A Savona accade che in piazza del Popolo, l’entrata riservata ai possessori di tele pass ed abbonamento sia attiva in entrata e disattiva in uscita. Non succede da un mese, da due, da tre. Bensì dallo scorso anno come documentano le nostre immagini. Oltre alla beffa nei rapporti tra cittadino ed ente incaricato di un servizio pubblico, all’incapacità di chi a Palazzo Sisto (ovvero l’assessore competente). Che, tra laltro, ha pure eviktato un gesto di buon senso; chiedere scusa e spiegare le motivazioni della prolungata e mancata soluzione.
Abbiamo assistito alle difficoltà che incontrano le persone anziane a fare retromarcia, soprattutto quando ci sono altre vetture incolonnate e in attesa. Non sono mancati sinistri per la retromarcia e la svolta, va ancora peggio in caso di pioggia tra chi deve scendere dall’auto per formalizzare nero su bianco. Clacson che suonano, chi impreca, perde la pazienza e la tolleranza anche di fronte ad una anziano. Scene che si ripetono con imbarazzante e assordante regolarità.
Si è letto spesso che ATA, società che attualmente gestisce i parcheggi cittadini, assicura di aver “già avviato le operazioni necessarie per la riparazione e il ripristino del servizio nel più breve tempo possibile”. Una frase che i savonesi hanno ormai imparato a leggere con scetticismo, vista la cronica lentezza con cui vengono affrontati i problemi strutturali in città. Nel frattempo, i cittadini restano prigionieri – spesso letteralmente – di parcheggi che sembrano più trappole urbane che servizi pubblici. E il degrado si fa vedere e sentire, ogni volta che una sbarra non si alza, ogni volta che un biglietto non viene accettato.