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Loano, squarci di verità sul ‘servizio spazzatura’


7 agosto- Comunicato della Sat. “A pochi giorni dal subentro di SAT nella gestione dei rifiuti del Comune di Loano, a partire dal dicembre 2023, ci è stato comunicato dall’Amministrazione che né il Comune né i condomini interessati avrebbero più sostenuto gli oneri del servizio cosiddetto “IN & OUT”, così come avveniva con il precedente gestore”.

Il Comune di Vado Ligure detiene la maggioranza azionaria della società (Spa a totale capitale pubblico) per la gestione dei rifiuti nel savonese, che ha ottenuto l’affidamento in house del servizio e ha chiuso l’annualità 2023 con un utile netto di 1,075mln di €. Nel corso dell’anno 2023 SAT è subentrata nella governance del settore igiene urbana e ambientale in 30 nuovi comuni della provincia di Savona, portando a 65 le località in gestione. I dipendenti dell’azienda pubblica sono passati da 301 a 501 unità, “facendo di SAT Spa una delle aziende, nella provincia di Savona, con il maggior numero di lavoratori complessivi. Alla presidenza del Cda di Sat Massimo Zunino (Pd), già parlamentare
Massimo Zunino presidente S.A.T. Spa a capitale pubblico

Ancora la Sat. “Questo servizio, “che in tale forma è attivo unicamente nel Comune di Loano, viene svolto con questa modalità: gli operatori addetti alla raccolta devono entrare (con mezzi oppure a piedi) all’interno di 270 pertinenze private regolate da cancelli o sbarre, ognuno con differente serratura, catenaccio o telecomando, prelevando il rifiuto. Per tale servizio al precedente gestore erano riconosciuti, prima dal Comune e successivamente direttamente dai condomini, circa 180.000 euro + Iva”.

“La problematica è da subito stata evidenziata da SAT all’amministrazione comunale, pur non interrompendo il servizio per non recare disagi alle utenze condominiali. SAT sta dunque sostenendo significativi costi aggiuntivi per il servizio oltre agli inevitabili disagi”.

“Dopo vari tentativi SAT è riuscita a concordare con il locale comando di Polizia Locale e con l’Ufficio tecnico comunale, l’effettuazione di sopralluoghi per spostare in aree pubbliche i contenitori dalle pertinenze private che comportavano il maggiore dispendio di tempo ed oggettive difficoltà operative. Gli spostamenti così concordati hanno riguardato solo una piccola parte delle postazioni (circa 20 su 270). Mancano dunque ancora 250 postazioni nelle quali, a differenza dei condomini del resto della Provincia, i cassonetti non trovano collocazione in aree pertinenziali accessibili dal gestore senza impedimenti (cancellate, sbarre ecc.)”.

Infine la Sat: ““Gli spostamenti, concordati con il Comune ed effettuati a seguito di sopralluogo, non sono da addebitare a decisioni unilaterali di SAT che anzi ha cercato di garantire le soluzioni possibili in assoluto meno disagevoli per l’utenza”.

COSA SCRIVEVANO I SOCIAL IL 3 AGOSTO 2024- Tra i temi affrontati in consiglio comunale la decisione della Sat, la società incaricata di gestire il servizio rifiuti, di trasferire i cassonetti dalle aree condominiali in aree pubbliche.  “Abbiamo contestato il pessimo servizio della raccolta differenziata su Loano – spiegano dal gruppo consiliare Nuova Grande Loano – Non ultimo l’episodio dello spostamento dei cassonetti dell’immondizia dai cortili condominiali all’Aurelia occupando parcheggi e zone a ‘carico e scarico’, offrendo uno spettacolo a dir poco indecoroso”.

“La questione ‘In & out’ con i cassonetti da movimentare dentro e fuori dalle aree condominiali sarebbe dovuto a chiudersi con il subentro di Sat, ma l’amministrazione non riesce a gestire la società che probabilmente è in difficoltà visto che svolge il servizio in tanti comuni” ha dichiarato durante il Consiglio comunale la capogruppo di minoranza Luana Isella. “Serve controllo e contatto continuo con la Sat” chiosano dai banchi della minoranza .

Il sindaco Luca Lettieri ha evidenziato: “Nell’ultimo mese sono aumentate in maniera esponenziale le segnalazioni da parte dell’amministrazione comunale alla Provincia di Savona (ente di governo dell’Ambito territoriale ottimale per i rifiuti ndr) proprio per attivare un’azione di pungolo su Sat perché effettivamente non siamo del tutto contenti del servizio da loro erogato”.

La foto è stata scattata il 14 agosto scorso in via Bulasce, incrocio via Piste, alle 11,30. Non è un’eccezione. Qui ogni giorno la spazzatura (tutta) viene lasciata a bordo strada. E raccolta dagli operatori Sat. Poco a monte c’è un campeggio frequentato soprattutto da clientela straniera. A quanto pare da sempre mancano contenitori per gli utenti, residenti e proprietari di seconde case.
La foto è del 15 agosto ore 15,50 sempre via Bulasce angolo via Piste

 

 


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