“A tutti coloro che hanno a cuore il futuro del nostro territorio e delle nostre comunità….A norma di statuto è incompatibile all’attività del Comitato a coloro che a qualsiasi titolo e grado sono impegnati in attività politica/partitica…”.2/Albenga, A CANTINA DE MARIA DU TAVIU vince l’edizione 2024 della Sagra du Burgu di Bastia.
Il ‘Comitato Territoriale per la salvaguardia del territorio, la tutela della popolazione e delle attività produttive’ ha indetto una riunione, lunedì 2 settembre, nei locali delle Opere Parrocchiali di Leca d’Albenga (ore 21). Al centro del confronto anche lo spostamento a monte della ferrovia Andora-Finale Ligure.
Nei programmi e nei dibattiti alle ultime elezioni comunali di Albenga, centro sinistra e centro destra (i candidati in lizza?) hanno evitato di pronunciarsi, di far conoscere ai cittadini elettori la loro posizione ufficiale, non quella sussurrata agli amici (…non possiamo più fare niente, è tutto deciso…). Anche se l’amministrazione comunale, così come altre città interessate da soppressione di stazioni in centro abitato e trasferimento dei binari, ha già dato il consenso presentando richieste ed osservazioni in attesa di concrete e chiare risposte.
Albenga, con la stazione ferroviaria a Bastia e lo sconvolgimento commerciale-urbanistico che inevitabilmente comporta, non solo per la zona a mare, soprattutto per l’occupazione di centinaia di ettari di aree coltivate. Albenga è la più ‘sacrificata’, penalizzata e ad alto impatto ambientale, con un decentramento di cui non si conoscono ancora gli effetti di un approfondito studio socio-economici, commerciale e della viabilità. Insomma più danni o vantaggi?
Si è discusso davvero poco oppure i cittadini e le categorie hanno ricevuto tutte le informazioni utili? C’è chi ripete che abbiamo aspettato più mezzo secolo e nessuno può scommettere che ormai è fatta. Se non la netta e motivata contrarietà, seppure all’ultimo momento, della autorevole Coldiretti ligure e provinciale (vedi Trucioli.it). E che la presidenza nazionale è spesso in sintonia con il governo Meloni.
Se il Comitato Territoriale cerca di coinvolgere, documentare e sensibilizzare la comunità, fa appello ai futuri candidati alle elezioni regionali di fine ottobre (27 e 28). Senza ignorare peraltro che altre realtà associative (Confedilizia, Fiaip-agenzie immobiliari, Confcommercio, Confesercenti. Bagni Marini, sindacati e soprattutto, più comprensibilmente, i proprietari di alloggi e seconde case che si affacciano sullo storico tracciato ferroviario vista mare sono favorevoli.). Attendono l’inizio dei lavori con cantierizzazione annunciata, nella sua ultima visita a Genova, dal ministro delle Infrastrutture Salvini. Si aggiunga che nei due mandati del presidente Toti non sono sorti dubbi sul trasferimento della ferrovia e benefici, consiglieri regionali savonesi inclusi (Arboscello, Brunetto, Mai, Vaccarezza). Forse non insegnano i risultati deludenti del trasferimento nell’imperiese?
Se Albenga dovrebbe approfondire le ricadute sul progetto e stazione a Bastia sacrificando anche terreni nella sua fertile piana produttiva, c’è chi (a Loano) da decenni ha potuto annunciare che l’originario tracciato è stato cambiato (da mattino a sera) dopo un viaggio a Roma al ministero dei Trasporti dell’allora sindaco Vaccarezza e l’intervento di Claudio Scajola. La nuova ferrovia che avrebbe interessato oltre un centinaio di proprietari di aree scorrerà interamente in sotterraneo. Vaccarezza annunciava: “Loano, ha vinto la ragione! Il nostro territorio è salvo e possiamo rinunciare alla stazione ferroviaria a favore di Borghetto”. Qui sarà sacrificata una vasta area ai confini con Toirano, con numerose aziende agricole, una in particolare, con produzione unica in Liguria, viene cancellata (vedi Trucioli.it del 17 febbraio 2022 con 1687 visualizzazioni).
A Pietra Ligure la stazione che si trova a poche centinai di metri dalla frequentatissima cittadella sanitaria del Santa Corona, trasferita a semplice fermata su viadotto ai confini di Tovo San Giacomo. A 4 km dal centro città.
Tutto accade mentre la Regione Liguria ho finalmente potenziato, con moderni treni locali, il servizio ferroviario assai utilizzato anche da migliaia di pendolari e studenti universitari.
Leggi inoltre trucioli.it del 13 giugno 2024 con 4.674 visualizzazioni: Che confusione sulle ferrovie in Liguria! E ad Albenga si rischia il disastro totale. Il paradosso di Ventimiglia. L’occasione sprecata di Savona scritto Massimo Ferrari Presidente《nazionale) Utp/Assoutenti
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