Trucioli.it torna a settembre. Chi ringrazia…ma irrompe Salvini in Tv: ‘Toti è un prigioniero politico’. 2/Premio Pannunzio a Massimo Conio direttore Struttura complessa Gastroenterologia ed endoscopia digestiva al Santa Corona
‘Tradizione agostana’. Trucioli.it torna in rete il 5 di settembre. I collaboratori volontari ringraziano, soprattutto nei giorni clou dell’estate e località affollate per le vacanze, chi si sacrifica nei Pronto soccorso. Grazie anche al prezioso impegno di chi opera nelle pubbliche assistenze. Grazie ai giovani studenti lavoratori che, con encomiabile spirito di sacrificio, sono di aiuto a tante aziende.
Tutti meritevoli di plauso più che doveroso, di riconoscenza da parte della comunità. Sulla statale Aurelia il continuo suono delle sirene delle ambulanze ci ammonisce a porre, come priorità assoluta, l’emergenza dei Pronto soccorso. Non siamo in tempi di guerra, ma di allarme per la grave criticità sanitaria che si acuisce in questo periodo.
Dalla Riviera al primo entroterra il carico abitativo supera ogni immaginazione. Il fabbisogno sanitario e di ambulanze si confronta in una lotta impari e allo stremo delle forze. E in prima linea si trovano quanti sono impegnati nella salvezza di vite umane, residenti e turisti, giovani e adulti e di chi è coinvolto in incidenti su strade e autostrade. E come dimenticare il mondo della terza età!?
Sperando di rispettare il diritto all’informazione, oltre al frenetico agosto con ‘tutti al mare’, irrompe sulle Tv nazionali il monito del vice presidente del consiglio, oltreché ministro delle infrastrutture e dei trasporti, segretario della Lega, Matteo Salvini: ‘Toti è un prigioniero politico”.
Le nuove generazioni non possono sapere che per un altro clamoroso arresto e carcere per un presidente di Regione, Alberto Teardo socialista (risale al 1983, con ben più gravi imputazioni) si ‘gridò’: “Prigioniero politico e delle toghe rosse”. Le risultanze processuali confermarono gran parte delle accuse. Toti, invece, deve essere ancora giudicato fino al terzo grado di giudizio.
LISTA TOTI: “BENE IL PARLAMENTO SULLA GIUSTIZIA,
ITALIA VIVA E AZIONE LONTANI DALLA SINISTRA
COMUNICATO STAMPA – “Bene che, dopo il caso Toti, e gli appelli alla politica, certamente sulla scia della vicenda Genova e delle ingiustizie più volte sollevate da noi in quel procedimento giudiziario il Parlamento oggi si muova.
Era stato lo stesso ministro Nordio a sollevare le anomalie delle motivazioni addotte per gli arresti domiciliari del Presidente Toti. Oggi il passaggio degli ordini del giorno degli onorevoli Calderone e Bellomo (Fi e Lega), sottoscritto dal gruppo di Noi Moderati, segna un primo segnale che la politica ha colto l’anomalia e lo squilibrio di una situazione che si perpetua da anni ma che con i fatti di Genova senza anche un ulteriore aggravamento.
Rileviamo anche, con estrema soddisfazione, il voto favorevole di Azione e Italia Viva ai principi di civiltà giuridica contenuti nei testi approvati. Principi che stanno agli antipodi della piazza giustizialista animata dai guru delle manette di Pd, M5S, Lista Sansa e altre forze della sinistra giustizialista.
Importanti anche le dichiarazioni e l’ordine del giorno di Enrico Costa (Azione) di riflessione sulla presunzione di reiterazione del reato. Ma in quella parte del’aula occupata da Pd e M5S sono emerse le posizioni opposte, in una contrapposizione che non era più tra maggioranza e opposizione ma tra garantisti e non garantisti. Nell’apprezzare gli interventi di Costa e Giacchetti in aula, nell’unirci agli applausi arrivati una parte dell’aula (maggioritaria ma pur sempre solo una parte) ci chiediamo come possa proporsi un campo largo che si divide sui principi fondamentali della privazione della libertà, del bilanciamento tra presunzione di innocenza e tutela della sicurezza, tra rischio concreto di reiterazione del reato e processo alle intenzioni, tra garantismo e giustizialismo. Oggi in aula Italia Viva e Azione hanno dimostrato che il campo larghissimo non esiste, non può esistere.
Stupisce piuttosto ritrovare nelle prossime elezioni in Liguria gli amici che oggi hanno votato gli emendamenti al fianco di quella piazza e immaginare che possano condividere una visione politica con chi, anche oggi, ha difeso le ragioni del più bieco giustizialismo. Meditate, amici, meditate”.
Così la Lista Toti commenta il dibattito avvenuto alla Camera sul tema giustizia.
IL SECOLO XIX DEL 7 AGOSTO 2024
IL SECOLO XIX DEL 3 AGOSTO 2024- L’EDITORIALE DEL DIRETTORE STEFANIA ALOIA
2/IL BUON UMORE FERRAGOSTANO-
LA VIGNETTA DEL COLLABORATORE UMBERTO PADOVANI CITTADINO INGAUNO
Toti, il Centurione . Matteo Salvini ha preparato lo scudo dei Legionari per l’immunità del Governatore della Liguria che arriva trafelato con il pesante zaino delle accuse del Giudice e ciabattando con gli zoccoli dato che come dice “il Giudice mi ha fatto le scarpe ” cioè
mi ha costretto a dimettermi per poter fare uno straccio di vacanze!
3/Alassio celebra l’eccellenza: conferiti i Premi Estate 2024 del ‘Centro Pannunzio’.
‘Premio Pannunzio’ al dott. Massimo Conio, sanremese, direttore Struttura complessa Gastroenterologia ed endoscopia digestiva al Santa Corona.
COMUNICATO STAMPA – Presso l’ auditorium “Roberto Baldassarre” della Biblioteca Civica “Renzo Deaglio” sono stati conferiti i Premi Estate 2024 del Centro Pannunzio. Durante la serata, organizzata con il patrocinio del Comune di Alassio, sono stati assegnati il Premio Pannunzio al medico gastroenterologo di fama internazionale Massimo Conio (sanremese e direttore Struttura complessa Gastroenterologia ed endoscopia digestiva al Santa Corona ndr); il Premio Flaiano alla docente di linguistica dell’Università di Genova e ricercatrice Jacqueline Visconti; il Premio Soldati al campione e dirigente sportivo Roberto Bettega. La serata, aperta dai saluti istituzionali del vicesindaco del Comune di Alassio Angelo Galtieri, ha visto gli interventi di Pier Franco Quaglieni, di Anna Ricotti e di Marco Servetto. Tra i presenti il consigliere comunale di Alassio con incarico alla Biblioteca e al Premio Letterario Mariacristina Boeri, il dirigente del Comune e Comandante della Polizia Locale Francesco Parrella, e Monsignor Angelo De Canis, vincitore del Premio Mario Pannunzio in una precedente edizione.