Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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Un big, un vip nazionale. Luca Josi nato ad Albenga, mamma di Alassio, papà di Pietra Ligure. Intervistato dal Secolo XIX. Conosce Toti? “Credo sia stato uno dei miei giovani socialisti’


Luca Josi (“Sono nato nella Clinica San Michele di Albenga”) ha origini pietresi da parte del papà, il nonno farmacista era nato a Finalmarina nel 1903. Luca intervistato da Gugliemina Aurea per Il Secolo XIX. Confida di ‘aver guadagnato tanto con il suo lavoro’. E Giovanni Toti? ‘Non lo conosco ma credo sia stato uno dei miei giovani socialisti’.

Luca Josi e Bettino Craxi

Josi: “Un giorno qualche idea riuscirò a realizzarla per la nostra Liguria….”. “Quando stavo con Craxi ero il ragazzo più felice al mondo e con il tempo è diventato il mio migliore amico. Sono andato 250 volte a trovarlo ad Hammamet…”. Josì che nell’ultimo anno spesso ospite di Barbara Gruber (La 7 in prima serata ‘Otto e mezzo‘).

2/QUELL’INTERVISTA A PAPA’ PROF. PINO JOSI DA SEMPRE TIFOSO ED INNAMORATO DELLA SUA PIETRA LIGURE, DOVE IL PAPA’ BENEFATTORE GESTIVA UNA FARMACIA

3/NUMERO 87 DEL 21 LUGLIO 2016- L’intervista di Luciano Corrado – I ricordi di Pino Josi: Il cardinale Siri. Massoneria, P2, i padrini di Teardo, il Psi. Sanità, spesa farmaceutica, sprechi. Pietra Ligure? E’ più bella, ma ha fallito sul S. Corona. E per mio papà … Leggi….

4/PER NON DIMENTICARE UN PIETRESE BENEMERITO E ILLUSTRE – L’Amministrazione Comunale ha “ufficialmente” ricevuto il prezioso dono che il pietrese dell’anno Pierino Traverso, “U Magu”, ha voluto dedicare alla sua amatissima Pietra Ligure: lo stemma del Comune, già installato per il luogo istituzionale per eccellenza, la Sala Consigliare “Augusto Rembado”. Realizzato con diverse essenze legnose – mogano per la corona, cedro rosso dell’Honduras per la croce, ulivo per le montagne e, per il medaglione, un intreccio di questi legni – anche questa opera è lavorata ad “intaglio” o intarsio”, arte in cui Pierino è un vero maestro.

Molti i significati che Pierino ha voluto far trasparire: l’insieme non è meramente un “involucro” ma rimanda, grazie alle “spalline” che si intravedono sulle “spalle” dell’opera, ad una “giacca di divisa” a “personificare” l’istituzione e la “legge” che “prendono vita” nella Sala del Consiglio Comunale, le “montagne” lasciate al “naturale” che, con le venature del legno ben visibili e le “parti” in rilievo, rappresentano Pietra Ligure, il fondo blu del gonfalone e il medaglione ad intarsio di mogano e ulivo che rappresenta “mirabilmente” il mondo, l’Italia, con il tricolore, la Liguria, Pietra Ligure e quel mare tanto caro a “U Magu”. Grazie Pierino Traverso per questa vera opera d’arte che ben racconta delle tue capacità, della tua inventiva, della tua vena artistica unica.
PS. Trucioli.it non ha mai dimenticato un grande cittadino che onora la città e la sua storia.

5/Tra le curiosità di Pietra Ligure, un post-foto di Gianni Cenere


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