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Liguria e Basso Piemonte

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Toti. Un profeta, Sibilla o Pinocchio? 2/Marco Scajola: ‘Qualificati 56 nuovi giardinieri d’arte’


Il governatore ligure annuncia un 2024 di grandi speranze, ma i liguri sono scettici.

di Antonio Rossello

Nel suo messaggio augurale di fine anno, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha annunciato un 2024 di grandi speranze per la regione. “Per la Liguria il meglio deve ancora arrivare”, ha detto Toti, “sarà un anno nel segno della crescita turistica e occupazionale, ma anche del rilancio della sanità, con nuove infrastrutture e aiuti per i giovani”.
Le dichiarazioni di Toti hanno suscitato reazioni contrastanti. Alcuni liguri hanno salutato le sue parole con entusiasmo, mentre altri sono rimasti scettici.
I sostenitori di Toti sottolineano che il governatore ha un track record di risultati positivi. La Liguria, infatti, è una regione che ha vissuto negli ultimi anni una serie di difficoltà, superandole a partire dalla tragedia del Ponte Morandi, anche se vi sono nodi ancora infrastrutturali incerti.
I toni di Toti hanno tuttavia suscitato una certo perplessità tra quei liguri, che ricordano talune promesse, relative ad importanti questioni, non mantenute del passato.
Alcuni corregionali così si interrogano se Toti possa essere un profeta, che ha la capacità di vedere il futuro. Altri pensano che sia una Sibilla cumana, che predice il futuro ma non può controllarlo. Altri ancora credono che sia semplicemente un Pinocchio, che racconta bugie per farsi bello. Solo il tempo dirà se le previsioni di Toti si avvereranno. Nel frattempo, i liguri restano scettici e si preparano al peggio.
Antonio Rossello

3 GENNAIO 2024- SVILUPPO ECONOMICO: CON ‘GARANZIA ARTIGIANATO’ E ‘CASSA COMMERCIO’ EROGATI DA REGIONE LIGURIA PIÙ DI 32 MILIONI DI EURO IN FAVORE DELL’ACCESSO AL CREDITO DI 1800 IMPRESE

COMUNICATO STAMPA – GENOVA. Circa 1800 attività economiche liguri hanno avuto accesso alle agevolazioni previste da “Garanzia Artigianato Liguria” e “Cassa Commercio Liguria”, i due pacchetti di strumenti attivati da Regione Liguria a sostegno delle esigenze di liquidità delle micro, piccole e medie imprese dei settori dell’artigianato e del commercio.

È quanto emerge dal report conclusivo di Artigiancassa, soggetto gestore delle due misure, a valere sulle azioni 3.6.1 e 3.1.1 del Por Fesr 2014-2020, che consentivano alle imprese interessate di: accedere a contributi a fondo perduto almeno al 50% degli investimenti effettuati da alcune tipologie di attività (es: rientranti in marchi di qualità, ubicate in comuni o dell’entroterra o con meno di 5 mila abitanti, neo costituite, under 35 o femminili); migliorare l’accessibilità al prestito, ottenendo la riassicurazione di Regione ai Confidi; abbattere in media di oltre il 3,5% annuo il tasso di interesse; ridurre le condizioni del costo della garanzia rilasciata dai Confidi.

“Complessivamente abbiamo erogato 32 milioni e 650 mila euro, con più di 26 milioni a fondo perduto e concesso riassicurazioni per 5 milioni e 580 mila euro che hanno garantito finanziamenti per 64 milioni e 400 mila euro. Un risultato straordinario che certifica come Regione Liguria, con un mix di strumenti finanziari differenziati unico in Italia, abbia garantito alle microimprese con lungimiranza, e in un momento storico difficile, l’accesso al credito a condizioni estremamente vantaggiose” evidenziano il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessio Piana.

In particolare, hanno beneficiato delle opportunità previste dalle due misure: 791 imprese in provincia di Genova (14,9 milioni erogati), 398 a Savona (7,3 milioni erogati) e 322 a Imperia (6,1 milioni erogati) e 254 alla Spezia (4,3 milioni erogati).

2 GENNAIO 2024-  FORMAZIONE, QUALIFICATI 56 NUOVI GIARDINIERI D’ARTE E MANUTENTORI DEL VERDE, ASSESSORE SCAJOLA: “OTTIMO RISULTATO, PROROGHIAMO ALTRI 5 CORSI FINO AD APRILE”

Comunicato stampa -GENOVA. 56 nuovi giardinieri d’arte e manutentori del verde. Questo il risultato dei primi cinque corsi di formazione nel settore finanziati dalla Regione. La Liguria è infatti una delle 13 regioni che hanno aderito alla sperimentazione dell’iniziativa innovativa nata all’interno del Pnrr come intervento accessorio e sinergico alle ristrutturazioni di ville e giardini storici. Lo standard formativo per questa specifica figura professionale è stato definito ad hoc per consentire ai nuovi professionisti di operare in contesti di particolare pregio storico e architettonico.
“Abbiamo creduto in questo progetto, investendo 680mila euro tra risorse derivanti dal Pnrr e finanziamenti a valere sul Fondo sociale europeo, e oggi raccogliamo i primi frutti – commenta l’assessore regionale alla Formazione Marco Scajola -. Abbiamo avuto interesse da tutte le province e oltre alle 56 persone già qualificate ne avremo preso altrettante che potranno godere di un doppio canale d’ingresso nel mondo del lavoro come giardiniere d’arte o come manutentore del verde. La partecipazione è stata ampia e qualificata grazie anche al prezioso lavoro svolto in sinergia con gli enti di formazione, i Comuni proprietari e gestori di ville e giardini e le imprese del settore che hanno ospitato gli allievi in appositi stage. L’obiettivo di ogni nostro corso è quello di formare per occupare, rispondendo alle richieste e necessità del territorio e delle aziende”.
I progetti finanziati sono stati 10. Cinque sono, come suddetto, terminati, per i restanti la Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Formazione Marco Scajola, ha prorogato il termine delle attività, in scadenza a fine dicembre 2023, al 30 aprile 2024.

1 GENNAIO 2024- CAPODANNO IN MUSICA VISTO DA PIÙ DI 2 MILIONI E 600 MILA SPETTATORI. PRESIDENTE TOTI, “BELLISSIMA FESTA, LA LIGURIA HA INIZIATO DA PROTAGONISTA IL 2024”

COMUNICATO STAMPA – GENOVA. “La Liguria inizia questo 2024 con il piede giusto, dopo essere entrata da protagonista nelle case di milioni di italiani. Una festa che ha saputo far divertire i moltissimi liguri, circa 40.000, che hanno scelto la piazza più rappresentativa di Genova per aspettare il nuovo anno e ha saputo intrattenere chi ha preferito restare a casa ma ammirare comunque la nostra bellissima città, illuminata a festa per il periodo natalizio. Un sentito ringraziamento va a Mediaset, a Piersilvio Berlusconi, a Paolo Salvaderi e le radio Mediaset, a Federica Panicucci per la conduzione come sempre impeccabile. Grazie anche alle migliaia di persone presenti in piazza, a tutti i liguri e i turisti che hanno partecipato con allegria e entusiasmo e alle Forze dell’Ordine che hanno lavorato per garantire la sicurezza e il regolare svolgimento dello spettacolo. Tutti insieme abbiamo realizzato un capodanno unico”. Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti sui numeri dello show “Capodanno in Musica”, condotto da Federica Panicucci, ieri sera in Piazza De Ferrari: uno share del 20.3%, che sale al 23.13% sui giovani 15-34enni e 2.631.000 spettatori totali. -

 


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