Trucioli

Liguria e Basso Piemonte

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I due volti della Liguria. I mega stipendi (da 160 mila €) dei dirigenti Autority portuale Genova-Savona. I primari ospedalieri sono le ‘Cenerentole’ e scappano in altre regioni


Sono 19 i titolari di incarichi dirigenziali e percepiscono una media 155 mila € (sarebbero di più se non ci fosse un neo assunto). Tra i meritevoli e fortunati due giornaliste che avevano fatto la gavetta al Secolo XIX (Antonella Granero e Marina Monti).  C’è Paolo Canavese direttore dell’ufficio territoriale, fratello di Rino, già parlamentare, ex presidente dell’Autorità portuale di Savona, ai vertici di Gavio e rappresentante del Comune capoluogo nell’Autorità di sistema. Il guinness è di Paolo Piacenza segretario generale. Buon lavoro a tutti!

Una piccola annotazione pare opportuna. A fronte di generose indennità sarebbe utile fare un confronto con quanto percepiscono i primari ospedalieri delle Asl liguri. Siamo sui 120-140 mila €. Parliamo sempre di lordo per gli uni (portuali) e gli altri (ospedalieri). Aggiungiamo gli stipendi riconosciuti ai sempre più ricercati medici di famiglia (quasi tutti con il tetto massimo di 1500 pazienti). Sono ormai decine i primari e specialisti che hanno lasciato i nosocomi della Liguria per altre destinazioni, dal nord ovest al nord est, alla Toscana, all’Emilia Romagna. Non si contano infermieri-e professionali che, a loro volta, abbandonano Liguria e Italia per altri paesi del centro e nord Europa. Si supplisce dove è possibile anche con personale infermieristico che arriva dall’Est Europa, dall’Africa, dal Sud America. Qualche riflessione sui due volti della nostra Liguria bisognerà pur farla.

DAL IL SECOLO XIX


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