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Liguria e Basso Piemonte

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Albenga riconoscente. Scuola di Campochiesa intitolata a Nada maestra impegnata con iniziative culturali, sociali e artistiche. 2/Apre ‘Casa Cultural’. Tante attività per tutto l’anno


La scuola di Campochiesa sarà intitolata alla memoria della storica insegnante Nada Torri mamma di Antonio Ricci. 2/Apre ufficialmente l’anno di “Casa Cultural Albenga”. Tante attività programmate per tutto l’anno.3/Roberto Ruaro, cittadino di Albenga con la passione per la fotografia, regala una foto della città al sindaco Riccardo Tomatis.

Nada Torri mamma di Antonio Ricci.

COMUNICATO STAMPA- Afferma il sindaco Tomatis: “Siamo molto contenti di poter intitolare la scuola di Campochiesa, la più nuova sul nostro territorio, alla figura di Nada Torri in Ricci che ha avuto un ruolo fondamentale non solo nella vita di tanti giovani ma anche nella vita della nostra comunità cittadina.”

E il vicesindaco Alberto Passino: “L’assessorato alla cultura insieme con le maestre del plesso hanno sottoposto al consiglio d’Istituto del Comprensivo Albenga 1, questa intitolazione, che nella giornata di ieri ha visto la sua approvazione definitiva in giunta, forte dell’adesione positiva del comprensivo. La maestra Nada ha segnato la storia della scuola di Campochiesa. Ha cresciuto centinaia di bambini di Campochiesa, dove ha insegnato molti anni, trasmettendo loro, oltre che insegnamenti scolastici, anche di vita e d’amore per la cultura e l’arte.

Crediamo che questa notizia sarà accolta positivamente non solo a Campochiesa ma in tutta Albenga. Nada Torri in Ricci, infatti era conosciuta e apprezzata per le sue iniziative culturali, sociali e artistiche in tutta la città”.

MOTIVAZIONI INTITOLAZIONE: La signora Nada Torri nacque nel 1928 ad Albenga. Nella città delle torri conobbe il maresciallo dell’esercito Gerardo Ricci, nato a Circello (BN), che diventò suo marito. Dal matrimonio nacquero tre figli: Antonio (produttore, sceneggiatore, ideatore di notissimi spettacoli televisivi), Cecilia (oggi medico affermato che fu chiamata così in onore della bisnonna materna Cecilia, anch’essa maestra), Adele (mamma di Giuditta che ha seguito le orme della nonna intraprendendo la carriera di maestra).

Nada Torri fu una maestra amata e stimata in tutto il territorio ingauno, dapprima insegnò ad Arnasco, che raggiungeva in qualsiasi condizione metereologica in sella alla sua Lambretta, poi prestò la sua opera per molti anni nella frazione di Campochiesa. Il suo ricordo è vivo ancora oggi nelle colleghe che l’hanno conosciuta e la descrivono come donna molto preparata, intelligente e attiva, fornita di una pazienza infinita, stimata da tutti per la sua serietà e professionalità e per essere una donna molto gioviale e spiritosa. Una sua collega più giovane la ricorda come persona che suscitava in tutti ammirazione e rispetto, dotata di una naturale vena comica. In un memorabile Collegio dei Docenti raccontò i suoi viaggi a Savona per i corsi di formazione, trasformando anonime scene di vita quotidiana di una qualunque insegnante in trasferta in racconti spassosissimi e gag degne di un comico affermato, che fecero divertire e ridere non solo i colleghi, ma anche il Dirigente Scolastico di allora, noto per la sua fiscalità e irreprensibilità, che si trovò in difficoltà a proseguire con l’ordine del giorno della riunione.

Nada, esperta di letteratura e molto portata a scrivere in versi, amava particolarmente l’idioma ingauno. Difese strenuamente il nostro essere liguri di ponente portando avanti il vessillo della “liguritudine”. Fu curatrice dell’edizione sia in dialetto, sia in lingua italiana, delle poesie di Angioletta Romagnoli. Con i suoi “Recampemule” e “E te ghe daggu a zunta” mise nero su bianco le prime basi scritte del dialetto ingauno in via di estinzione.

Con Nada, Gerry Delfino ha iniziato la sua attività editoriale alla fine degli anni “70, dando vita alle Edizioni Del Delfino Moro. La sua fortissima passione per il teatro, (una vena artistica trasmessa ai figli: anche Cecilia recitò come protagonista in alcune rappresentazioni teatrali), si sviluppò dopo aver concluso la carriera di maestra elementare. Portò in scena commedie amatoriali e partecipò alla compagnia dialettale ingauna “Le Primavere” come protagonista insieme alle sorelle Croce.

Morì, dopo una lunga malattia, il 24 dicembre 2016 all’età di 88 anni. Durante l’omelia, il parroco del “Sacro Cuore”, don Gigi Lauro, la ricordò come persona che ha sempre collaborato con generosità ed entusiasmo alle iniziative culturali e sociali della parrocchia.

2/“CASA CULTURAL” APERTURA UFFICIALE SPAZI E CALENDARIO ANNUALE ATTIVITÀ

COMUNICATO STAMPA – Apre ufficialmente l’anno di “Casa Cultural Albenga”. Tante attività programmate per tutto l’anno.

Ma cos’è Casa Cultural? Casa Cultural è un nuovo spazio dove si svilupperanno le diverse attività professionali attraverso progetti ed eventi, collaborando con associazioni ed altri professionisti del territorio.

L’ idea è quella di creare una “casa”, un luogo che non sia esclusivamente abitativo ma uno spazio che integri attività laboratoriali, ludiche, sociali, culturali, formative e ospitalità turistica, volte al benessere delle persone e all’idea di creare una comunità soddisfatta della propria quotidianità e disponibile all’incontro e al cambiamento in modo attivo.

Uno spazio polifunzionale creativo a “misura d’uomo”, nel quale sviluppare proposte sociali e culturali per piccoli gruppi. L’idea del progetto Casa Cultural nasce nel lontano 2018 da un’intuizione di Monica Maggi e l’incontro con Silvio Massolo e Sonia Angarano e con il desiderio di creare una rete di case, unite da un format che consenta ai locali ed ai turisti di vivere esperienze uniche, umane e formative.

Ecco i primi eventi a calendario

Per informazioni ed iscrizioni alle attività, corsi e laboratori telefonare o inviare un messaggio su whatsapp al 347 5031329. Il calendario potrà subire delle variazioni ed aggiunte, seguiteci per conoscere le novità.

NOVEMBRE 2023

SABATO 25 NOVEMBRE 2023

ore 9.30/12.30 – 13.30/16.30, Casa Cultural, via Roma, 25 Albenga

WORKSHOP METODO LITIGARE BENE- Il metodo Litigare bene ideato da Daniele Novara sostiene che sia possibile litigare e litigare con metodo. Il litigio non è più visto in termini colpevolizzanti, la nostra proposta è di aiutare adulti e bambini a sviluppare le competenze necessarie per imparare a litigare in modo efficace, mantenendo vive le relazioni.

Conduce: Monica Maggi, Counselor Maieutico e formatrice del metodo litigare bene del Centro psicopedagogico per l’educazione e la gestione del conflitto diretto da Daniele Novara. Rivolto a insegnanti, educatori, genitori e professionisti. costo 60,00 euro – minimo 10 max 20 persone – Per informazioni ed iscrizioni telefonare o inviare un messaggio su whatsapp al 347 5031329.

DOMENICA 26 NOVEMBRE 2023

Casa Cultural, via Roma, 25 Albenga

‘FACCIA A FACCIA CON L’ARTE”- Il ritratto per giocare, per conoscere, per stare insieme lo e gli altri, il colore e lo stupore … insieme si fa” lettura e loborotorio creativo

  • ore 15/1630 laboratorio per bambini e bambine dai 3/5 anni (è richiesto lo presenza di un adulto)
  • ore 17/19 laboratorio per bambini e bambine dai 6/10 anni. Conducono: Tata narrastorie Monica Maggi

Atuttotondo – Sonia Angorono, Bottega errante. Costo 15 euro a bambino oad incontro Abbonamento 65 euro anziché 75. Sconto fratelli/sorelle 10 euro anziché 15 a bambino ad incontro. Per informazioni ed iscrizioni telefonare o inviare un messaggio su whatsapp al 347 5031329.

MERCOLEDÌ 29 NOVEMBRE 2023

ore 17/18.30 Casa Cultural via Roma, 25 Albenga. INSIEME A SLOWFOOD “Facciamo… la focaccia con le aromatiche”. Conducono Anna Cricenti e Monica Maroglio, Condotta Slowfood Albenga Finale Alassio. Rivolto a bambine e bambini dai 6 anni in su. Numero massimo partecipanti 12. Costo 15 euro a bambino ad incontro. Per informazioni ed iscrizioni telefonare o inviare un messaggio su whotsapp al 347 5031329.

DICEMBRE 2023

VENERDÌ 1 DICEMBRE 2023

ore 17, Casa Cultural, via Roma, 25 Albenga. LIBRI A TU PER TU Libri e autori visti da vicino.  Incontro con l’autrice SARA MORCHIO presentazione del libro ‘NON E ANCORA BUIO” Golem edizioni. Conduce l’incontro con l’autrice Tiziana Minacapilli dell’Aps #cosovuoichetilegga in collaborazione con Libreria S. Michele. ingresso libero fino a esaurimento posti disponibili. Per informazioni ed iscrizioni telefonare o inviare un messaggio su whatsapp al 347 5031329.

SABATO 2 DICEMBRE 2023

Dalle ore 10.00, Casa Cultural, via Roma, 25 Albenga. Laboratorio di biglietti natalizi per creare meravigliosi biglietti che accompagneranno i tuoi regali di Natale con un tocco di creatività, per prenderti un po’ di tempo per te e creare qualcosa di artigianale e unico. Conduce: Consuelo Lelo, calligrafo e grafico. Rivolto adulti (se volesse partecipare qualche bambino deve essere accompagnato da un adulto) Costo 25 euro a partecipante (compreso the e biscotti e materiali per la realizzazione di due biglietti). Per info e prenotazioni: *39 346 85 05 339 calligrafiaconco@gmail.com o Casa Cultural 3475031329.

DOMENICA 3 DICEMBRE 2023

ore 17/19, Casa Cultural, via Roma, 25 Albenga. Atelier di comunità kids. Cosa è per me famiglia? Laboratorio creativo con la tecnica del taglio e cucito su stoffe. Lettura e realizzazione del quadro in stoffa la ‘Mia Famiglia’. Conducono Alessio Sciutto e Cristina Nobili – Le Valigette. Rivolto a adulti e bambini dai 6 anni in su. Oltre al laboratorio troverete un’esposizione dei libri in tessuto e giochi didattici Made le Valigette. Una buona occasione per fare un dono natalizio! Costo 15 euro a partecipante a incontro – Numero max partecipanti 10.  Per informazioni ed iscrizioni telefonare o inviare un messaggio su whatsapp al 347 5031329.

SABATO 9 DICEMBRE 2023

Casa Cultural via Roma 25 Albenga

FACCIA A FACCIA CON L’ARTE Il ritratto per giocare, per conoscere, per stare insieme “Da cosa nasce cosa ed un mio ritratto” lettura e laboratorio creativo

  • ore 15/16.30 Creiamo con lo stile dell’ artista Arcimboldo – laboratorio per bambini e bambine dai 3/5 anni (è richiesto lo presenza di un adulto)
  • ore 17/19 Creiamo con lo stile dell’artista Enrico Baj – laboratorio per bambini e bambine dai 6/10 anni

Conducono: Tata narrastorie Monica Moggi Atuttotondo – Sonia Angarano, Bottega errante. Costo 15 euro a bambino ad incontro. Sconto fratelli/sorelle 10 euro anziché 15 a bambino ad incontro. Per informazioni ed iscrizioni telefonare o inviare un messaggio su whatsapp al 347 5031329.

CASA CULTURAL IN CITTA’- SABATO 16 DICEMBRE 2023, dalle 15 alle 19, tre piazze tre laboratori diversi ALBENGA. Atelier di comunità kids.

NATALE TRA LE PAGINE DI UN LIBRO- La città si anima… laboratori per fare e pensare il Natale: L’atteso, il dono, i sapori collaborazione con ATELIER DI COMUNITÀ – Caso cultural: Atuttotondo, Bottega errante, Le valigette, Slowfood condotto Albenga – Finale . Alassio , Libreria Albero Azzurro Con il patrocinio e contributo del Comune di Albenga.

3/Roberto Ruaro, cittadino di Albenga con la passione per la fotografia, regala una foto della città al sindaco Riccardo Tomatis.

Roberto Ruaro racconta: “Ho iniziato a scattare fotografie per passione, non è il mio mestiere, e forse proprio per questo sono felice quando qualcuno, vedendo le mie fotografie sui social, mi chiede la possibilità di stampare le mie foto per arredare la propria casa.

Il sindaco Riccardo Tomatis, in occasione di una mia mostra, si è soffermato a lungo a guardare le mie fotografie. Mi ha fatto immensamente piacere che le abbia apprezzate così ho deciso di omaggiarlo di un mio scatto, felice che potrà essere collocato a casa o nell’ufficio del sindaco”.

Afferma il primo cittadino: “Voglio ringraziare Roberto per la foto che mi ha voluto donare. Roberto ama Albenga e, con i suoi scatti la valorizza facendola conoscere in tutto il mondo.La sua è una grande passione che coltiva senza interessi personali per amore della fotografia e di Albenga. Nei suoi scatti ritroviamo le immagini che vediamo quotidianamente ma che, a volte, diamo per scontate quasi non riuscendo più a coglierne la magnificenza.Attraverso l’obiettivo Roberto le cattura le imprime e le fissa in fotografie che ci aiutano a riappropriarci della bellezza della nostra città”.


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