Esce oggi, con un lieve ritardo dovuto a cause tecniche, la versione elettronica di VETRO CARBONE E SALE. Vita e morte del “giornaliere” Lorenzo Rolando da Altare al massacro di Aigues-Mortes. Conferenza 11 ottobre 2023 ore 17 a Palazzo della Commenda di San Giovanni in Prè – Genova.
Il saggio che racconta la storia di Lorenzo Rolando, una delle vittime della strage di
operai italiani nel borgo della Camargue francese, il 17 agosto 1893.
La vicenda umana del misterioso e sfortunato giornaliere nato ad Altare e cresciuto
nel “quadrilatero pluriparrocchiale” tra Cadibona e Pian del Merlo nonché il suo
peregrinare dalla collina savonese all’Africa Orientale passando per la miniera di
Cadibona e “l’oasi medievale dell’industria” quale fu il vicino centro vetraio altarese
rappresentano in realtà il “fulcro necessario” per esaminare sul piano macro e
microstorico alcune vicende di primaria importanza nella storia italiana della seconda
metà dell’Ottocento, a partire dalla “rivoluzione agricola” avvenuta nell’Italia centro-
settentrionale di fine Ottocento. Una rivoluzione che ha preceduto e preparato
l’impetuoso sviluppo industriale del decennio successivo ma che non è rimasta senza
vittime.
Di questo fenomeno il libro racconta la genesi, i meccanismi e le conseguenze, in
primis l’emigrazione e i drammi ad essa collegati: un fenomeno, tra l’altro, oggi più che
mai d’attualità. Il corpo senza vita di Lorenzo Rolando davanti a un cancello rinchiuso
troppo in fretta nei pressi della “petite ville” del Midi francese, insomma, potrebbe
fungere da terribile memento per ricordare che, a parti invertite, qualcosa di simile
potrebbe capitare anche oggi.
Nell’edizione in e-book (disponibile presso Amazon) sono state aggiunte altre
appendici e un’ampia galleria di immagini, con oltre duecento foto – alcune delle quali
inedite – per documentare anche visivamente fatti e personaggi della vicenda.
Il libro verrà presentato MERCOLEDÌ 11 OTTOBRE.
Nel corso dell’incontro che si terrà a cura del CISEI (Centro Internazionale di Studi
sull’Emigrazione Italiana) dal Museo dell’Emigrazione Italiana presso il Palazzo della
Commenda di San Giovanni in Prè (uno degli edifici storici più noti e rinomati di
Genova, nei pressi della stazione ferroviaria di Genova Principe).
A discutere con l’autore sarà Francesco Surdich, già docente e preside della facoltà di Lettere e Storia dell’Università di Genova. Introdurrà il presidente del CISEI Fabio Capocaccia. Al
termine è previsto un ampio dibattito.
L’inizio è fissato per le ore 17. L’ingresso è libero, con preghiera di prenotazione via
mail a: segreteria@ciseionline.it
