Albenga, commossa e partecipe, piange la scomparsa del dottor Antonio Villa (Nini). Si è spento all’età di 82 anni all’ospedale S.M. di Misericordia. Il ricordo dell’amico dottor De Franceschi: “Un uomo di grande umanità e simpatia” e del sindaco Tomatis: “Se ne va una parte importante della mia vita non solo professionale”.
Medico stimato, Villa ha prestato servizio per molti anni presso l’ospedale Santa Maria di Misericordia. Il dottor Teresiano De Franceschi, primario in pensione dell’ospedale ingauno, lo descrive così: “Sono addolorato per la scomparsa di Nini. Un caro amico e una persona fantastica. Era un uomo di grande umanità e simpatia, un ortopedico molto in gamba. Abbiamo lavorato insieme ai tempi d’oro dell’ospedale di Albenga, il vero ospedale. Provo tanto dispiacere per la notizia improvvisa”.
Il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis ha detto: “Era un grande amico di mio padre, con il quale hanno lavorato tanto insieme in ospedale. Lo ricordo quando da giovane medico lo chiamavo come consulente in pronto soccorso e ogni volta che arrivava portava oltre alla sua professionalità una simpatia unica che coinvolgeva tutti. Il rapporto che aveva con i pazienti era di grande fiducia ed amicizia, cosa che oggi manca. Se ne va una parte importante della mia vita non solo professionale. Ciao Nini”.
Villa lascia la moglie Marina Noberasco e i figli Manuel Villa (Presidente e Amministratore delegato di Noberasco spa, primo produttore italiano di frutta secca e Francesca. I funerali avranno luogo venerdì 14 luglio alle ore 11 presso la Parrocchia del Sacro Cuore di Albenga. Giovedì 13 luglio alle 18 verrà recitato il Santo Rosario.
Al decano cronista capitava spesso di incontrare i coniugi Villa a passeggio ad Alassio ed Albenga. Due figure molto apprezzate e benvolute dalle comunità locali. Da quanti hanno avuto l’occasione di conoscere il loro semplice ed affabile ‘savoir faire’, mai esibizionista. Trucioli.it si unisce al cordoglio dei famigliari e rende onore ad una persona che per decenni ha curato la sofferenza dei pazienti con spirito di abnegazione e professionalità. Sia verso gli umili, sia i benestanti.